Una gita in riviera romagnola: 10 attrazioni da visitare nelle tue vacanze

10 mete da visitare in riviera romagnola

Lì dove tutto è possibile, dove l’accoglienza della gente e l’ospitalità dei luoghi ti porta a vivere momenti di contagiosa spensieratezza. Benvenuti nella riviera romagnola! 

Se stai programmando le tue prossime vacanze estive o un weekend fuori porta ecco qui una lista di mete per poter godere appieno di questi territori. Non solo mare, ma anche cultura e tanto divertimento.

“Una grande città della notte e del divertimento che si estende per centocinquanta chilometri di costa e in cui si riversano milioni di persone per celebrare il rito di quell’unico, vero periodo di deroga carnevalesca che la società odierna consente, cioè la vacanza.” come la definì Pier Vittorio Tondelli, scrittore emiliano fortemente attratto dai paesaggi e dalla persone, ma soprattutto da uno stile di vita che solo qui si poteva trovare. Ma non era l’unico, registi e sceneggiatori, da sempre attratti dalla riviera che dimostra di essere luogo prediletto di paesaggi ispiranti e storie memorabili. 

La Riviera Romagnola è ricca di attrazioni capaci di soddisfare ogni esigenza vacanziera. Qui ogni tipo di turismo, anche grazie alla calorosa accoglienza dei romagnoli, è di casa e questo è l’elenco dell’itinerario alternativo che vi proponiamo:

  • Gita in barca
  • Ravenna
  • Cesenatico
  • Relitto del Paguro
  • Mirabilandia
  • Rimini
  • Italia in Miniatura
  • Parco della Salina di Cervia
  • San Marino
  • Castello di Montebello

 

Gita in barca 

Gita in barca a Marina di Porto Reno

La riviera si può visitare in diversi modi: in treno, comodamente in macchina, in bici o ancora, via mare. Sì, la riviera romagnola è attrezzata per ospitare ogni tipo di fruizione via mare. Potresti affittare una barca per un’intera settimana e percorrere tutta la riviera scegliendo le mete più interessanti in cui sostare. O affittarla per un aperitivo al tramonto in mezzo al mare o per escursioni più dinamiche.

La riviera romagnola si estende per 90 km da Casal Borsetti a Gabicce, caratterizzata da ampie spiagge e fondali bassi e sabbiosi quindi potrai scegliere di percorrerla in barca dal largo godendo dell’acqua e ogni tanto attraccando per una serata o del buon cibo.

La gita in barca può essere un modo per diversificare una vacanza al mare, ma anche per poter vivere il mare da un’altra prospettiva. Così potrai eleggere la riviera come tua postazione dalla quale poi partire per le tue escursioni in giro per la costa adriatica o balcanica. Questa, infatti, è una posizione strategica, per poter raggiungere Venezia, la Croazia, Istria e Dalmazia.

Ravenna

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Foto ©ravennamosaici.it

Ravenna è l’unica città al mondo ad essere stata capitale di ben tre imperi: dell’impero romano d’occidente, dell’impero di Teodorico e dell’impero bizantino in Europa. È facile immaginare quanta storia innervi le vie e la costruzione della città. Qui è possibile visitare ben 8 siti UNESCO: la Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia, i Battisteri degli Ariani e degli Ortodossi, le Basiliche di Sant’Apollinare Nuovo e in Classe, la Cappella Arcivescovile e il Mausoleo di Teodorico. Qui puoi prenotare un tour della città antica alla scoperta dei mosaici bizantini. 

A Ravenna potrai anche visitare la tomba di Dante che trascorse gli ultimi anni della sua vita da esiliato proprio qui, dove morì nella notte tra il 13 e il 14 settembre del 1321. 

La Piazza del Popolo è il cuore della cittadina romagnola chiamata così proprio perché durante il referendum tra Repubblica e Monarchia in questa città si votò per l’88% per la Repubblica, diventando la città con l’adesione più alta. 

Cesenatico

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Una piccola Venezia, ma senza tutta la folla di Piazza San Marco e con uno splendido litorale a disposizione. Cesenatico e il suo Porto Canale Leonardesco hanno poco da invidiare ai “cugini” veneti. Non sarà possibile solcare il Canale in gondola, ma nel tragitto che conduce alla vicina spiaggia puoi goderti il fascino delle viuzze, simili alle calle veneziane, e delle piazzette locali.

Gli scavi che hanno dato origine al Porto Canale Leonardesco, oggi vero e proprio simbolo cittadino, sono iniziati nel XV secolo, con lo scopo di fortificare la città. Come è facile intuire, questo canale prende il suo nome da chi l’ha ideato. Si tratta del genio italiano per eccellenza, Leonardo da Vinci.

Spostandosi di poche centinaia di metri verso il centro storico ecco Piazza delle Conserve, teatro di una sorta di viaggio nel tempo. Qui, infatti, tra il XVI e il XIX secolo erano ospitate le conserve, pozzi in muratura adibiti alla conservazione del pesce.

