Le Marche: 12 mete da non perdere
La regione Marche si trova tra l’Appennino e il mare Adriatico, e offre un paesaggio d’incomparabile bellezza: lunghe spiagge di sabbia, ma anche accoglienti paesini di montagna. Per non parlare del patrimonio storico e culturale da scoprire durante la nostra vacanza. Seguici se sei alla ricerca di una guida che ti indichi cosa vedere nelle Marche e dove andare al mare nelle Marche.
Vacanze nelle Marche: cosa visitare
- Ancona
- Riviera del Conero
- Jesi
- Fabriano e le Grotte di Frasassi
- Recanati e Loreto
- Pesaro
- Urbino
- Macerata
- Prov. Macerata (Tolentino e Camerino)
- Ascoli Piceno
- San Benedetto del Tronto
- Parco Nazionale Monti Sibillini
Ancona
Ancona, il capoluogo di regione, è anche una delle città più rappresentative delle Marche, dove vivere 365 giorni all’anno o trascorrere anche solo qualche giorno in vacanza. La cultura millenaria della città fa da palcoscenico a una bellezza naturale e storica da assaporare visitando il centro dorico.
Uno degli edifici più emblematici della città è il Duomo di Ancona. Si tratta di una tra le strutture religiose più importanti delle Marche, situata sul monte Guasco, nella parte alta del centro abitato e con una spettacolare vista sul mare.
Nella parte bassa, invece, troviamo il porto di Ancona, uno dei porti commerciali più importanti dell’Adriatico. Qui giungono un gran numero di navi di ogni tipo e da ogni parte del Mediterraneo. Il panorama del porto turistico è dominato da un enorme numero di barche di ogni tipo, dai pescherecci alle barche a vela e agli yacht di lusso. Poco più avanti si può osservare la Mole Vanvitelliana, i terminal delle crociere e finalmente arriverete al punto più fotografato dell’intero porto: l’iconico Arco di Traiano.
Riviera del Conero
Un’altra delle attività che ti consigliamo di intraprendere ad Ancona è trascorrere la giornata sulle bellissime spiagge del circondario. Alcuni esempi sono Spiaggia Urbana, Spiaggia Piccola, Spiaggia Mezzavalle o Spiaggia Portonovo.
Le spiagge più attraenti sono senza dubbio quella di Mezzavalle e, soprattutto, la spiaggia di Portonovo, entrambe poste a sud della città. Proseguendo verso sud, fuori Ancona, troverete altre due località da sogno: Sirolo e Numana.
Entrambi i centri, insieme alle spiagge di Ancona, fanno parte della Riviera del Conero, una delle zone più belle da visitare nelle Marche. La Riviera prende il nome dall’omonimo monte che termina proprio sul mare e forma, lungo la costa, numerose baie con spiagge, calette e grotte meravigliose. Attualmente, comprare casa a Numana è considerato uno tra gli investimenti più solidi..
Jesi
Tra le colline, a poco più di 30 km da Ancona, si trova la città di Jesi. Si tratta di un centro che colpisce i visitatori con i suoi splendidi palazzi, i numerosi tesori d’arte, una grande tradizione vinicola e un nuovo museo dedicato a Federico II, lo Stupor Mundi.
Troverete anche da visitare una cinta muraria medievale molto ben conservata, il palazzo rinascimentale della Signoria, la meravigliosa chiesa romanica di San Marco e una vasta collezione nella pinacoteca comunale.
Fabriano e le grotte di Frasassi
Fabriano è sinonimo di carta, sì perché da secoli questa città è sede della produzione di banconote e di fogli da disegno A4. Proprio in centro città, infatti, di fianco ai giardini Margherita è possibile visitare il Museo della Carta e della Filigrana, all’interno del quale è possibile sperimentare in prima persona l’antica arte dei maestri cartai fabrianesi. Restando in centro consigliamo una visita alla Cappelle Giottesche e alla Cattedrale di San Venanzo. Per concludere il vostro tour in città consigliamo di dirigervi verso la Piazza Bassa dove nel mercato coperto sarà possibile degustare il Salame di Fabriano, presidio slow food da accompagnare ad una birra artigianale locale.
A pochi chilometri da Fabriano troviamo le Grotte di Frasassi, alcune tra le caverne sotterranee più grandi e famose d’Italia, un tempo conosciute come il centro della Terra. All’interno di queste grotte la temperatura è piuttosto bassa, ma la loro bellezza vale assolutamente qualche brivido. Il percorso accessibile ai visitatori porta anche ai display che mostrano le stalagmiti e le stalattiti più stravaganti e meno accessibili.
Recanati e Loreto
Riavvicinandoci alla costa, ecco Recanati, nota per essere stata la città natale di Giacomo Leopardi. Buona parte delle attrazioni sono legate proprio alla figura del poeta: Palazzo Leopardi, la casa in cui è nato, è oggi visitabile e contiene al proprio interno anche un museo. A pochi passi, troviamo anche il Colle dell’infinito o la Torre del Passero Solitario, che richiamano a celebri componimenti di Leopardi.
Recanati è anche nota per la musica classica: ha dato i natali al famoso tenore Beniamino Gigli e Ospita il Teatro Persiani, intitolato al compositore d’opera Giuseppe Persiani.
