Il significato dietro il colore: il blu di Quimmo

Spesso non ci si rende conto di come i colori riescano a suscitare emozioni differenti, più o meno intense e talvolta contrastanti fra loro. E proprio per questo, il blu di Quimmo non è una scelta casuale.

Basti solo pensare agli accostamenti fra capi di abbigliamento e accessori oppure alle sfumature che ci regala la natura quando osserviamo un bel panorama. Per esempio, sappiamo che le tinte calde, come ad esempio l’arancione e il giallo, sono quelle della gioia e maggiormente stimolanti, il rosso rimanda alle emozioni forti come passione e rabbia, mentre il verde è il colore della natura e della tranquillità. Insomma, guardando il mondo circostante è facile appurare l’atmosfera che regna in un determinato contesto, così come gli stati d’animo delle persone.

Una cosa è certa: la psicologia del colore è strettamente legata agli effetti mentali ed emotivi in qualsiasi situazione della vita. Naturalmente alcuni fattori sono soggettivi, perché nello studio delle reazioni emozionali occorre valutare le variazioni nell’interpretazione, nel significato e nella percezione fra soggetti che provengono da background e culture diverse.

Il blu nel marketing

Selezionando i colori giusti, nonché i migliori contenuti – come immagini, icone o altri elementi grafici – si riesce a catturare l’attenzione dei potenziali clienti, specialmente di chi accede su un determinato sito. Ciascuna forma e tinta, infatti, può richiamare specifiche sensazioni.

La pagina principale di una piattaforma online può essere paragonata alla vetrina di un negozio fisico: per questa ragione bisogna mantenere uno stile coerente e che si distingua dalla concorrenza. I clienti, infatti, sono maggiormente incentivati a visitare il negozio online quando si presenta ben curato in ogni minimo dettaglio.

Autorevoli studi in ambito psicologico hanno dimostrato che a ciascuna gradazione di colore corrispondono particolari sensazioni emotive, a cui si associano diversi stati d’animo e ricordi. La psicologia dei colori è di certo un mondo ampio, anche perché ogni gradazione può avere effetti diversi sulle singole persone. Per questa ragione è importante selezionare con cura quali usare nella propria strategia di comunicazione.

La psicologia dei colori

La prima cosa da fare è realizzare combinazioni di armonia o contrasto. Includi poi nella palette i prodotti e i servizi che si desiderano promuovere e far conoscere al pubblico. I colori non sono altro che un’estensione della personalità e svolgono un ruolo determinante durante la fase d’acquisto. L’utilizzo non consapevole può comportare conseguenze negative.

Lo studio dei colori si fonda su una distinzione fra due aree, ovvero tinte calde e fredde. Alcune gradazioni si rivelano maggiormente popolari in determinati settori commerciali. I brand noti e che operano a livello nazionale hanno selezionato gradazioni con estrema cura, basandosi proprio sulla psicologia dei colori nel marketing.

In genere si prediligono gradazioni distensive e rassicuranti, che ben si adattano agli utenti di ogni età. Lungo tale prospettiva è bene sapere che il blu viene molto utilizzato nella comunicazione d’impresa, in quanto rilassante, positivo, in grado di ispirare calma e razionalità.

Questo colore richiama inoltre i valori fondamentali per coloro che si occupano di e-commerce, come ad esempio serietà, professionalità, fiducia e onestà. In ogni caso, come con qualsiasi altro colore, anche il blu va usato con il giusto grado di consapevolezza, per non creare un effetto di distacco e freddezza. In combinazione con altri colori il blu può essere valorizzato, diventando ancora più distensivo. Aggiungendo del bianco, ad esempio, riesce spesso a trasmettere un piacevole senso di libertà.

Il colore blu di Quimmo

Come abbiamo detto poco fa, i colori che ci circondano possono influenzare le emozioni e lo stato mentale. Per questo la scelta di un colore che contraddistingue un brand si rivela determinante.

A tal riguardo Quimmo, portale italiano del Mercato Unico Immobiliare, si distingue per il colore blu e, più precisamente, una sfumatura che tende al turchese.

