5 cose da sapere prima di prendere casa in affitto

Riuscire a prendere casa in affitto evitando spiacevoli sorprese è possibile, a patto di essere tempestivi e ben informati; tempestivi perché la domanda è superiore all’offerta e ben informati perché avere le idee chiare fin dall’inizio significa evitarsi noie e problemi dopo. Con l’alert gratuito di Quimmo, ti mettiamo a disposizione la nostra rete di agenti e ti verranno presentate in anteprima le soluzioni più in linea con i tuoi desideri. 

Trovare casa in affitto come la si desidera rappresenta una sfida non semplice, visto che il mercato immobiliare è caratterizzato attualmente da una richiesta di immobili in affitto che la risposta non riesce completamente a soddisfare, soprattutto in alcune grandi città come Milano e Roma.  

Come tutte le grandi sfide, anche questa si gioca su alcuni fattori decisivi, il tempo ad esempio:; se gli immobili in affitto sono pochi, la tempestività diventa quanto mai necessaria.  

Il secondo fattore decisivo, strettamente connesso al primo, è essere adeguatamente informati prima di firmare un qualunque contratto di locazione, essere tempestivi, senza aver fatto tutte le domande del caso, potrebbe farvi avere spiacevoli sorprese. In questo articolo, vogliamo proprio aiutarvi a evitarle. 

Prendere casa in affitto: meglio partire con le idee chiare! 

Innanzitutto, perché l’ardua sfida si trasformi in un successo, è necessario avere le idee chiare su alcuni aspetti: tipologia dell’immobile, zona di ubicazione dell’immobile, budget disponibile per il canone di locazione. Qualunque ricerca, senza disporre delle informazioni relative a questi aspetti, si trasformerebbe in una ricerca vana, deludente e demotivante.  

Un’altra questione non da poco riguarda i metodi da utilizzare per la ricerca dell’immobile in affitto. Sicuramente, il web rappresenta un ottimo bacino di ricerca, ma molto ampio: mettete in conto, se volete procedere su questa strada, di dedicare molto tempo a questa attività.  

Se, invece, volete giocarvela sul fattore tempestività, allora il nostro consiglio è attivare l’alert di Quimmo, “Ricerche Immobiliari”: si tratta di un servizio gratuito che ti permette di usufruire della rete capillare di agenti sul territorio di Quimmo per avere in anteprima le soluzioni più in linea con i tuoi desiderata.  

Accedere a questo servizio è facile e gratuito, tutto quello che devi fare è compilare il form con le informazioni relative al tuo immobile dei desideri e subito si attiverà la ricerca dei nostri agenti sul territorio che ti contatteranno successivamente via e-mail o telefonicamente per mostrarti i risultati della loro ricerca.   


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Ora che sai dove desideri trovare casa in affitto, quanto puoi spendere per il canone mensile e come intendi cercare la casa in affitto dei tuoi desideri, veniamo alle cose che devi sapere prima di firmare il contratto di locazione: 

  • Stato degli impianti
  • Fornitura di acqua, luce e gas
  • Eventuale presenza di animali domestici
  • Arredamento dell’immobile
  • Spese condominiali

Controlla preventivamente lo stato degli impianti 

La prassi vuole che il locatore informi il locatario in merito alla conformità degli impianti alla normativa vigente e sulla dotazione delle relative certificazioni. Per quanto concerne elettricità, gas e acqua, è opportuno anche sapere se gli impianti sono collegati, dove si trovano i contatori e come accedervi.  

Fornitori luce, gas e acqua e consumi medi quando si è in affitto

Un’informazione utile, spesso trascurata, riguarda una stima approssimativa dei consumi di luce, gas e acqua per avere un’indicazione generale sulle spese mensili. Un’altra informazione utile riguarda gli impianti, in caso di immobili appena costruiti o ristrutturati, e la possibilità di dover procedere con il primo allaccio. Si tratta di un’operazione che richiede delle tempistiche maggiori rispetto al semplice subentro in contratti di fornitura già esistenti.  

Prendere casa in affitto se si hanno animali domestici 

Se avete un cane, un gatto o un altro animale domestico, è bene informarsi sulla presenza o meno sul contratto di una clausola che vieti da parte del proprietario dell’appartamento la detenzione di animali. Nel caso non ci fosse un divieto, è comunque bene informarsi in merito al regolamento condominiale, perché in caso di unanimità dei consensi dei proprietari degli appartamenti del condominio è possibile che venga vietato dallo statuto condominiale.  

In assenza di divieto contrattuale e condominiale, l’inquilino può detenere animali domestici, facendo attenzione alle necessità e agli spazi, interni e esterni, di cui l’animale ha bisogno e assicurandosi che non sia di disturbo agli altri condomini, soprattutto nelle aree comuni

Personalizzare l’arredo della casa in affitto: sì o no? 

Buona parte degli immobili in affitto si presentano arredati. Vale la regola comune di redigere e firmare un documento nel quale si elencano tutti i mobili presenti nell’immobile e si specifica come il locatario è tenuto a comportarsi in merito all’arredamento, se deve informare il locatore di eventuali modifiche che vuole apportare e se desidera che alcuni mobili siano fatti portare via nel rispetto delle sue esigenze abitative.  

Se prendete casa in affitto già arredata ma lo stile di arredo non incontra il vostro gusto, non abbattetevi, con piccoli accorgimenti, colori, tessuti, piante, riuscirete a sentirla più vostra. Chiedete al locatario se è disposto a farvi personalizzare le stanze con mensole e ripiani, o se potete dipingere o fare buchi nei muri, appendere quadri o altre decorazioni alle pareti.  

Può essere vantaggioso, inoltre, in caso di subentro a contratti già esistenti, di accordarsi sulla possibilità di cambiare gestore per ottenere un prezzo più vantaggioso per le proprie esigenze. 

Quali spese condominiali ci sono da sostenere se si prende casa in affitto?  

In prima battuta, è importante chiedere cosa include il canone mensile di locazione, e specificatamente se include già le spese di condominio.  

In linea generale, all’inquilino spetta il pagamento delle spese ordinarie condominiali e al proprietario quello delle spese straordinarie, tuttavia, in sede di contratto, è possibile pattuire una diversa ripartizione delle spese.  

Prendere casa in affitto: trovala con Quimmo  

Ricapitolando, prendere casa in affitto è una grande sfida e per superarla con successo è necessario partire con le idee chiare su cosa si sta cercando, dove lo si sta cercando, quanto si è disposti a spendere per avere l’immobile dei propri desideri. 

Fatto questo, ci sono alcune informazioni che è bene sapere prima di prendere casa in affitto per evitare di dover risolvere dei problemi in un secondo momento: sapere cosa include il canone di locazione, quali spese bisognerà sostenere, che libertà di azione è concessa rispetto all’arredo dell’immobile, come comportarsi in caso di animali domestici e come regolarsi con la gestione delle utenze.  

Una volta saputo questo, trovare la casa in affitto dei propri desideri non è comunque semplice, ma è sicuramente più facile se possiamo contare sull’assistenza di professionisti del settore in grado di affiancarci con la loro competenza.  

Quimmo ti mette a disposizione la sua rete capillare di agenti sul territorio per trovare la casa che desideri e un team di customer care pronto a sciogliere ogni tuo dubbio. Inizia subito la tua ricerca! 


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