Scegliere i colori per le pareti di casa: stili, significati e abbinamenti

Come scegliere il colore delle pareti di casa?

I colori delle pareti di casa hanno un impatto, un potere sul nostro morale. In una casa in cui trascorriamo sempre più tempo, creare un ambiente favorevole per lavorare, essere ispirati, riposare o evadere, è una promessa di benessere.

Definire il colore giusto per le pareti è una scelta sottile che passa attraverso una tavolozza infinita di colori, in cui le sfumature sono importanti. La scelta dei colori delle pareti, insomma, è di fondamentale importanza per valorizzare la propria abitazione. Non è solo questione di gusto e di abbinamenti ma anche di ambientazione: i colori delle pareti di un appartamento in città avranno canoni diversi rispetto a quelli di una casa al mare o di una casa in campagna. Stesso criterio vale per l’architettura: una casa di tipo tradizionale richiede colori più vivaci, mentre una residenza moderna o contemporanea si sposa bene con colori sobri o neutri

Una delle tecniche consiste nel combinare colori complementari: ad esempio, una tinta scura associata a un colore chiaro renderà l’abitazione più giovane. Lo stesso vale per un colore pallido abbinato a una tinta brillante. È inoltre necessario tenere conto degli occupanti di ogni stanza. Per le camere dei bambini, per esempio, sarà opportuno considerare i loro gusti.

Colore delle pareti: come fare gli abbinamenti corretti?

Scegliere i colori delle pareti di casa: come fare gli abbinamenti corretti

Anche l’arredamento di un’abitazione influenza la scelta dei colori delle pareti. I colori audaci dei mobili, ad esempio, oggi sono di tendenza e si sposano bene con un colore tenue di pareti e tramezzi per evitare combinazioni da pugno nell’occhio. Abbinare i colori è un gioco pericoloso, ma accessibile a tutti: per questo è opportuno seguire due regole.

  • La prima regola consiste nel non combinare più di tre tonalità: l’abbinamento di 4 o più tinte diverse dà, infatti, l’impressione di confusione e disordine. Per non sbagliare, il segreto è giocare con le sfumature, abbinando più colori della stessa tonalità in tre intensità.
  • La seconda regola è non esagerare. In una stanza l’occhio è attratto dai colori forti. Combinarne troppi finisce per sollecitare eccessivamente l’occhio, che non sa più dove posarsi e si stanca. Emerge così una cattiva impressione generale.
    Ciò che è piacevole in un ristorante, in un hotel o in un museo, è complicato in un salotto. Prima di iniziare a dipingere o cambiare i mobili, è opportuno, dunque, fare il punto sui tuoi desideri. Se è una scelta ponderata, osa un colore deciso, se sei ancora indeciso o non sei sicuro del colore, cambia solo alcuni elementi decorativi.

Alcune combinazioni di colori, poi, sono discutibili. Se non hai il controllo delle tinte, lasciati guidare da abbinamenti naturali, come lino, corda e legno, con toni un po’ più vivaci. Ad esempio, lino e rosso o blu reale.

La cura dei dettagli

L’attenzione ai dettagli, inoltre, è d’obbligo: la scelta dei colori non riguarda solo le pareti, ma si possono (e si devono) considerare anche battiscopa, porte, boiserie e soffitti. Per un risultato di successo, divertiti con le proporzioni. Su un muro verde, ad esempio, esegui un bordo rosso. È tutta una questione di dosaggio, di sfumatura. Applicare un colore a un muro con un accenno di un altro colore attorno al bordo di una porta può creare un mix favoloso.

Trascinati da un profondo desiderio di colori (e di cambiamento), spesso dimentichiamo che la casa è già vestita di più tinte. Sulle pareti o negli arredi, un certo numero di elementi animano la casa. Inserire un colore senza tener conto dei colori dei mobili o delle decorazioni esistenti può portare a uno scarso risultato. Il modo più semplice è partire da un punto importante della stanza: una parete in carta da parati, un divano giallo, vecchie tende imponenti, etc. Questi elementi serviranno come riferimento. Una gamma di colori verrà, quindi, declinata in base alla loro tonalità, creando un equilibrio tra i desideri di colori e quelli già presenti.

Colore delle pareti: le tonalità più in voga

Ci sono, poi, almeno 9 tonalità che hanno, i superpoteri per una decorazione in linea con le tue esigenze e le tendenze del momento:

  • blu-verde per creare un’atmosfera rassicurante
  • giallo tenue e luminoso per una sensazione di pienezza
  • magenta per stare al passo con le ultime tendenze
  • kaki per una nota zen
  • rosa per avvolgere in un delicato glamour
  • blu intenso per dare l’ispirazione
  • arancio per lasciarsi sorprendere
  • grigio con una punta di verde per donare un tocco di freschezza
  • terracotta per dare il benvenuto.

Blu-verde

In un contesto particolare, il blu-verde è lenitivo e profondo. Se utilizzato per l’ingresso, ha addirittura una connotazione rassicurante. Si tratta di un colore che si può usare ovunque per il suo carattere accogliente, ma varia a seconda della stanza e della luce, grazie all’utilizzo di pigmenti grigi, blu e verdi. In cucina, in particolare, porta un certo equilibrio, sprigionando calore e rassicurazione allo stesso tempo.

Giallo tenue

Per comunicare una sensazione di felicità in un luogo di passaggio o in un soggiorno, usare il giallo come colore delle pareti è l’ideale. Risveglierà i sensi e ispirerà, pur essendo molto caldo. Farà respirare un ingresso, per esempio, stimolerà e risveglierà lo spirito in un ufficio, darà un tocco amichevole alla cucina e comunicherà, in generale, entusiasmo in tutto il resto degli ambienti della casa.