Ora è uno spiazzo lastricato tranquillamente visitabile, nel quale ammirare le tipiche abitazioni e visitare il quotidiano mercatino locale di frutta, verdura e fiori. Nelle vicinanze ecco anche il Museo della Marineria, l’unico museo galleggiante italiano, caratterizzato dalla presenza di otto imbarcazioni storiche che venivano usate dagli abitanti locali per pescare, adornate da bellissime vele colorate.

Il Relitto del Paguro

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Il relitto del Paguro | Foto © RavennaTourism

Come trasformare un luogo, sede di un evento tragico, in oasi di bellezza e biodiversità. Il Relitto del Paguro conserva la memoria di una terribile fuoriuscita di gas che durante le operazioni di estrazione di gas metano causò la morte di tre tecnici dell’Agip. Questa esplosione portò al crollo delle pareti e al relativo affondamento della piattaforma.

Nonostante l’accaduto questo luogo è diventato negli anni meta di grande interesse da parte di appassionati e professionisti di biologia marina tanto da diventare un Sito di Interesse Comunitario.

Dal 1991 l’associazione Paguro monitora il sito e regolamenta le immersioni poiché sede di flora e fauna unici tipici dell’ambiente roccioso come: corvine, occhiate, mormore, gronghi, spigole e scorfani neri. Sono molti anche gli invertebrati mobili, a partire dagli ofiuridi, echinodermi, olotulidi, asteroidi.

Sul sito AdriReef Project è possibile fare un tour virtuale. 

Mirabilandia

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Foto © mirabilandia.it

Mirabilandia con i suoi 850.000 mq è senza dubbio il parco divertimenti della regione. Inaugurato nel 1992, in provincia di Ravenna, offre 45 giostre per qualsiasi età e un parco acquatico attrezzato. Sono tanti, tantissimi gli italiani e non solo, che in tutti questi anni, come te, hanno deciso di trascorrere qui almeno una giornata.

Inoltre potrai prenotare diverse esperienze tra cui: Ducati World con  attrazioni pensate per tutta la famiglia, simulatori di guida, un Ducati World Shop con i prodotti del brand e tre diversi punti ristoro ispirati al mondo Ducati e Scrambler. O assistere al Grosso Guaio a Stunt City: lo spettacolo con stuntmen professionisti che si esibiscono in acrobazie spericolate con auto, camion e moto in pista e con il giro della morte più alto del mondo. Prenota qui il tuo biglietto.

Rimini

Visitare Rimini

Luogo cult del turismo all’italiana negli anni ‘60 e ‘70, Rimini è il vero proprio capoluogo della Riviera Romagnola per il turismo balneare. Ma qui oltre alla spiaggia c’è di più. Infatti, sono davvero molti i punti d’interesse di questa città, che merita sempre una visita.  Il tempio Malatestiano, progettato da Leon Battista Alberti, è un esempio di bellezza architettonica che non può mancare nel tragitto ideale, anche grazie alla presenza di affreschi e sculture di Giotto Vasari, Piero Della Francesca e Agostino di Duccio. Si tratta solo di una delle attrazioni del centro storico di Rimini, un concentrato di bellezza.

Nella gita a Rimini non dimenticare di visitare l’Arco d’Augusto, la Casa del Chirurgo, risalenti al periodo romano della città, mentre il punto d’incontro per i cittadini è la simbolica piazza Fontana della Pigna. Ricordati, inoltre, di andare a vedere il Ponte di Tiberio, esempio perfetto della grandezza delle costruzioni imperiali romane.

Se ami il cinema puoi fare anche il tour Felliniano, dedicato al grande regista che ripercorre i luoghi a lui amati, come ad esempio il famoso Grand Hotel. Inoltre puoi sempre controllare il calendario, perché nel mese di aprile, è in programma l’Aquilonata sul Mare, cioè il festival cittadino degli aquiloni, uno spettacolo imperdibile!

Italia in Miniatura

Visitare Italia in Miniatura
Italia in Miniatura, 7 luglio 1970. Foto Davide Minghini © Biblioteca Civica Gambalunga, Rimini

La storia di questo parco divertimenti, interattivo ed educativo è molto lunga. Dal genio visionario di Ivo Rambaldi, imprenditore ravennate, nasce nel 1970 il parco che riproduce in scala l’Italia intera e anche qualche monumento europeo. L’intuizione avvenne durante una visita ad un parco svizzero che riproduceva delle miniature di alcuni monumenti del paese, facile immaginare di importare questo modello in una nazione così ricca di storia e cultura come l’Italia. Presto detto, a Viserba di Rimini, da oltre 40 anni è possibile ripercorrere tutto lo stivale, fare un giro in gondola in una Venezia in scala ridotta. Scoprire la fisica con la “Scuola Guida Interattiva”, giocando nel Luna Park della Scienza, ammirare il parco della Minitalia dall’alto a bordo della monorotaia Arcobaleno. Fare un salto qui resta sempre un modo divertente per imparare a conoscere e apprezzare la bellezza dello stivale.