I punti di forza di Quimmo sono diversi e fra tutti spicca la facilità con la quale è possibile trovare il proprio immobile. Basta infatti cliccare sulla categoria apposita, ad esempio regione o città, per poi selezionare e comparare fra loro gli annunci che possano fare al proprio caso. Per ciascuna scheda descrittiva sarà poi possibile reperire le informazioni più importanti degli immobili, nonché le foto, i documenti ufficiali della vendita, i dati catastali, le perizie. L’esperienza su Quimmo si rivela nel complesso molto coinvolgente ma non complicata, come il colore blu che inconsciamente ci parla di trasparenza, semplicità e fiducia.

Quimmo, rappresenta infatti un punto di riferimento affidabile per comprare e vendere casa. Scorrendo la piattaforma user-friendly è possibile appurare che le compravendite immobiliari con Quimmo sono alla portata di tutti e gli interessati vengono supportati, inoltre, nelle varie fasi del processo e possono ottenere le informazioni utili che servono per concludere l’affare in completa sicurezza, trasparenza e a condizioni vantaggiose.

Il blu nell’arte

Il blu è un colore molto amato anche per via della sua grande forza comunicativa. Tutto ciò spiega come mai viene largamente impiegato nell’arte. Questa tinta veniva realizzata con lapislazzuli e impiegata per donare vivacità ai gioielli più preziosi degli Egizi.

La troviamo inoltre come pigmento per dipingere a partire dal VI secolo. Siamo di fronte al colore del cielo, della notte, del mare, che tantissimi artisti hanno utilizzato per dar vita a tele straordinarie, fra cui Notte Stellata a firma del maestro olandese Vincent Van Gogh. La visione onirica di questo dipinto include visioni, timori e fascino.

Altro quadro in cui il blu è protagonista assoluto è Le paysage bleu di Marc Chagall. La tinta impiegata, come del resto chiarito dallo stesso autore, è più di un semplice colore: rappresenta uno strumento per esprimere romanticismo e dolcezza. L’opera raffigura, infatti, un tenero bacio stilizzato da due mani.

Il blu nella natura

Come anticipato il blu non è presente solo nel marketing e nell’arte, ma ovviamente anche nella natura e nei paesaggi. Occorre comunque far presente che fra le tonalità che dipingono in nostro mondo il blu rientra tra quelle più rare. Rientra infatti nell’ultima parte della porzione dello spettro visibile, contraddistinta da bassa lunghezza d’onda e da un’elevata frequenza.

I pigmenti blu, antichi e moderni, sono il frutto dell’ingegno umano, quindi non dipendono dallo sfruttamento diretto degli elementi naturali. Il nostro pianeta è ricco di paesaggi azzurri ma non di pigmenti del medesimo colore.

Il blu nei paesaggi

Gli amanti dei viaggi e dei paesaggi blu possono esplorare Santorini, l’isola blu per eccellenza, in cui il mare, le piscine e i campanili si stagliano nel cielo terso, così da infondere una sensazione unica che lascia piacevolmente senza parole. Blu sono pure le spiagge delle Maldive, in cui si trova uno dei mari più cristallini del pianeta. Il blu caratterizza inoltre le grotte di ghiaccio islandesi, diventate celebri proprio per le suggestive sfumature e per i giochi di luce.


Insomma, il blu di Quimmo lo possiamo trovare un po’ ovunque, ad esempio ammirando un cielo primaverile, un lago o un semplice fiore. Questa tinta, che richiama immediatamente la calma e la fiducia, si rivela una scelta vincente, perché aiuta a prendere decisioni con un partner trasparente e affidabile. Si tratta di un aspetto determinante per coloro che intendono acquistare un immobile!

Inoltre, rappresenta lo sfondo blu di un’avvincente avventura anche per chi desidera intraprendere una carriera professionale come Quimmo Estate Real Manager. Questo ruolo ti permette di entrare in un gruppo bancario quotato in borsa, dove avrai a tua disposizione risorse all’avanguardia, volte a migliorare ogni giorno la qualità del tuo lavoro.

Se sei un agente immobiliare abilitato e ambizioso, invia subito la tua candidatura a Quimmo agency!