Magenta

La tonalità viva magenta è stata proclamata colore dell’anno da Pantone. Ispirato dal rosso della cocciniglia, uno dei coloranti naturali più prestigiosi, è un tono al tempo stesso sia caldo che freddo. Audace e spiritoso, il magenta non passa di certo inosservato: per questo motivo, ti consigliamo di usarlo nelle stanze a cui vuoi dare un maggiore risalto.

Kaki

Ha i vantaggi di un colore neutro, ma è dotato di una certa morbidezza: il kaki emana un’aria bohémien chic. Ha un lato frizzante, ma a patto di dosarlo bene. Va applicato con parsimonia per evitare di renderlo opprimente. Ha una grande capacità di adattamento e sfoggia uno spirito quasi senza tempo. In un angolo, nei bagni o su un caminetto, emana un temperamento zen.

Rosa

Colore brillante e moderno, il rosa è sempre più integrato nella decorazione. Va scelto con cura, ben dosato e abbinato alle giuste tonalità. Il rosa è capriccioso e la sua atmosfera varia molto a seconda della luce. Usato come colore delle pareti, il rosa può ravvivare la brillantezza di una stanza e dare presenza, pur essendo molto delicato. In camera da letto, è avvolgente e intimo, in soggiorno diventa caldo. Porta anche un’estetica chic e un tocco di glamour.

Blu intenso

Grazie alle sue molteplici qualità, il blu riscuote un grande successo e ha il vantaggio di incontrare il gusto delle persone più diverse. Grazie al suo carattere positivo e calmo, il blu risveglia la creatività, canalizza l’attenzione ed è utile a sollecitare l’efficienza. Abbinato al nero, è rassicurante: una risorsa per svegliarsi senza costrizioni e far vagare la fantasia.

Arancio

Colore atipico, l’arancione in primo piano serve a creare una certa sorpresa se usato sulle pareti. Iper vivace e tonificante, spinge e sfida lo sguardo. Ha, inoltre, la particolarità di bastare a sé stesso e questo costituisce un punto a suo favore, perché non è facile da abbinare. È disponibile anche in una tonalità più terra, stile campo da tennis: funziona bene con vasi di terracotta, bianco latte e velluti a coste. Si illumina con il bianco e si addolcisce accanto al rosa pallido. Sposato con un verde eucalipto, crea equilibrio.

Grigio (con una punta di verde)

Con accenni di verde, il grigio diventa fresco, morbido e luminoso. È perfetto per chi teme il colore ma vuole sottolineare il carattere di una casa. Darà un tocco personale senza osare troppo. È un colore di transizione che si abbina a tutto e fa sentire al sicuro. È anche elegante, come tutti i grigi, e rende facile la convivenza quotidiana.

Terracotta

Fonte di ispirazione, il terracotta fa parte di una tavolozza di colori molto calda e accogliente: trasuda una bella energia e partecipa alla creazione di una certa dinamica.

È ideale come colore per un’unica parete: in ufficio, in cucina o all’ingresso o in una casa al mare per offrire una sensazione di vacanza molto piacevole. È un po’ come un abbraccio quando si entra in una stanza o in una casa.

Scegliere i colori delle pareti di casa: stili ed effetti

Una volta decisi i colori, si passa alla scelta degli stili: gli effetti sabbia o seta danno un tocco molto personale e possono contribuire a cambiare profondamente l’effetto finale.

Vernici e finiture per il colore delle pareti

Tutto sta nella scelta del tipo di vernice. Fondamentalmente, ci sono tre categorie di pitture:

  • a base di olio
  • a base d’acqua
  • a base di lattice

La vernice a base d’acqua, chiamata anche acrilica, asciuga rapidamente e non emana un odore troppo penetrante. È il tipo più utilizzato, perché facile da applicare e fluido. È ideale per rivestire una parete interna e lasciarla respirare. Il suo più grande vantaggio? Ha un forte potere coprente; tuttavia, va considerato che non è lavabile.

Per dipingere porte e legno, meglio optare per una vernice al glicerolo: grazie alla sua capacità di resistere all’umidità, è ideale per ambienti esposti alle intemperie. Il suo tempo di asciugatura, però, può essere molto lungo.

Si può decidere, inoltre, tra finiture lucide, satinate o opache, secondo i tuoi desideri. Tuttavia, l’applicazione di una vernice è piuttosto lunga e richiede diverse mani per ottenere il risultato desiderato, soprattutto se si scelgono tonalità come l’arancione e il rosso.

Carta da parati

La carta da parati offre innumerevoli possibilità per decorare la tua casa. Questo tipo di rivestimento è tornato di moda negli ultimi anni, con trame e motivi che valorizzano gli interni. È disponibile in una varietà di materiali (vinile, tradizionale, TNT, etc.) e ha il vantaggio di essere di facile manutenzione e di offrire una moltitudine di colori e motivi.

Il principale punto di forza della carta da parati in termini di decorazione si basa sulla sua ampia scelta di effetti: trame, motivi e colori. Nei lavori di ristrutturazione, inoltre, la carta da parati resta una buona alternativa per nascondere le imperfezioni delle pareti: crepe, piccoli fori, macchie… L’installazione non richiede molta preparazione, a differenza della pittura, e offre una decorazione personalizzata.

Le carte da parati moderne hanno la caratteristica di essere molto resistenti e impermeabili. Puoi usarle anche in stanze soggette a umidità, come la cucina e il bagno. Il rovescio della medaglia della carta da parati è che è difficile rimuovere le macchie su di esse. Per risolvere questo problema, basta conservarne un rotolo in casa da usare come sostituzione, in caso di necessità.