Costruire casa spendendo poco? Si può!
Realizzare la casa dei tuoi sogni partendo da zero.
L’idea di costruire casa iniziando dalle fondamenta è l’opzione migliore se vuoi sentire un’abitazione completamente tua! In questo modo puoi infatti curare ogni caratteristica, occuparti dei dettagli, decidere la metratura dei singoli ambienti, scegliere i materiali da utilizzare e definire quindi sommariamente un budget. Ma quanto costa costruire casa al grezzo?
Le spese sono ovviamente di svariate tipologie e riguardano ad esempio:
- la scelta del luogo in cui costruire
- l’acquisto del terreno (nel caso non lo si possieda già) e gli eventuali costi relativi alla sua condizione
- le fasi di progettazione e le consulenze professionali
- i lavori di edilizia
- l’acquisto e la posa degli impianti
- il disbrigo delle incombenze burocratiche
- la tipologia di abitazione che si ha intenzione di costruire
Quindi cosa fare prima di costruire casa?
Primo fondamentale passo che dovrai compiere è quello che riguarda l’acquisto del terreno edificabile prima casa sul quale sorgerà la tua nuova abitazione. In questa fase il tuo investimento risulterà essere maggiore se deciderai di comprare ad esempio in centro città, mentre sarà più contenuto se il pezzo di terra prescelto si troverà in una zona più periferica. Dovrai considerare poi la vivibilità della zona, quindi la presenza di servizi, negozi, banche, aree verdi e i relativi comfort che da questo derivano.
Per risparmiare puoi ad esempio ricercare il terreno perfetto all’interno delle aste fallimentari. Punta su proprietà sottoposte a sequestro a causa di episodi di insolvenza, provenienti da beni aziendali o capitali privati, messe in vendita per far fronte ai debiti. Le basi d’asta di queste gare sono estremamente convenienti rispetto ai normali prezzi di mercato. Potresti quindi trovare una o più occasioni che soddisfano in toto le tue esigenze, riuscendo ad aggiudicartele ad un costo relativamente contenuto. Ricorda che molte aste di questo tipo possono essere seguite anche a distanza, tramite un semplice PC!
Altra fase che precede la costruzione vera e propria è quella che riguarda le operazioni di progettazione. Durante tale step ti dovrai impegnare a fondo per prendere decisioni che riguardano le dimensioni della tua casa, i materiali da utilizzare, lo stile costruttivo e tanto altro, affiancato sempre da un professionista capace ed affidabile.
C’è poi il periodo di approvazione del tuo progetto a cui, una volta accettato, seguirà quello della concessione edilizia, ottenibile tramite il pagamento degli opportuni contributi. I costi relativi alla documentazione possono variare ed è opportuno che ti rivolga al tuo Comune per essere sicuro di conoscerli. Approfondiremo questo discorso in un altro paragrafo.
A questo punto sei pronto ad iniziare il processo costruttivo vero e proprio.
Materiali di qualità e cura dei dettagli
Cosa serve per costruire casa? Ovviamente le fondamenta! Il consiglio è quello di rivolgerti a professionisti del settore per buttare giù le basi della tua nuova abitazione, poiché anche un dettaglio non curato in questa fase potrebbe risultare successivamente fatale! Le fondamenta della tua futura casa dovranno essere prima di tutto solide, perciò capaci di reggere il peso di tutta la struttura, ed inoltre in grado di evitare l’eccessivo accumulo di umidità. Ecco perché la fase di progettazione dovrà essere ottimale e non dovrà trascurare alcun aspetto costruttivo.
Al centro di un lavoro ben fatto si trovano ovviamente i materiali utilizzati, la competenza degli specialisti e l’attenzione ai dettagli. Ad esempio puntare al risparmio durante la scelta dei materiali non è assolutamente una buona idea, ma è opportuno che tu riesca a trovare il giusto equilibrio tra qualità e prezzo.