Parco della Salina di Cervia

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©travelemiliaromagna.it

Questa salina vanta due primati nazionali: è la più piccola ed è quella più a Nord. La sua superficie, composta da più di 50 bacini, occupa uno spazio di 827 ettari ed è attualmente rinchiusa all’interno del Parco regionale del Delta del Po. Questi bacini consentono l’entrata dell’acqua salmastra dal mare che evaporando rilascia il sale. Una tipologia di sale definita dolce poiché contenente solo cloruro di sodio purissimo, con una bassissima percentuale di altri cloruri più amari.

In questa bellissima riserva naturale nidificano diverse specie di uccelli ed è popolata da animali e vegetali tipici di questo ecosistema locale, così protetto. Qui è possibile prenotare un tour guidato a piedi o in barca, una visita al museo o alla vecchia salina. Inoltre suggeriamo di visitarla tra Maggio e Settembre per fotografare i fenicotteri rosa, i cavalieri d’Italia e gli aironi bianchi maggiori.

La Salina di Cervia rappresenta un unicum nell’area dell’Alto Adriatico per estensione (827 ettari), profondità delle acque al suo interno (pochi centimetri) e anche per l’alta concentrazione di sale nell’acqua, pari al 150%. Per questo è annoverata fra le Zone Umide di Importanza Internazionale della Convenzione di Ramsar.

San Marino

Visitare San Marino
 © rivieraromagnola.it

La Serenissima Repubblica, la più antica repubblica del mondo ancora esistente, si trova tra le Marche e l’Emilia Romagna. Secondo la leggenda la Repubblica del Titano fu fondata sull’omonimo monte da un tagliapietre di nome Marino il 3 settembre del 301, venuto dalla Dalmazia per sfuggire alle persecuzioni cristiane. San Marino è diviso in 9 castelli, le antiche unità amministrative della città sorte dalla suddivisione della Repubblica. I 9 castelli sono: Montegiardino, Fiorentino, Faetano Domagnano, Chiesanuova. Acquaviva, Serravalle Borgomaggiore, Città di San Marino

A San Marino val la pena fermarsi in Piazza della Libertà con la Statua della Libertà e Palazzo Pubblico. Alle spalle del Palazzo c’è la Cava dei Balestrieri, da cui sono state estratte le pietre per costruire l’edificio. Ogni anno per celebrare la fondazione della Repubblica (3 settembre) si tiene qui il palio delle Balestre.

Il Duomo di San Marino dedicato al Santo che dà il nome alla Repubblica. Le tre Torri e il Passo delle Streghe. Una visita al Museo di Stato di San Marino e alla sua Pinacoteca con dipinti dei secoli XIV-XIX tra cui opere del Guercino, C. Gennari, M. Loves, E. Sirani, P.Batoni.

Tra le sue varie attrazioni turistiche potrebbe piacerti il Museo della Tortura, il Museo delle Cere e il Museo della curiosità.

Castello di Montebello

Visitare Castello di Montebello
©castelliemiliaromagna.it

Il Castello di Montebello si trova a poco meno di 20 chilometri da Rimini, qui puoi percorrere un itinerario storico e naturalistico davvero sorprendente che ti mostrerà una Romagna diversa da quella dei luoghi comuni legati al mare e alla movida.

Nel luogo in cui oggi sorge il Castello in origine c’era solo una torre Romana, di quelle tipiche a classica pianta quadrata. Si trattava di un bastione di difesa posizionato strategicamente in cima al monte della guerra, mons belli in latino. Non si conosce la data esatta della fondazione del castello, sicuramente risalente a prima del 1186, data nella quale era già abitato stando agli archivi storici.

Il motivo per il quale il castello di Montebello è conosciuto è legato alla figura di Azzurrina, una bambina morta nel 1300 e che ora pare essere tornata come fantasma. Nelle antiche stanze, infatti, è possibile sentire una voce di bambina che pare riconducibile alla stessa Azzurrina, al secolo Guendalina Malatesta di Montebello.

Guendalina era la figlia del signore del castello. La piccola nacque albina, condizione che a quel tempo la voleva legata al demonio e stregata. Per proteggere la bambina i Malatesta decisero di tingere i capelli di nero. Questo colore però, vista l’umidità del castello, diventava azzurro e visto che Guendalina aveva anche gli occhi azzurri, venne chiamata Azzurrina. La piccola scomparve nella lontana notte del Solstizio d’Estate del 1375. Ancora oggi durante il solstizio c’è chi giura di sentirne la voce all’interno del castello.

Conclusioni

Ormai è chiaro: da nord a sud o viceversa, la riviera romagnola offre tantissimi spunti per trascorrere del tempo piacevole, godendosi la natura, il divertimento, e le città d’arte. Non solo tutta l’Emilia Romagna può riservarti della sorprese in termini di offerta turistica, enogastronomica e paesaggistica. Non ti resta che pianificare il tuo prossimo viaggio!