Mercato immobiliare italiano: i single comprano ancora casa?

Comprare casa da single: tutte le dritte per allestire il proprio nido

Comprare casa è un passo importante ma anche molto insidioso: è difficile destreggiarsi nell’intricato mercato immobiliare e valutare tutti i fattori che concorrono ad una scelta corretta. Prima di intraprendere un’impresa così impegnativa, leggi i nostri consigli.

L’idea di investire nel mattone è ben radicata nella mentalità degli italiani che ripongono nell’acquisto della casa tante aspettative. Sembra essere proprio questo passo fatidico a segnare il passaggio definitivo alla vita da adulto e a sancire la piena autonomia. Molto spesso si associa l’acquisto di una casa alla fondazione di una nuova famiglia e ad un progetto di vita condiviso. Oggi tuttavia si assiste ad un inversione di tendenza e sono sempre più numerosi i single che intraprendono questo investimento.  Probabilmente in due si ponderano più fattori e si soppesano tutte le decisioni: anche in solitaria la via per diventare proprietario di un immobile è ricca di insidie.

Comprare casa significa stabilire delle nuove radici e spesso coincide con una fase di sicurezza professionale. La proprietà è una fonte di ricchezza e, allo stesso tempo, uno status symbol. Certamente, considerate le oscillazioni del mercato immobiliare e la responsabilità di farsi carico del mutuo, rappresenta un grande punto di arrivo.

Chi?

Quando si parla di single che acquistano casa, le statistiche registrano uno straordinario aumento delle richieste. Per single non si intendono soltanto uomini e donne che non hanno un partner ma si fa riferimento ad una categoria molto vasta della popolazione che comprende divorziati e separati, genitori soli con figli abbracciando una serie molto variegata di necessità.  Ormai questa fetta di Italia comprende varie categorie sociali e rappresenta il 47,7% delle richieste del mercato immobiliare.

Dove?

La prima domanda a cui cercare una risposta quando si decide di acquistare casa è dove cercarla. Anche in questo caso, la risposta deriva da molte variabili. Si può decidere di cercare casa in prossimità del luogo di lavoro puntando alla convenienza e al risparmio di tempo e denaro. L’alternativa è optare per una soluzione estetica scegliendo un quartiere o una zona della città che ti piace particolarmente. Anche in questo caso ci sono delle valutazioni da fare: la nuova casa si trova in una zona ben servita dal trasporto pubblico? Nei dintorni puoi trovare supermercati, farmacie e altri fornitori indispensabili?

Se dovrai convivere con i tuoi figli devi prendere in esame anche la vicinanza con la scuola o con eventuali luoghi di svago e la disponibilità di servizi pubblici grazie ai quali anche gli adolescenti imparano le regole dell’autogestione e dell’autonomia.

Una volta individuata la zona di interesse bisogna passere alla fase della ricerca vera e propria. Le agenzie immobiliari offrono un aiuto validissimo nel selezionare le opzioni disponibili sul mercato. Naturalmente si tratta di un servizio che ha dei costi. Se preferisci evitare gli intermediari, confida nei consigli degli amici e nel potere del passaparola.

Come?

Nella definizione del prezzo di un immobile incidono in maniera determinate il luogo dove esso è collocato e lo stato in cui versa. Molto spesso si preferisce comprare una casa da ristrutturare confidando nella possibilità di risparmiare. Ma anche la ristrutturazione richiede denaro e competenze oltre alla necessità di selezionare le maestranze e seguire i lavori che possono protrarsi più a lungo di quanto si era programmato.

Le spese rappresentano proprio l’argomento più spinoso: l’acquisto della casa richiede necessariamente l’erogazione di un mutuo e nella trattativa di compravendita bisogna valutare anche i costi “accessori” legati alla gestione del mutuo e al passaggio di proprietà.

Comprare una casa significa quasi sempre contrarre un mutuo. Per incoraggiare i giovani a compiere questo passo determinante sono state studiate delle misure economiche volte ad agevolarne l’erogazione. I giovani che decidono di acquistare casa possono usufruire delle seguenti misure:

  • Fondo Garanzia: è stato studiato per gli under 35, per i nuclei familiari composti da un unico genitore e da almeno un figlio minorenne e per gli inquilini di case popolari. Lo Stato garantisce per il 50% del capitale necessario all’acquisto. Per accedere a questo beneficio bisogna rivolgersi presso una banca che aderisce al programma e avvia l’istruttoria destinata al fondo per la casa. Alle domande ricevute viene attribuito un numero progressivo e in caso di limitazioni del budget vengono accolte le domande in ordine di arrivo. Entro 15 giorni viene comunicata l’ammissibilità o meno al fondo e nei successivi 30 giorni viene erogato il mutuo. Naturalmente queste procedure godono di uno sconto fiscale a livello di imposte e tariffe Irpef;
  • Leasing casa under 35: anche questa misura si rivolge ai giovani e offre l’opportunità di pagare un canone mensile come quello di locazione per un periodo compreso tra gli 8 e i 20 anni e riservando allo scadere di questo termine la possibilità di acquistare l’immobile saldando un importo finale attraverso un riscatto. Ai canoni di locazione pagati con questa formula viene applicata una riduzione Irpef del 19%.

Happy Ending!

Concluse le pratiche burocratiche il passo decisivo per diventare proprietario di una casa è il rogito. Il passaggio della proprietà può essere anticipato dal compromesso. Molto spesso si prelude la scrittura finale con un atto in cui si sottoscrive l’intenzione di acquistare l’immobile e si sospende la vendita ad altri possibili acquirenti finché non vengono completate, per esempio, le pratiche relative al mutuo o le concessioni comunali in caso di ristrutturazione. Davanti al notaio e ai testimoni, il contratto di compravendita viene letto per intero, sottoscritto da vecchio e nuovo proprietario e vengono saldati i compensi. Le spese notarili sono a carico dell’acquirente e variano a seconda del valore dell’immobile. Soprattutto quando si compra un appartamento in condominio, è prudente far specificare nel rogito l’estraneità del nuovo proprietario in contenziosi e debiti pregressi nei confronti dell’amministrazione.

Apposte le firme inizia una nuova vita in una nuova casa da arredare e personalizzare secondo il proprio gusto e la propria personalità.