Nelle vicinanze di Recanati è possibile visitare anche uno dei santuari mariani più conosciuti al mondo. Si tratta della Basilica della Santa Casa di Loreto, nell’omonima cittadina, a 30 km da Ancona, la cui facciata e il cui rivestimento marmoreo sono stati realizzati su progetto del Bramante.
Pesaro
Spingendoci verso Nord troviamo Pesaro, ridente cittadina da visitare insieme alla vicina Romagna. Nota sede universitaria, Pesaro è caratterizzata da lunghi tratti di costa sabbiosa affiancati da due verdi promontori a picco sul mare: Colle Ardizio e Monte San Bartolo.
La città fu fondata dai Romani, con la tipica struttura a croce divisa tra Cardo e Decumanus attorno alla quale si sviluppa un suggestivo centro storico, ricco di rilevanti reperti archeologici romani, mura medievali e splendidi palazzi rinascimentali. Grazie alla sua ricca storia, Pesaro è stata nominata Città Culturale d’Italia per l’anno 2023.
Urbino
Pesaro condivide il titolo di provincia con la cittadina di Urbino, nota sede universitaria il cui centro storico è stato dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
Questa piccolo centro fortificato fu costruito sulla sommità di una collina e vanta un capolavoro dell’architettura rinascimentale italiana: il Palazzo Ducale. Qui ha sede la Pinacoteca della Galleria Nazionale, tappa imperdibile per ogni amante dell’arte. In essa sono custoditi alcuni tra i maggiori capolavori di Pietro della Francesca e Tiziano. Ma non è raro che la struttura ospiti collezioni di artisti moderni e contemporanei di ogni corrente artistica.
Macerata
Altra città sede di una delle più antiche università al mondo è Macerata, centro che ha veramente molto da offrire ai suoi turisti. Ospita una prestigiosa stagione lirica, il “Macerata Opera Festival”, ma anche Palazzo Buonaccorsi con i suoi musei di Arte Antica, Arte Moderna e il particolare Museo della Carrozza. Macerata è costantemente gremita di giovani che qui trovano anche molte opportunità di svago e divertimento.
Provincia di Macerata: Tolentino e Camerino
Spostandoci verso la provincia, ecco Tolentino e la Basilica di San Nicola, dedicata all’omonimo Santo, che merita da sola un viaggio per ammirarla. Il portale, opera dello scultore fiorentino Nanni di Bartolo è una mirabile fusione tra elementi gotici e del primo Rinascimento. Il “Cappellone di San Nicola”, famoso, soprattutto, per la sua decorazione pittorica dei primi anni del Trecento, opera del pittore Pietro da Rimini e della sua scuola, ancora oggi perfettamente conservata.
Sempre in provincia di Macerata troviamo Camerino, città molto piccola ma piena di vita e di attrattive storiche e culturali. Sede dell’antica Università degli Studi e del Monastero di Santa Chiara, nel quale viene custodito il corpo della Santa Camilla Battista Varano, Camerino è sede di numerosi eventi culturali. Tra i più importanti citiamo la rievocazione storica della Corsa alla Spada e Palio a maggio, il Camerino Festival in agosto e la stagione teatrale tra ottobre e aprile.
Ascoli Piceno
Confinante con due parchi nazionali e montagne su tre lati, Ascoli Piceno è una ridente cittadina, la cui Piazza del Popolo è considerata una delle piazze più belle d’Italia, impreziosita da un loggiato che conta 59 archi e palazzetti rinascimentali con merlature e portici. Questa città, sorta circa 2.500 anni fa è conosciuta anche come “la città delle cento torri”, per le molte torri (di cui quasi 200 furono abbattute da Federico II) gentilizie o campanarie disseminate per le sue vie. Non perdetevi una passeggiata sul Ponte Romano Augusteo che risale al I secolo a.C., ma l’esperienza più suggestiva sarà passare dentro allo stesso, attraversando un corridoio di ispezione, il cui ingresso si trova nella testata esterna.
San Benedetto del Tronto
Lungo la costa adriatica marchigiana, nella parte più meridionale, si trova il comune di San Benedetto del Tronto, importante porto peschereccio e frequentato centro turistico della Riviera delle Palme. Sebbene poco si sappia sulle origini della città, San Benedetto del Tronto è ricchissima di resti archeologici appartenenti a epoche diverse, oltre a chiese, musei e architetture militari. Adatto sia per chi vuole immergersi nella storia del centro Italia, così come per chi sogna un fine settimana al mare fuori città, San Benedetto del Tronto è la meta perfetta.
Parco Nazionale Monti Sibillini
Impossibile non citare il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, sito tra le province di Macerata e Ascoli Piceno e confine naturale con Umbria e Lazio.
In questo splendido parco potrai visitare antichi borghi come Amandola, San Ginesio o Montefortino, oppure dedicarti al trekking seguendo i sentieri adatti sia ai principianti che ai più esperti. Il più celebre, detto Grand Canyon delle Marche, è quello delle Lame Rosse, percorribile in circa tre ore con partenza dalla diga del lago di Fiastra (molto popolato in estate) fino alla Grotta dei Frati. Il sentiero prende il nome da imponenti torri di ghiaia e pinnacoli, limo e argilla di colore rosso, chiamate appunto Lame Rosse, formatesi negli anni grazie all’erosione causata dal vento.
Queste sono le Marche, una regione in cui è possibile unire bellezze naturalistiche e esperienze culturali, luoghi autentici da preservare. Buon viaggio!
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