Le case più richieste dagli italiani e dove si cercano

dove cercare casa

I mutamenti demografici che hanno interessato la società negli ultimi anni e il calo del prezzo degli immobili hanno determinato un cambiamento anche nella tipologia di immobili richiesti dagli acquirenti. Ma dove si cerca casa e quanto si spende per l’acquisto?

Gli italiani preferiscono il trilocale. Questo è quanto emerge da un’analisi di Tecnocasa, che ha fotografato la situazione nelle principali città italiane per capire quali sono le case più cercate nel nostro Paese. La tipologia di immobili più richiesti sarebbero i trilocali, seguiti dai quadrilocali.

L’indagine è stata condotta tenendo presente alcuni parametri specifici: la tipologia di casa, il numero di locali degli appartamenti, le regioni, le città, le dimensioni e i prezzi delle case in vendita e in affitto.

In questo articolo vedremo la situazione nelle principali città italiane per quanto riguarda le case più cercate e, alla luce di questi risultati, forniremo indicazioni su:

  • quale casa acquistare;
  • quanto spendere per acquisto casa;
  • dove cercare casa.

Le case più richieste: tipologia e dimensioni

Dall’analisi è emerso che il tipo di casa più cercato in Italia è l’appartamento, in particolare quello composto da 3 locali, seguito dal quadrilocale e poi dal bilocale. A seguire la villa e la casa indipendente. Questo dato conferma la predilezione degli italiani per la vita in appartamento, con una percentuale molto più alta rispetto ad altri Paesi europei, dove la soluzione più cercata è data dalle villette, case indipendenti o semi-indipendenti. Questa tendenza evidenzia la volontà di vivere il più possibile vicino ai centri delle città, sia grandi che medie.

Per quanto riguarda le dimensioni, le ricerche della casa in cui abitare si concentrano sulla fascia 51-100 mq, per poi passare a quella dai 101 ai 150 mq e infine a quella dai 26 mq ai 50 mq.

Le case più richieste per città

La domanda di case evidenzia che nelle grandi città la tipologia di abitazione più cercata è il trilocale. Questo tipo di immobile è cercato soprattutto nelle città di Bologna, Roma, Palermo, Verona e Bari.

A Milano, invece, la tipologia più richiesta risulta essere il bilocale (44,4%),

È Genova la città dove si registra una maggiore domanda di quadrilocali, con il 46,5% degli utenti che cerca questa tipologia di immobile nel capoluogo ligure.

Per quanto riguarda l’offerta la tipologia più presente è il trilocale, con una percentuale media del 32,7%, seguita dal quadrilocale (23,9%) e infine dal bilocale con il 22,6%.

Da notare che nelle città di Milano e Torino l’offerta di bilocali si avvicina a quella dei trilocali, con una percentuale pari, rispettivamente, al 37,5% e al 33,3%.

Quale casa acquistare

Chiedersi quale casa acquistare quando si è alla ricerca di una nuova abitazione è abbastanza comune. Quando non si hanno le idee chiare sulle tipologie di case in vendita è bene fare una ricerca sul web e magari confrontare i prezzi delle diverse soluzioni. Se si vuole acquistare casa come investimento sarà meglio farsi consigliare dagli esperti del settore, che sapranno indicare il tipo di immobile su cui investire al fine di ottenere un ritorno interessante.

Prima di scegliere la casa in cui abitare, si dovranno ovviamente analizzare a fondo le proprie esigenze, oltre a capire qual è la dimensione ottimale della futura abitazione valutando attentamente il budget a disposizione.

Quanto spendere per acquisto casa

La prima cosa da valutare quando si acquista casa è la propria disponibilità finanziaria. Se si dispone di congrui risparmi è sicuramente tutto più semplice, ma non sempre i risparmi sono sufficienti. Nella maggioranza dei casi, infatti, chi acquista una nuova abitazione lo fa per migliorare la propria situazione abitativa: possedere un appartamento più grande, più prestigioso, meglio ubicato ecc. In questo caso per avere la somma necessaria a comprare la nuova abitazione dovrà vendere la prima casa.

