Valutatore immobiliare certificato: quali sono i requisiti per diventarlo e di cosa si occupa?

Il mercato immobiliare è in ascesa, sia relativamente agli immobili di lusso sia quelli più popolari o in quartieri in via di riqualificazione. Poter vendere, acquistare o locare un appartamento, un attico o una villa significa contare su un investimento di successo, con possibilità di sviluppo nel tempo e aumento del valore. Per commercializzare correttamente una proprietà immobiliare, però, è necessario affidarsi a esperti del settore, chiamati valutatori immobiliari certificati.

Si tratta di una competenza acquisita formalmente tramite corsi e attestati e che tutela il cliente circa la preparazione dell’agente e la sua capacità di stimare un’abitazione, ai fini della vendita o dell’acquisto.
In questo articolo vedremo quindi di cosa si occupa questa figura e quali sono i requisiti necessari per poterlo diventare, come accade per alcuni agenti di Quimmo agency.

Parliamo di una professionisti completi, con grande capacità di crescita all’interno dell’azienda e che hanno fatto precedenti corsi di formazione per innalzare il proprio status professionale e arrivare quindi all’apice della carriera da agente immobiliare.
Se sei curioso di scoprire se possiedi le caratteristiche per diventare un valutatore immobiliare certificato, continua a leggere e iscriviti all’esame, sarà un salto di qualità notevole per la tua carriera.

Di cosa si occupa il valutatore immobiliare certificato

Il valutatore immobiliare certificato è un professionista del settore che, in base alla normativa UNI 11558:2014, è riconosciuto come competente nella valutazione del valore di un immobile.
Parliamo di un’abilità che viene certificata tramite apposito esame, da conseguire nei tempi previsti dalla legge e presentando determinate caratteristiche di base e documenti.

Tale figura può possedere un livello di base (definito B01) oppure un livello avanzato (il B02), a seconda della formazione che ha seguito e del tipo di attestato che ha conseguito.
Il valutatore B01 può stimare immobili tramite la valutazione del mercato attuale, il criterio del costo o la capitalizzazione diretta, attraverso un sistema di stima di massima comunque abbastanza preciso e utile al cliente nelle vendite o acquisizioni di medio livello.
Il valutatore B02, invece, unisce competenze finanziarie più complesse e può valutare ogni genere di abitazione o immobile secondo criteri articolati, come ad esempio l’analisi dei costi e le metodologie finanziarie più moderne.

Da chi viene rilasciato il titolo di Valutatore Immobiliare Certificato?

L’ente che rilascia questo genere di titolo è CEPAS, che accredita la certificazione tramite un sistema chiamato Accredia, attestando che l’agente interessato possiede al momento tutte le competenze e le abilità di fondo per svolgere questo tipo di lavoro privatamente o per agenzie, istituti bancari e finanziari di vario genere. Poter contare su professionisti che siano valutatori immobiliari certificati è molto importante, in quanto è un plus in più fornito al cliente, che sa di parlare con un vero esperto del settore riconosciuto tramite un percorso serio e controllato, con la certezza di stimare correttamente l’immobile che si deve vendere o acquistare e procedere con un ottimo affare.

La stima di una casa è infatti un processo estremamente delicato, che spesso si tende a fare in maniera troppo superficiale oppure affidandosi a persone che non hanno la preparazione adeguata.
I parametri da tenere in considerazione sono molteplici, come la location, le finiture, gli impianti e i comfort che l’immobile è in grado di offrire, eseguendo uno studio approfondito sul mercato immobiliare al momento attuale. Ottenere una consulenza di questo genere significa capire meglio quando è realmente il momento di comprare e vendere, attendendo magari qualche mese in più per poi compiere un ottimo affare in linea con il mercato. Il consiglio di Quimmo è quello di non improvvisare una valutazione per evitare di sottovalutare o sopravvalutare una proprietà, che diventa a questo punto poco vendibile oppure non rende per tutto il potenziale che possiede.

Come diventare valutatore di immobile certificato

La figura del valutatore immobiliare certificato è attualmente molto richiesta, sia nel mondo delle agenzie immobiliari, per fornire al cliente un servizio di qualità, sia in altri settori nei quali è prevista una stima precisa. Parliamo ad esempio delle perizie bancarie per la richiesta di mutuo o per l’iscrizione di un’ipoteca, oppure di valutazioni creditizie legate al valore del patrimonio immobiliare posseduto.
Acquisire tale competenza significa quindi avere una chance più elevata di fare carriera nel mercato del Real Estate, sia quello di lusso sia quello più popolare. Per diventare un valutatore immobiliare certificato è necessario sostenere un esame presso un ente abilitato, presentandosi con determinati requisiti che di seguito andremo ad elencar

Quali sono i requisiti necessari per diventare valutatore di immobile certificato

Il primo requisito è quello di possedere un diploma d’istruzione di secondo grado, mostrando la certificazione apposita al momento dell’iscrizione per la valutazione.