Strumenti ed elementi costitutivi della struttura devono garantirti risultati duraturi e relativamente poca manutenzione, proprio ciò che un materiale di scarsa qualità non può assicurarti. Si spazia dalle scelte più classiche, come la muratura ed il cemento armato, a quelle che strizzano l’occhio al rispetto ambientale, come le varie tipologie di legname per l’edilizia, ultimamente preso in considerazione soprattutto all’interno della progettazione e riqualificazione delle aree sismiche, poiché estremamente flessibile e adattabile. Altro punto a favore del legno è rappresentato dalla sua capacità di partecipare al processo di isolamento termico della casa, praticamente a costo zero, grazie alle sue caratteristiche peculiari.
Costruire casa come risparmiare: eco-sostenibilità ed efficienza energetica
Accanto alla scelta di materiali come il legno, puoi scegliere di informarti anche per ciò che riguarda la riqualificazione energetica della tua nuova casa. Infatti decidendo di costruire partendo dall’acquisto terreno edificabile prima casa puoi anche realizzare un’abitazione completamente autosufficiente dal punto di vista dei consumi.
Ricorda che in tal senso puoi approfittare degli incentivi che lo Stato mette a disposizione di tutti coloro che decidano di rendere energeticamente più efficiente la propria dimora. Nello specifico si parla di bonus risparmio energetico, o Ecobonus, che prevede una detrazione Ires o Irpef per interventi mirati ad esempio a:
- abbassamento del fabbisogno energetico per il riscaldamento degli ambienti della casa
- impiego di pannelli solari, installazione e montaggio
- sostituzione dei vecchi apparecchi con nuovi e più performanti impianti
- ottimizzazione termica dell’abitazione, coibentazione, sostituzione infissi..etc.
In rete sono presenti numerose e dettagliate informazioni inerenti ai limiti di spesa, alle date, agli specifici interventi di riqualificazione energetica e alle percentuali della detrazione prevista. Il consiglio è quello di analizzare a fondo la questione, magari chiedendo informazioni agli specialisti, per non perdere nemmeno uno dei vantaggi che questa opzione ti offre. Infatti accanto ad un risparmio oggettivo in termini di acquisto e installazione dei nuovi impianti, c’è da considerare che la tua bolletta sarà estremamente più leggera, poiché in futuro potrai sfruttare l’energia proveniente dalle fonti alternative rinnovabili.
Costruire casa cosa sapere
Infine è bene che tu sappia, almeno sommariamente, cosa fare a livello burocratico nel caso decida di costruire la tua casa da zero. Ogni tassello deve essere al posto giusto o potresti incorrere in un fastidioso quanto inatteso blocco preventivo dei lavori. Dato per scontato che abbia affidato ad un professionista la realizzazione del progetto, ti dovrai poi assicurare che questo rispetti anche gli standard indicati nel cosiddetto Piano Regionale Generale.
A seguire è opportuno ottenere una regolare concessione edilizia, con un tecnico che, in possesso del tuo nulla osta, dovrà portare il progetto al cospetto degli enti e del Comune. Quest’ultimo dovrà procedere all’approvazione prima che la Concessione venga rilasciata e poi, ottenuta questa, potrai finalmente assoldare una ditta che si dedichi ai lavori di costruzione della tua nuova casa. Il consiglio è sempre quello di interpellare più società esperte nel campo dell’edilizia, richiedere un preventivo gratuito e valutare passo passo quale sia l’opzione migliore per te e per il tuo portafoglio, curandoti anche di verificarne l’affidabilità.
Fatto ciò potrai buttare giù un personale contratto d’appalto, un accordo tra te e la ditta prescelta, sotto l’attenta supervisione di un esperto che ti aiuterà nella comprensione di ogni punto, dall’indicazione del nome per il direttore dei lavori a quella dei tempi concessi, passando per le penali previste in caso di ritardi e per gli step retributivi calcolati in base al corretto avanzamento delle varie fasi costruttive.