Borghi da visitare: Volterra, cosa vedere nella città dell’alabastro e dintorni

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Se ti trovi nella bellissima Toscana, tra tante località turistiche di questa incantevole regione, possiamo consigliarti di passare qualche giorno nell’affascinante borgo di Volterra, che si trova nella provincia di Pisa, per la precisione nell’Alta Val di Cecina. Se stai organizzando un tour estivo on the road, o in bici nell’entroterra toscano, o stai pensando a qualche gita fuori porta per la primavera ecco il luogo che cercavi. Ecco cosa vedere a Volterra, uno scrigno di storia e natura.

La città sorge su un colle che ha ospitato i primi insediamenti umani già durante l’età del ferro. A testimonianza di questo periodo storico locale si trovano le necropoli villanoviane. Volterra, tra le altre cose, fu anche una delle prime città-stato dell’Etruria che comprendeva parte dell’antica Toscana, del Lazio e dell’Umbria.

Questo centro offre davvero molto a livello turistico, infatti il suo borgo è uno tra i più belli e caratteristici del nostro paese.

Cosa vedere a Volterra

Devi sapere che Volterra si trova non molto distante da Firenze. Sono diversi i luoghi d’interesse cittadini, tra cui citiamo il Palazzo dei Priori, il Duomo, l’Acropoli Etrusca e il Museo Etrusco Guarnacci.

All’interno del Museo Guarnacci hai modo di ammirare la cosiddetta Ombra della sera, un reperto che è sicuramente tra i più importanti al mondo per rilevanza artistica. Fu così battezzato dal poeta Gabriele D’Annunzio perché, durante una sua visita, il vate abruzzese vide in questa sagoma allungata l’effetto delle ombre al calar del sole. Ma le testimonianze etrusche non finiscono di certo qui.

La città etrusca

via www.sitiarcheologiciditalia.it

Volterra è molto famosa perché ancora oggi conserva un importante centro storico risalente alla sua lontana origine etrusca. Molte sono le tracce che avrai la fortuna di ammirare all’interno del percorso turistico, come ad esempio la Porta Diana, la Porta all’Arco, la cinta muraria, ancora quasi del tutto presente e la necropoli.

L’origine dell’insediamento etrusco risale a più di 2300 anni fa, mentre il suo ritrovamento, ancora oggi, resta avvolta nel mistero. Negli anni sono state effettuate diverse ipotesi, una tra le più accreditate è datata 1789. In quell’anno, infatti, l’archeologo Henry Polse avrebbe rivenuto all’interno del podere di un contadino una statuetta etrusca.

Questo inaspettato ritrovamento diede il via agli scavi archeologici che portarono alla luce diversi reperti. Proprio la zona archeologica rientra tra le molte cose da vedere a Volterra, in quanto testimonianza della presenza del popolo etrusco in questo territorio.

Volterra Medievale

Volterra non è solo legata al mondo etrusco ma anche alla sua storia medievale. Il borgo presenta tuttora diverse tracce del periodo, come Palazzo dei Priori, in pieno centro. Qui si trovano dei bellissimi affreschi e un campanile dal quale si può ammirare un bellissimo panorama.

Palazzo dei Priori è uno dei punti più importanti del centro storico locale. La sua costruzione risale al 1208. In origine veniva utilizzato come Palazzo del Comune, residenza per i 24 Anziani che al tempo detenevano il potere e reggevano la città.

Il Duomo cittadino, con l’annesso Battistero di San Giovanni, presenta all’ingresso un importante portale romanico in marmo, mentre al suo interno si trovano uno stupendo soffitto a cassettoni dorato e diverse opere apprezzabili, come ad esempio l’Ascensione di Nicolò Cergignani. L’edificio religioso, con molta probabilità, fu edificato su quelle che erano le fondamenta di una chiesa del IX secolo, successivamente ampliate nel Duecento.

L’alabastro di Volterra

Volterra alabastro. Due nomi che sono davvero un tutt’uno, vista la grande importanza che questo minerale ha rivestito nella storia locale. Infatti l’alabastro è un elemento caratterizzante del territorio, che ha accompagnato lo sviluppo della città nel trascorrere dei secoli.

Se non lo sai, l’alabastro di Volterra è generalmente riconosciuto come il più pregiato d’Europa. Si tratta di un solfato di calcio bi-idrato che si trova in cave a cielo aperto.

Ognuna di queste cave presenta al suo interno una tipologia di alabastro diversa, unica per consistenza, in virtù della composizione chimica del terreno. Si possono così avere alabastri rossastri, gialli, ambrati e grigi con venature.

In passato questo minerale veniva usato per rivestire le pareti o per realizzare vasi funebri. Gli Etruschi lo utilizzarono per costruire sarcofagi e urne.

Volterra e i vampiri

V V. Doppia “v” come Volterra Vampiri: questa potrebbe essere una sigla molto conosciuta a livello mondiale. La leggenda dei vampiri cittadini è di fatto molto antica, ma ha ricevuto nuova linfa a livello nazionale dalle avventure bonelliane del BVZM, si tratta di un acronimo che sta per il Buon Vecchio Zio Martin, cioè Martin Mystere, che ha dedicato a questo mistero una delle sue avventure a fumetti più famose.