Un esperto di questo genere deve possedere almeno 3 anni di esperienza nel settore immobiliare, conseguiti presso un’azienda o come privato, meglio se proprio nella stima delle abitazioni.
È anche necessario essere iscritti all’albo o all’ordine professionale, con la specifica che l’ordinamento deve prevedere la possibilità di diventare valutatore immobiliare certificato.
Per partecipare all’esame, poi, è opportuno esibire una polizza assicurativa che copra il professionista da qualsiasi danno verso terzi e verso il cliente in particolare. Questa deve essere sottoscritta con certificata compagnia assicurativa e valida per tutta la durata dell’attività professionale.

Per quanto concerne coloro che vogliono conseguire il livello base B01, è necessario che abbiano portato a termine almeno 10 stime, eseguite tramite analisi di mercato accurate, capitalizzazione diretta o criterio del costo. Queste devono rientrare nell’ultimo triennio ed essere testimoniate da apposita documentazione.

Per il livello avanzato, invece, sono sufficienti 3 stime ma di natura più complessa, con metodi finanziari come il flusso di cassa scontato oppure la capitalizzazione finanziaria. Infine, nel caso di persone con 10 anni di esperienza nel settore e almeno 20 stime eseguite con diverse metodologie, sarà necessario sostenere solo una prova orale.

Prima di arrivare all’esame, pertanto, raccogli tutta la documentazione della quale hai bisogno e presentala presso l’ente predisposto, così da poterti iscrivere e sostenere la prova. La prova si compone di tre step scritti, che il candidato deve superare in sequenza per poter conseguire il titolo.

Che abilità acquisisce un Valutatore Immobiliare Certificato?

Le abilità che un valutatore immobiliare certificato acquisisce nel corso della sua formazione sono in primo luogo quelle di estimo e valutazione, in ambito nazionale e internazionale, con la possibilità di giudicare in seguito immobili di vario livello economico. Ancora, si acquisiscono competenze di natura economica e immobiliare, imparando a seguire il flusso commerciale e l’andamento del mercato nei vari momenti storici.
Altre conoscenze utili a compiere un lavoro corretto riguardano il diritto pubblico e privato, il diritto urbanistico, la matematica finalizzata all’ambito finanziario, la statistica di base, il funzionamento del sistema catastale e del catasto in genere, oltre che rudimenti di certificazione energetica ed efficienza termica. Inoltre, durante il corso si apprendono le basi della scienza e della tecnica di costruzione, con nozioni di natura statica e meccanica che possono tornare utili nel corso dei rilievi e della stima.

Tra le capacità più specifiche che nel corso del tempo sono acquisite troviamo quella della quantificazione del valore dei gravami, privati o pubblici, che si trovano su un immobile e che sono rinvenibili tramite ispezione del catasto. Questi hanno un impatto sul valore dell’immobile e possono abbassarlo notevolmente se un professionista del settore è in grado di interpretare la loro esistenza.

Il candidato, in sede di esame, deve essere in grado, appunto, di conoscere la normativa catastale, urbanistica ed edilizia, oltre alle leggi che regolano la proprietà privata e il suo utilizzo e usufrutto.
Il valutatore immobiliare certificato è quindi un consulente completo, in grado di fornire un plus al cliente e dare una maggiore credibilità all’agenzia per la quale opera, essendo utile anche dal punto di vista finanziario e bancario quando si tratta di perizie per mutui o ingiunzioni di tipo fiscale.

Diventa valutatore immobiliare certificato con Quimmo

Il ruolo di Quimmo Real Estate Manager offre ai propri agenti la possibilità di diventare dei valutatori immobiliari certificati, proponendo loro corsi di formazione ed esami che sono universalmente riconosciuti in Italia e all’estero.

Si tratta di un modo per dare al cliente un servizio migliore, ma anche per aiutare i propri agenti a intraprendere una carriera decisamente di successo e innalzare il loro status con competenze ulteriori.
Lo scopo è tirare fuori da ogni agente di Quimmo agency il massimo delle sue potenzialità e capacità, rendendolo un professionista completo, con competenze non solo nel settore immobiliare, ma anche in quello finanziario e bancario.

I valutatori di Quimmo agency imparano a considerare tutti i parametri essenziali che determinano il valore di un’abitazione, partendo dal contesto generale e dalla situazione di mercato, per arrivare al particolare e alle finiture dell’immbile, compresa la classe energetica, l’efficienza termica e il palazzo.
Potrai diventare un valutatore base o avanzato, facendo carriera in tal senso e spendendo le tue competenze anche per perizie bancarie o finanziarie utili all’ottenimento di un mutuo.

Per poter accedere a tale possibilità di crescita, è necessario entrare nel mondo degli agenti di Quimmo agency. Il portale offre tutti gli strumenti per fare al meglio il proprio lavoro e innalzare lo status professionale, all’interno di una realtà che non smette mai di guardare al futuro e che permette la frequentazione di continui corsi di aggiornamento specifici come questo.


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