Mercato real estate Italia: continua il trend positivo
I risultati del report sugli investimenti immobiliari globali di Cushman & Wakefield confermano l’attuale trend favorevole del mercato immobiliare in Italia.
Si apre un altro anno positivo per gli investimenti immobiliari globali. È questo il dato che emerge dal report pubblicato nei giorni scorsi da Cushman & Wakefield, una delle maggiori società private del mercato immobiliare mondiale. Rendimenti stabili, crescita costante dei canoni per gli immobili di lusso determinano un lieve aumento dei valori. Gli investitori, infatti, sono alla ricerca di nuove opportunità e si affacciano sul mercato nuovi venditori, nonostante l’esigenza di adattare le strategie immobiliari all’evoluzione della politica monetaria, alle tensioni geopolitiche e ai cambiamenti strutturali.
E in Italia? Gli investimenti nel real estate hanno segnato nel 2018 un calo del 22% rispetto al 2017, con un volume pari a 8.856 miliardi di euro, rimanendo in ogni caso al di sopra della media degli ultimi 10 anni. A pesare sull’andamento degli investimenti nel 2018 è stato soprattutto il clima di incertezza politica, che ha portato a un aumento dello spread, che a sua volta ha determinato un rallentamento nell’erogazione dei crediti. Il mercato italiano è cresciuto nonostante l’incertezza e la volatilità, confermandosi solido e dinamico. A questo proposito è bene sottolineare la forte domanda degli investitori verso il mercato del real estate in Italia, e analizzare:
- gli investimenti immobiliari esteri in Italia;
- gli investimenti real estate in Italia, nel settore retail;
- gli investimenti real estate in Italia, nel settore logistica;
- gli investimenti real estate in Italia, nel settore uffici;
- gli investimenti real estate in Italia, nel settore hotel.
Investimenti immobiliari esteri in Italia
Chi sono gli investitori? Per lo più si tratta di investitori internazionali, provenienti in particolare da Francia, Regno Unito, Svizzera e Germania. Questi continuano a manifestare un interesse concreto nei confronti del nostro Paese, anche se il problema principale dell’Italia è la mancanza di prodotto. Vale la pena esaminare la situazione immobiliare nei diversi settori.
Investimenti real estate in Italia, nel settore retail
Il settore retail è quello in cui si registrano le migliori prestazioni, con investimenti pari a 2.243 miliardi nell’anno 2018, nonostante un leggero calo (-6%) rispetto al 2017, probabilmente dovuto alla contrazione dei consumi. Un trend diametralmente opposto a quello europeo, in cui il mercato immobiliare è stabile per tutti i settori, ma vede il retail in contrazione.
In Italia gli investimenti nel settore retail hanno riguardato quasi esclusivamente i centri commerciali. Nel 2019 si potrebbero completare alcune importanti operazioni sul settore degli Outlet, tuttora poco consolidato in Italia.
Investimenti real estate in Italia, nel settore logistica
Nel settore logistica gli investimenti sono stati pari a 1.112 miliardi di euro nel 2018, con una contrazione del 10% rispetto al 2017. Tuttavia nell’anno precedente i risultati sono stati distorti dall’operazione Logicor (la società europea specializzata negli investimenti in immobili di logistica moderna ha realizzato nel 2017 una consistente operazione, investendo in una nuova locazione per 10.000 mq presso il Logicor Logistics Park Alessandria); considerando l’assenza di tali operazioni distorsive, il settore ottiene comunque ottimi risultati. Da considerare, poi, la crescita dell’e-commerce, che continua ad avere un impatto notevole, ed è ipotizzabile che per il 2019 questo effetto non si arresterà, anzi.
Investimenti real estate in Italia, nel settore uffici
3.4818 miliardi di euro è la somma che è stata investita in totale nel 2018 nel settore uffici, con un calo del 17% rispetto all’anno precedente. Le città preferite? La prima è Milano, con 2.077 miliardi di euro di investimenti. Roma si conferma in linea con il 2017, con un volume investito di 1.111 miliardi di euro. Le due città continuano ad attrarre il maggior numero di investimenti del mercato immobiliare in questo settore.
Oggi il fattore che contraddistingue l’offerta di immobili di proprietà in Italia del settore uffici è la qualità. Gli investitori si mostrano disposti a rinunciare volentieri a qualche metro quadro in favore di uno spazio riqualificato e sostenibile, con certificazioni ambientali. Conta di più investire in un ufficio ecologico piuttosto che in un ufficio spazioso. Tuttavia, l’offerta di prodotto si mantiene molto limitata, generando una contrazione del volume degli investimenti nel settore.
Investimenti real estate in Italia, il settore hotel
Il settore più promettente per il 2019? Quello degli hotel. E questo nonostante il volume degli investimenti nel 2018 (pari a 1.321 miliardi di euro) si sia attestato sui valori del 2017. Ci si aspettano, infatti, forti volumi di crescita e investimenti da parte di investitori internazionali, tra cui anche grosse catene alberghiere. L’Italia ha infatti una concentrazione di destinazioni leisure e business e destinazioni di lusso unica al mondo in termini di qualità del turismo, risultati e varietà di segmenti interessati (millennials, famiglie e seniors).
2019: l’anno per investire in case di proprietà in Italia
Oggi in Italia cresce il numero di investitori. Per il 2019 si conferma questo trend positivo, grazie all’abbondanza di investitori e capitali che trainano il mercato. Salvo nuovi scossoni politici, non dovrebbe dunque arrestarsi l’attività degli investitori italiani ed esteri. Il 2019 potrebbe essere ancora un anno positivo per il mercato immobiliare in Italia.