Questa antica leggenda locale ha trovato una sua grande risonanza a livello internazionale grazie alla fantasia e alla penna di Stephenie Meyer, l’ideatrice della popolare serie di libri e film intitolata Twilight.

La scrittrice ha deciso di ambientare qui la sua saga, diventata anche un fenomeno cinematografico. La città toscana, all’interno di questa serie, è infatti la sede di un concilio di vampiri.

Inutile dire che tutto ciò ha dato grande fama alla città. Molti turisti, italiani e stranieri, hanno visitato questi luoghi grazie alle avventure di Edward e Bella.

Le tradizioni di Volterra

Volterra, com’è facilmente comprensibile, è ricca di tradizioni. Ogni 2 giugno si tiene il Palio del Cero, dove si sfidano, per il primato cittadino le otto contrade rivali. Ad agosto, inoltre, nella terza e quarta domenica si svolge Volterra Anno Domini 1928, interessante rievocazione medioevale. La corsa dei Caci Volterriani, anch’essa in costumi medioevali, è protagonista nella ripida via Franceschini, dell’ultima domenica di ottobre. Sono davvero molti i motivi per decidere di passare le tue vacanze a Volterra.

Come raggiungere la città

Volterra sorge in una posizione strategica decisamente invidiabile, nell’entroterra della regione Toscana, a soli 40 km dal litorale. La famosissima San Gimignano è a meno di 30 chilometri di distanza e 47 km da Siena. Pisa e Firenze distano, rispettivamente, 63 e 70 km. Chi viaggia in treno può arrivare fino alle Saline di Volterra, stazione che dista poco meno di 10 km dal centro cittadino. In alternativa si può arrivare fino alle stazioni vicine di Cecina e Pontedera e da qui, tramite una frequente linea di autobus, raggiungere il centro cittadino.

La cucina tipica locale e dove mangiare

Tutta la storia, la cultura, la tradizione e la ricchezza di questo territorio si riflette nelle bontà della sua cucina, che offre diverse gustose pietanze. Ti consigliamo di provare la trippa e/o la zuppa alla volterrana, il Panforte e di assaggiare anche la selvaggina (tra cui spicca il cinghiale), i funghi e i tartufi locali.

Sono molti i ristoranti cittadini, qui di seguito ti proponiamo una nostra selezione.

Se vuoi mangiare qualcosa di tipicamente mediterraneo, piatti di pesce compresi, puoi andare a “Il Peschereccio” che si trova in centro. Si può mangiare, sempre in centro, una buona pizza e dei piatti tipici presso “La Mangiatoia” e “Alla Vecchia Maniera”. Tra i ristoranti tipici segnaliamo “Torre del Porcellino” e la trattoria “Albana”. Se caso mai decidi di indirizzarti su una cucina vegetariana consigliamo di prenotare un posto al “Pastinaca”. Per la buona cucina, accompagnata da ottimi vini, c’è invece l’Enoteca “Del Duca”.

Volterra e i suoi splendidi dintorni

Puoi decidere di soggiornare a Volterra e di usare questo centro come snodo per visitare gli splendidi dintorni. Pisa con la sua famosissima torre dista poco più di mezz’ora, così come lo splendido litorale toscano. Se invece preferisci rilassarti nel verde e ascoltare il ritmo della natura puoi recarti nelle zone del Chianti, famosissimo per il suo vino, o ancora nella splendida Val d’Elsa.

Dove dormire

Anche qui hai solo l’imbarazzo della scelta. Sono molti gli hotel di qualità nel centro storico. Cominciamo con gli hotel che puoi prenotare online spendendo meno di 100 euro per notte: Villa Felice, Hotel Foresteria Volterra, Locanda, Il Boschetto, Albergo Villa Nencini, Agriturismo Pretenzano, Ristorante Hotel Molino D’Era, Hotel Antica Badia, Villa Porta all’Arco, agriturismo Mannaioni – Dolce Campagna, Il Vecchio Mulino Hotel e Fattoria Lischeto.

Salendo come fascia di prezzo, cioè spendendo tra i 100 e i 150 euro per un pernottamento, si può prenotare una stanza nei seguenti alberghi: Chiostro delle Monache, Albergo Etruria, Diacceroni Agriturismo Biologico, Volterra In, Villa Rioddi, Park Hotel le Fonti, Agriturismo Santa Vittoria, San Lino e Agrihotel Il Palagetto.

Trasferirsi a Volterra

A questo punto, come potrai facilmente capire, Volterra è davvero unica, affascinante e magnifica e ha nel turismo una risorsa invidiabile. Magari l’hai visitata già altre volte e stai pensando di trasferirti?

Tranquillo, non sei l’unico! Sono in molti che hanno già accarezzato quest’idea e, a dire il vero, qualcuno di loro lo ha anche fatto! Tu cosa aspetti? Comprare casa a Volterra potrà significare investire per luogo in cui ospitare futuri turisti o dedicarsi ad una vita più lenta e immersa nella natura. Accogliere il ritmo lento delle stagione e assaporare con più intensità le giornate sotto il sole della Toscana.

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