Quando la casa ha ispirato musicisti: 10 canzoni per 10 artisti
Sono tantissime le canzoni italiane e straniere dedicate e ispirate alla casa. Tra le mura domestiche diversi artisti hanno trovato situazioni e sentimenti da mettere in musica per raccontare diversi aspetti della vita. La casa come posto del cuore, come luogo dei ritorni e della memoria. Un luogo da cercare o da cui scappare.
Lo scenario casalingo diventa ambientazione di amori cominciati e finiti, di passioni che nascono e di noia. Forse perché in casa riusciamo ad essere persone autentiche perché non è tanto la casa in sé, ma quello che la casa significa per noi.
Ecco una playlist di 10 canzoni ispirate a questo luogo simbolico, intanto segui il profilo di Quimmo su Spotify!
Le canzoni dedicate al mondo della casa:
- Il monolocale – Lucio Battisti
- Restiamo in casa – Colapesce
- Home – Depeche Mode
- Vendo casa – Lucio Battisti
- Country House – Blur
- Vieni a vivere – Dente
- She’s leaving home – The Beatles
- A House is not A Home – Dionne Warwick
- Ritorno a casa – Afterhours
- Harry’s House – Harry Style
1. Il monolocale – Lucio Battisti
Avete presente quel momento in cui decidete di andare a convivere con il/la vostro/a partner e comincia la ricerca forsennata di un appartamento in affitto? Battisti racconta la ricerca di un monolocale impossibile, soltanto appartamenti in vendita e neppure un affitto per poter andare a vivere insieme alla sua ragazza. “Mi vien da piangere, “vendesi” / E tot milioni per anticipo / Soltanto “vendesi”, “vendesi”/ Mi sembra quasi impossibile.“ La casa è il luogo dei sogni di un futuro da scrivere insieme. Ma che fatica!
2. Restiamo in casa – Colapesce
É la storia di due ragazzi che vivono come dice lo stesso autore “un declino post-universitario” la vita precaria fatta di poco, quasi di niente. Ma che racconta anche la meraviglia che ci può essere nei piccoli gesti, nella routine di una vita ordinaria. Il protagonista attraversa la casa come un astronauta, il mondo esterno entra in casa coordinandosi come se interno ed esterno comunicassero. Questo è quello che accade anche al mondo interiore di chi parla. La casa è il luogo del rifugio, quasi della stasi in cui si aspetta qualcosa che arrivi a stravolgere lo status quo.
3. Home – Depeche Mode
Questo pezzo è il primo singolo del nono album per la band dopo l’addio di Alan Wilder. É il 1997 e con Ultra Martin Gore e Dave Gahan dimostrano di avere ancora molto da dire con la loro musica a metà strada tra elettronica e rock. La canzone cantata eccezionalmente da Gore racconta del senso di solitudine che sta provando non sentendo nulla e nessuno a cui appartenere. Nel ritornello la situazione negativa sembra ribaltarsi grazie a qualcuno che gli indica la “casa”, intesa come luogo in cui essere se stesso, in cui trovare pace e porre fine al senso di smarrimento dell’incipit.
4. Vendo casa – Lucio Battisti
Questa canzone fa parte delle Rarities del duo Battisti – Mogol, pubblicata postuma nel 2004 e portata al successo dai Dik Dik nel 1971 che all’epoca attraversano un periodo difficile. La canzone racconta la storia di un amore finito ambientata nella casa in cui si è vissuti insieme, in cui c’è stato amore e “ora vede un uomo che muore“. La canzone è un blues struggente che ricorda la tradizione dylaniana e di Cat Stevens con una voce graffiata. Alla fine la casa è meglio metterla in vendita, “l’erba è ormai alta” dentro “la casa è tutta un velo“, polvere e piatti sporchi da lavare. La casa è metafora della storia finita e di come il protagonista si senta a pezzi. “Questa casa è tutta da bruciare“.
