Acquistare un immobile a reddito
Immobili a reddito cerco: si sente spesso dire così da chi cerca un investimento da realizzare, ma cosa significa acquistare un immobile a reddito? In questo articolo cercheremo di fare chiarezza spiegando per un appartamento a reddito definizione e significato che assume il termine nel settore immobiliare.
Il mercato immobiliare rappresenta da sempre per gli investitori un ambito stabile e interessante in cui investire. Gli investimenti nel mattone, infatti, attirano costantemente gli interessi di una grande maggioranza di italiani che ritengono tale tipo di investimento molto sicuro e affidabile. Anche gli esperti ci dicono che nei periodi di crisi l’investimento immobiliare rimane in auge e chi ha a disposizione capitali da investire sceglie spesso di acquistare una “casa a reddito”.
Se anche tu hai in mente di acquistare un immobile a reddito, avrai sicuramente colto i vantaggi dell’operazione, tuttavia prima di procedere dovrai conoscere e valutare questi aspetti:
- cosa significa appartamento a reddito
- come mettere a reddito un immobile
- come funziona la vendita a reddito con contratto di locazione
- contratto di vendita a reddito, tutti i vantaggi
- dove trovare immobili economici da mettere a reddito
Appartamento a reddito: la definizione
L’immobile a reddito è generalmente un immobile, sia esso un appartamento, una casa singola o una casa a schiera, che definisce l’acquisto di un immobile messo a “reddito”, dal momento che è già affittato, per cui il futuro acquirente conosce già la rendita che gli deriverà dall’acquisto del suddetto immobile.
Si tratta dunque di immobili “locati” che permettono all’acquirente di ottenere una rendita nella misura del canone corrisposto dal locatore (dal quale occorre detrarre tasse, oneri e spese, ecc…). Tali immobili possono essere ad uso residenziale, commerciale o produttivo.
In realtà, è sempre possibile investire in un immobile con l’idea di metterlo a reddito, dunque la definizione di immobile a reddito riguarda qualunque tipologia di acquisto immobiliare con l’idea di ricavarne una rendita futura. Ecco perché è importante sapere come mettere a reddito un immobile senza commettere errori.
Come mettere a reddito un immobile?
Quando si tratta di acquistare un immobile da mettere a reddito, la scelta della proprietà non deve essere lasciata al caso. Sono tante le occasioni offerte dal mercato immobiliare, tra appartamenti, villette a schiera, locali commerciali, ubicati in centro città o in periferia, con garage o giardino, ciascuno con caratteristiche ben precise e diverse tra loro.
Ovviamente, la scelta andrà fatta in base alle proprie esigenze e ai propri obiettivi di business, ma sicuramente è importante seguire alcune regole per riuscire a mettere a reddito un immobile ottenendo il massimo guadagno dall’operazione:
- Per prima cosa è importante individuare un immobile – ad esempio un monolocale – ubicato in una grande città vicino a una metropolitana (è importante che nella città in questione vi sia un elevato numero di lavoratori o studenti universitari). Anche scegliere un immobile da ristrutturare è una buona idea perché si potrà godere delle detrazioni fiscali previste e in più si potrà rendere l’appartamento più appetibile per un target affidabile;
- In secondo luogo si dovrà scegliere attentamente la rata del mutuo, per cui è consigliabile stipulare mutui anche di lunghissima durata (25-30 anni). Non si deve investire più del 20% del valore della casa nell’operazione, perciò è meglio andare verso un mutuo pari all’80% del valore dell’immobile;
- È importante fare delle simulazioni, considerando da una parte i costi dell’operazione (rata mutuo, Imu seconda casa, cedolare secca al 21% sul canone lordo) e dall’altra i ricavi (reddito lordo da affitto). Si dovranno includere tra i costi anche le ulteriori spese che si devono gestire come tasse, assicurazioni, riparazioni e manutenzioni straordinarie. Se i ricavi superano i costi si potrà procedere all’acquisto;
- Valutare attentamente il valore di mercato dell’immobile prima di acquistarlo, scegliendo quello che potrebbe piacere a un pubblico il più ampio possibile. Questa considerazione vale sia che si stia pensando di metterlo a reddito, e quindi si debba cercare un inquilino in tempi ridotti, sia che si desideri rivenderlo velocemente.
