Come riorganizzare gli armadi?

È un momento che prima o poi tutti quanti dobbiamo affrontare: pulire e riordinare l’armadio. Che si tratti di un semplice cambio di stagione o di un modo per cominciare una nuova fase della nostra vita, organizzare armadi è un’operazione che richiede impegno, ma che produce risultati soddisfacenti. In questa guida troverai dei consigli utili per gestire al meglio questo intervento casalingo.

Marie Kondo: un nome, un’ispirazione. Se oggi possiamo mettere a posto i nostri armadi con saggezza, dobbiamo tutto a lei, Marie Kondo. È una scrittrice giapponese di economia domestica di fama mondiale, che ha pubblicato un libro divenuto poi un bestseller: “Il magico potere del riordino“. Grazie a questa donna, abbiamo compreso che portare ordine nella nostra casa, significa portare ordine anche nella nostra vita. Il segreto che sta alla base è quello di tenere con noi solo l’essenziale, e di buttare via il superfluo.

Il significato del Konmari Method

Andiamo più nel profondo. Non si tratta di eliminare vestiti e accessori non necessari per un discorso di materialismo o di etica, ma di vivere in un ambiente pulito, rilassante e ordinato, capace d’infondere vibrazioni positive nel nostro cuore. Quando si immagina la nostra casa dei sogni, questa riflette inevitabilmente il nostro stile di vita. Per questo, ancora prima di fare ordine, può essere utile trarre ispirazione dal web o da riviste di design per decidere come organizzare armadi. Provate a immaginare di addormentarvi la sera nella vostra camera da letto, dove ogni cosa è perfettamente al suo posto e piacevole alla vista. Ne vale la pena, vero?

Gli step fondamentali per riordinare gli armadi

Adesso che hai appreso le nozioni fondamentali su Marie Kondo e i suoi insegnamenti, veniamo ai consigli utili e pratici. Se vorrai ottenere un ottimo risultato, dovrai portare pazienza e seguirli alla lettera. Alla fine di questo capitolo, ti proporremo altre soluzioni per valorizzare il tuo guardaroba.

Fase di preparazione

Prima di entrare in azione, osserva queste semplici ma importanti regole: si parte da una buona predisposizione mentale. Fare questa operazione quando si è svogliati e stanchi è assolutamente controproducente.

• Ritagliati appositamente una mattina per questa operazione: riorganizzare l’armadio richiede tempo e cura. Avrai bisogno della luce del sole, sia per osservare al meglio gli antri più profondi di armadi e cassetti, sia perché la luce solare, soprattutto al mattino, porta energia e tranquillità. In questo modo, avrai a disposizione tutto il tempo disponibile;
• Vietata la compagnia: ebbene sì. Dovrai prendere determinate decisioni per conto tuo, senza farti influenzare da nessuno;
• Arieggia e sgombra la stanza il più possibile: ti aiuterà a mantenere la concentrazione. In più dovrai disporre di tutto lo spazio necessario per svuotare completamente l’armadio;
• Se vuoi, metti della musica di sottofondo: che si tratti di una melodia ritmata o rilassante non importa. Ti aiuterà a far passare il tempo e a svagarti.

Il decluttering

Veniamo ora alle note “dolenti”. Con il decluttering, si tratta di fare una selezione di vestiti e accessori ed eliminare ciò che non può più far parte del nostro guardaroba. Con accessori intendiamo molte cose: scarpe, sciarpe, cappelli, guanti, borse, cinture e così via. Ma non dimenticatevi di intimo, pigiami e giacche. Facciamo degli esempi di vestiti su cui mettere una croce sopra:

• Vestiti e accessori usurati;
• Abiti di una taglia errata;
• Indumenti non più adatti al vostro stile;
• Capi comprati (o regalati) ma mai indossati;
• Vestiti da riparare e che in realtà non vedranno mai le mani della sarta;
• Indumenti acquistati in un’altra fase della vostra vita;
• Vestiti doppi (es. Due maglie dello stesso modello e colore);
• Tutto ciò che non valorizza la vostra silhouette.

Badate bene: a parte i capi rovinati, non si deve per forza buttar via tutto. Valutate l’opzione di donare i vestiti in beneficenza o regalarli ad amici e parenti. In alternativa potete anche venderli online. In tal caso puoi valutare diverse alternative: Vinted e Depop. O addirittura affidarvi ad un closet organizer come Giulia Torelli di Rock and fiocc o L’armadio di Grace.

La pulizia del guardaroba

Il peggio è passato e siamo a metà dell’opera. Prima di riporre i vestiti, è essenziale approfittarne per pulire, internamente ed esternamente, armadi e cassetti. Passate prima un panno per rimuovere tutta la polvere. Poi armatevi di un detergente (adatto al materiale del vostro armadio) e di un panno umido e passatelo sulle superfici. Infine, lasciate asciugare. Vedrete che il profumo di pulito vi invoglierà a passare allo step successivo.

Riempire l’armadio

Siamo all’ultimo atto. Approfittate dell’armadio vuoto per capire se è il caso di riposizionare tutto come era prima o se è invece necessario riorganizzare gli spazi. Di base, tenete a mente che i vestiti della stagione vanno tenuti a portata di mano, mentre gli altri nelle ante più in alto. Inoltre potrete acquistare diversi accessori per disporre al meglio i vostri capi. Ad esempio organizer per dividere l’intimo, grucce per riporre più pantaloni insieme e così scorrendo. In ultimo, valutate bene cosa va appeso e cosa va piegato. Soprattutto, cercate di piegare nel migliore di modi, per ottimizzare il più possibile gli spazi.

E adesso che l’armadio è a posto?

Adesso non vi rimane che prendervi cinque minuti per ammirare il vostro lavoro e ringraziare voi stessi. Chiaramente cercate di mantenere l’armadio in ordine tutti i giorni, per non dover rifare tutto da capo. Così, vi rimarrà più semplice fare il cambio di stagione in ogni momento dell’anno.

Ma se il mio armadio non mi piace?

Se volete rimodernare la vostra casa o acquistarne persino una nuova, valutate l’opzione di progettare e acquistare un nuovo guardaroba. Non è detto che un armadio acquistato dieci anni fa sia ancora congeniale al vostro stile di vita, perciò se lo ritenete opportuno, fatevi un giro per i negozi e vedete cosa offre il mercato al momento. Molti punti vendita offrono la possibilità di realizzare l’armadio su misura, scegliendo ogni minimo particolare.

Conclusione

Speriamo che questa guida per organizzare armadi sia stata utile per voi lettori. Abbiamo cercato di essere il più esaustivi possibile, per cercare di spronarvi e non lasciarvi soli in un’operazione casalinga molto impegnativa sotto diversi punti di vista. Riorganizzare gli spazi abitativi spesso significa riorganizzare un po’ se stessi, ricentrarsi e riprendere in mano i propri obiettivi e le proprie ambizioni. Un ambiente ordinato e pulito è sempre garanzia di buon umore, pace interiore e lucidità mentale. Provatelo!