5. Country House – Blur
Ah la campagna, la pace, la natura! La canzone “Country House” dei Blur del 1995 tratta dall’album “The Great Escape” è ispirata alla storia del loro ex manager che stressato dalla vita cittadina decide di comprare una casa nella campagna inglese e cambiare vita. Ma quello che racconta la canzone è come, nonostante il trasferimento, il vero businessman continua a fare la sua vita di città semplicemente in un altro scenario. Il protagonista assume psicofarmaci, va dall’analista, fa utilizzo di droghe, insomma la campagna non ha risolto nessuno dei problemi della città, li ha semplicemente trasferiti. La casa è una via di fuga, ma non abbastanza per trovare pace.
Sai che il tema della casa ha ispirato numerosi registi, italiani e stranieri? Se vuoi saperne di più, leggi anche il nostro articolo sui 10 film ambientati in una casa!
6. Vieni a vivere – Dente
“A nido d’ape o a lisca di pesce / Facciamo una casetta tutta come ci va”. In questa canzone delicata e romantica del 2009 tratta dall’album “L’amore non è bello” Dente parla dell’entusiasmo di immaginare una convivenza ordinaria e preziosa. Chiede, infatti, alla ragazza che ama di andare a vivere insieme immaginando situazioni e disposizione di mobili. Immaginare una convivenza in gioventù liberi di mangiare dalle scatolette, fumare in casa perché i genitori non ci sono, baciarsi ovunque. L’idea di aver finalmente una casa tutta per sé e il loro amore, sapere di tornare a casa e ad aspettarti c’è la persona che ami. Ma perché lei esita? La casa è la promessa di un amore semplice e bellissimo.
7. She’s leaving home – The Beatles
La canzone scritta da Paul McCartney e John Lennon scritta nel 1967 e inserita nell’album Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band racconta la storia di una ragazza che decide di scappare di casa. Appresa la notizia dai giornali i due musicisti decidono di imbastire una storia che potesse spiegare il divario generazionale tra giovani e adulti e il conflitto sociale dell’epoca. Nel ritornello ci sono i genitori che in un refrain ideale stanno dicendo di non averla mai capita, alla ragazza pare sia sempre stata negata la felicità quindi da quella casa paterna doveva fuggire per ritrovarla. La casa è il luogo delle incomprensioni e della fuga.
8. A House is not a Home – Dionne Warwick
Questa ballad composta da Burt Bacharach nel 1964 per il film omonimo ebbe un discreto successo in America quando venne pubblicata. La canzone parla di una casa che, se abbandonata, diventa una casa qualunque senza vita. Tutta la canzone gioca sul differente significato in inglese delle parole “house” intesa come edificio, come luogo fisico e “home” che, invece, afferisce al mondo affettivo inglobando famiglia e relazioni. “I’m not meant to live alone, turn this house into a home / When I climb the stairs and turn the key” (Non sono destinato a vivere da solo. trasforma questa abitazione in una casa
Quando salgo le scale e giro la chiave). La casa è una casa solo quando si anima di vita e di sentimenti.
9. Ritorno a casa – Afterhours
In questa canzone monologo Manuel Agnelli ritorna alla memoria nella casa dove abitava quando era bambino. Ripercorre i mobili, suppellettili, abitudini, il corpo sa come muoversi in quello spazio famigliare che non rivede da venticinque anni. Tutto è rimasto immobile. La casa rappresenta il legame col passato, è il momento che segna la scissione tra il sé adulto e il sé bambino che ora può lasciare andare. Ricongiungersi per un attimo con quel tempo passata aiuta l’autore a superare il lutto del padre. “Sarà la prima cosa che comprerò quando sarò ricco”.
10. Harry’s House – Harry Styles
Concludiamo questo viaggio sulle canzoni dedicate alla casa con un album interamente dedicato attorno al concetto di casa. In questo caso, la casa di Harry Styles! Il cantante e attore inglese ha dichiarato di essersi ispirato proprio alla casa abitata durante il periodo della pandemia e a tutto quello che ha significato in quel particolare momento storico. Un invito a guardare la copertina dell’album con Harry e un soggiorno sottosopra, come il mondo deve esserci sembrato per un certo periodo. Tutte le tracce raccontano diversi momenti di una vita guardata dalla propria casa. “Harry’s House non è un luogo geografico, è qualcosa di molto più intimo, è il racconto di una giornata a casa. Cosa penso? Che impegni ho? Cosa devo fare? Ho deciso di raccontare un giorno nella mia vita.“
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