Vendita a reddito con contratto di locazione
Sono sempre di più le offerte sul mercato immobiliare che riguardano la vendita a reddito con contratto di locazione. Ovvero, forme contrattuali che affiancano all’acquisto il flusso degli introiti che derivano dalla locazione. Si tratta di immobili che promettono un guadagno sicuro poiché garantiscono le entrate derivanti dai canoni di locazione pagati dagli attuali inquilini degli immobili.
L’offerta di tali tipologie immobiliari riguarda soprattutto immobili medio-piccoli, con 2 o 3 stanze, situati nelle grandi città o in località di vacanza. In molti casi la promessa di un rendimento fa leva sulle locazioni settimanali piuttosto che su quelle di lunga durata, considerato anche l’alto livello di tassazione sulla casa.
Gli affitti brevi hanno il vantaggio di far fronte all’imposizione fiscale e ottenere un buon guadagno, evitano di vincolarsi con un contratto di locazione a lungo termine e permettono eventualmente di avere a disposizione la casa in tempi brevi per la vendita.
Tutti i vantaggi di acquistare un immobile a reddito
Occorre ricordare che la locazione gode del regime fiscale più favorevole in assoluto tra le diverse forme di investimento. Per il proprietario di casa, dunque, un contratto di vendita a reddito è un ottima soluzione per assicurarsi un guadagno senza correre particolari rischi.
I vantaggi legati all’acquisto di un immobile a reddito sono tanti, e spingono sempre più acquirenti a valutare questa tipologia di investimento. Tra questi sono da segnalare:
- La convenienza dell’imposizione fiscale della cedolare secca: permette infatti di costituire un regime separato rispetto all’Irpef e pertanto non si dovrà sommare il proprio reddito da affitto ai restanti redditi personali, evitando il rischio di generare un’aliquota marginale elevata;
- È possibile beneficiare di aliquote IMU agevolate per le unità immobiliari locate, ancor più se a regime concordato;
- Sono necessari tempi brevi per affittare un immobile, mentre per venderlo spesso è richiesto più tempo e si corre il rischio di ottenere di meno rispetto al prezzo iniziale;
- L’affitto garantisce un rendimento stabile nel tempo e se protetto da opportune garanzie è possibile anche annullare il rischio di insolvenza da parte dell’inquilino, rendendo ancora più sicuro il rendimento immobiliare;
Dove trovare immobili economici da mettere a reddito?
Chi investe in un immobile da mettere a reddito è interessato principalmente al guadagno e alla possibilità di affittare in tempi brevi. Vorrà dunque massimizzare la rendita mensile del suo investimento, ecco perché risparmiare qualcosa sul prezzo d’acquisto gli consentirà di raggiungere più agevolmente il suo obiettivo.
Esistono diversi canali per l’acquisto di un immobile da mettere a reddito, conosciuti dalla stragrande maggioranza degli acquirenti, come le agenzie immobiliari o le trattative tra privati. Pochi conoscono invece le aste immobiliari, un canale economico e sicuro che permette di concludere dei veri affari. Infatti, con l’acquisto all’asta di un immobile non si devono pagare le spese notarili né tantomeno le spese di mediazione poiché non ci sono intermediari! In più, l’asta avviene sempre con tutte le garanzie del caso poiché si tratta di vendite autorizzate dal Tribunale di competenza. Le stesse vendite si svolgono anche online, in forma telematica, su portali web autorizzati dal Tribunale che rivendono immobili di proprietà di soggetti falliti o sottoposti ad esecuzioni immobiliari, oppure anche per conto di Istituti Bancari o Fondi Pensioni che procedono alla dismissione del proprio patrimonio immobiliare ricorrendo alle aste telematiche.
Insomma, esiste l’imbarazzo della scelta se si desidera trovare il giusto immobile da mettere a reddito. Basterà dare un’occhiata alle diverse proposte e fare un’offerta per gli immobili più interessanti. È importante essere rapidi e tempestivi per non lasciarsi sfuggire le occasioni migliori.