Case di lusso in montagna, un sogno possibile
Uno chalet immerso nella natura o una villa moderna vicino alle piste da sci: le case di lusso in montagna rappresentano il sogno di molti. E con le aste immobiliari il sogno può diventare subito realtà.
Se siete amanti della montagna, della natura e della solitudine, ma allo stesso tempo non volete rinunciare alle comodità, le case di lusso in montagna faranno sicuramente al caso vostro. Tra baite in legno, chalet o ville con giardino, le proposte da valutare sono veramente tante per chi ha un budget sostanzioso da investire. Ma anche chi preferisce risparmiare può puntare in alto: con le aste immobiliari, infatti, il sogno di acquistare uno chalet in vendita in montagna può diventare realtà.
Prima di approfondire il funzionamento di un’asta immobiliare, è bene che chi si appresta ad acquistare un immobile di questo tipo abbia chiari alcuni punti importanti:
- tipi di case di lusso in vendita in montagna
- prezzi delle case di lusso in montagna
- come acquistare baite di lusso
Tipi di case di lusso in vendita in montagna
Prima di lanciarsi nella ricerca di uno chalet in vendita in montagna, occorre avere ben chiaro come dovrà essere l’abitazione che si sta cercando. È possibile scegliere, ad esempio, tra una casa in perfetto stile alpino e una ultramoderna, o ancora un rustico in pietra e una villa con giardino. Chi preferisce una dimensione più contenuta può optare invece per un appartamento di lusso, meglio se situato a pochi passi dagli impianti di risalita.
Un altro aspetto da valutare è il tipo di vacanza che si intende trascorrere. Se vogliamo trascorrerla con i bambini, sarà meglio optare per un’abitazione in grado di ospitare agevolmente tutta la famiglia; viceversa, se cerchiamo un’abitazione in grado di accogliere un gruppo numeroso – magari perché vorremmo darla in affitto o acquistarla pensando a un investimento futuro – dovremo scegliere una casa più spaziosa e capiente. In questi casi gli immobili con più stanze saranno da preferire.
Prezzi delle case di lusso in montagna
Nell’ultimo anno i prezzi delle case di lusso in montagna evidenziano un calo dello 0,5% anche tra le località più gettonate a livello globale. Tra queste, le località alpine (francesi e svizzere) di extra lusso hanno registrato un calo dei prezzi di mezzo punto percentuale nel 2018 (in miglioramento rispetto al 1,8% del 2017). Tuttavia per alcune zone i valori restano piuttosto alti, come Courchevel, che nella stagione 2017-2018 ha avuto precipitazioni nevose particolarmente abbondanti e ha visto aumentare, così, le proprie quotazioni del 2,2% annuo per quanto riguarda le ville di lusso.
Altre zone che hanno visto aumenti nei prezzi sono Villars e Verbler, soprattutto grazie agli investimenti massicci in infrastrutture, hotel e centri sportivi.
In drastico calo la blasonata St. Moritz: qui i prezzi sono scesi di oltre l’11% per le case montane di lusso; i prezzi si registrano in calo anche a Klosters (-10%) e Davos (-9%).
Tra le città di montagna con i prezzi più cari troviamo la svizzera Gstaad (30,8 mila euro al metro quadro, seguita da Courchevel che, come abbiamo detto, è la località francese più costosa, con 25,5mila euro al metro quadro); al terzo posto St Moritz, con 18,4 mila euro al metro quadro. Al quarto posto per il valore degli immobili si situa la Val d’Isère con 19 mila euro al metro quadro.
Come acquistare baite di lusso
La vendita di case di lusso in montagna vede dunque dei prezzi da capogiro. Per riuscire ad acquistare questi immobili occorre mettere da parte una cospicua somma, spesso nemmeno i risparmi di una vita sono sufficienti. Vi sono delle agenzie immobiliari specializzate, ad esempio, nella vendita di baite di lusso in montagna, in grado di proporre una lista di case montane di lusso adatta ai clienti più esigenti. Ad ogni modo si dovrà mettere in conto, oltre al prezzo da pagare per l’acquisto dell’immobile, anche la provvigione da versare all’agenzia: trattandosi di una percentuale sul valore dell’immobile, questa può essere anche piuttosto elevata!
È bene sapere che esistono dei canali di acquisto alternativi per chi vuole investire in case di lusso in montagna e risparmiare allo stesso tempo. Le aste immobiliari sono una modalità di vendita, sconosciuta ai più, che offre delle opportunità di risparmio non indifferenti a chi decide di partecipare. Ecco perché è bene spendere due parole sul loro funzionamento.
Aste immobiliari: un’opportunità da valutare attentamente
Con le aste immobiliari vengono messi in vendita in modo forzato gli immobili di proprietà dei soggetti sottoposti a procedura fallimentare o esecutiva. L’obiettivo è quello di riuscire a vendere in tempi rapidi i beni dei debitori insolventi al fine di soddisfare i creditori procedenti. Di fatto gli immobili vengono proposti a prezzi inferiori a quelli di mercato proprio per favorire il più possibile la vendita.
Per gli acquirenti partecipare a un’asta immobiliare permette dunque di risparmiare un bel po’ sul prezzo d’acquisto di un immobile. Chiunque può partecipare e proporre un’offerta a un’asta immobiliare – ad eccezione del debitore insolvente – e fa un’offerta a partire da un prezzo base e secondo un rilancio minimo – entrambi stabiliti dal Giudice nell’ordinanza di vendita. Si aggiudica il bene chi presenta l’offerta più elevata.
Le aste di questo tipo possono svolgersi anche in modalità telematica, all’interno di portali specializzati in aste immobiliari. In questo caso chi partecipa dovrà semplicemente collegarsi e inserire un’offerta tramite l’interfaccia del sito, in tutta sicurezza. Le aste telematiche permettono di seguire le offerte e i rilanci dei concorrenti in tempo reale, e offrono grande comodità a chi ha poco tempo a disposizione: infatti non è necessario recarsi di persona presso il Tribunale per partecipare a un’asta, basta inserire la propria offerta tramite il portale web, inoltre è possibile impostare dei rilanci automatizzati. Non si avrà più la preoccupazione di rilanciare di volta in volta, ma si potrà tornare tranquillamente ad asta conclusa per verificare se si è i vincitori.