Oppure l’acquisto di una nuova abitazione avviene per necessità, ad esempio per passare dall’affitto a una casa di proprietà, o per creare un nuovo nucleo familiare. In questa seconda ipotesi è quasi sempre necessario accendere un mutuo.

Se si vende la vecchia abitazione per acquistarne un’altra si dovrà calcolare la somma che è possibile ricavare dalla vendita, facendo una stima estremamente prudenziale. Se invece si sa già di dover ricorrere a un mutuo, il calcolo andrà fatto sul reddito attuale, partendo dal presupposto che una banca non stipula mai mutui che comportino per il debitore il pagamento di una rata superiore al 25-30% del reddito accertabile.

Infine per sapere quanto spendere per acquisto casa è importante fare i conti non unicamente sul prezzo a cui si comprerà casa ma valutare la spesa effettiva. Al prezzo di acquisto, infatti, vanno aggiunte altre quattro voci: due inevitabili, il notaio e le imposte, e due eventuali, l’intermediazione e il trasloco.

Le imposte solitamente variano da un minimo del 3% sul valore dichiarato al rogito, a cui vanno aggiunti 366 euro se l’abitazione viene acquistata da un privato o 504 euro se si compra da un’impresa. Nel caso di acquisto da privato si ha diritto alle agevolazioni fino a un massimo del 10% sul valore dichiarato. Vi sono poi alcuni costi fiscali fissi, che vanno dai 350 ai 500 euro.

Il costo del notaio varia a seconda del valore dell’immobile e della difficoltà della stipula. Solitamente si dovranno mettere in contro tra l’1,5 e il 2,5% del valore della casa.

Le provvigioni di agenzia variano in base agli usi provinciali e al valore dell’immobile. Nelle grandi città, per transazioni del valore sotto i 500 mila euro, di norma la percentuale da versare all’agenzia va tra il 2,5 e il 3%. Poiché sulla fattura si paga l’IVA si dovrà mettere in conto una spesa tra il 3 e il 3,6%.

Dove cercare casa

I costi per acquistare casa sono, pertanto, piuttosto elevati se si considerano anche i costi accessori. Ecco perché sapere dove cercare casa magari risparmiando qualcosa diventa fondamentale, se non addirittura necessario. Chi ha un budget contenuto, infatti, potrebbe scegliere di accontentarsi di un immobile più piccolo, oppure lontano dal centro. Prima di rinunciare al desiderio di possedere una casa magari fuori dalla propria portata, è possibile procedere alla ricerca dell’abitazione dei sogni valutando attentamente le proposte del mercato immobiliare. I siti per cercare casa sono veramente tanti e armandosi di pazienza si potrà individuare l’immobile più economico.

Una valida alternativa è quella di prendere in considerazione le opportunità presenti tra le case in vendita all’asta. Comprare casa all’asta è una soluzione che deve essere tenuta in considerazione perché le aste permettono di aggiudicarsi un immobile a un prezzo nettamente inferiore rispetto ai normali canali della compravendita immobiliare. Infatti all’asta si trovano immobili residenziali, ma anche uffici, capannoni, terreni e ogni altra tipologia di unità immobiliare, che provengono da fallimenti e procedure concorsuali. La vendita viene organizzata in maniera forzata dai Tribunali competenti con l’obiettivo di rimborsare i creditori del debitore insolvente in tempi brevi. Per gli acquirenti, è sicuramente un’ottima occasione per acquistare casa a prezzi davvero vantaggiosi. Senza contare, poi, che le aste immobiliari si svolgono sempre più spesso sul Web, all’interno di siti Internet specializzati, consentendo ai partecipanti di fare un’offerta direttamente online e risparmiare sui costi degli spostamenti.

Un altro aspetto da considerare è che per l’acquisto all’asta non si devono pagare né le spese di agenzia né tantomeno le spese notarili, poiché non è necessario l’atto notarile per comprare casa all’asta.