Osservatorio Immobiliare delle Vendite Giudiziarie: l’andamento delle aste nel 2024

Osservatorio Immobiliare 2024

Il mercato delle aste giudiziarie è sempre una fonte interessante da consultare per tutti coloro che desiderano acquistare un immobile, sfruttando la situazione debitoria e ottenendo così un buon affare.
In questo articolo analizzeremo insieme l’andamento del settore rispetto all’anno precedente.
Basandosi sull’Osservatorio Immobiliare delle Vendite Giudiziarie, uno studio condotto da Abilio, azienda leader per la cessione di immobili provenienti da aste fallimentari, ci occuperemo dei dati rilasciati dal Ministero della Giustizia. Valuteremo le prospettive future e la possibilità, da parte dei potenziali acquirenti, di ricorrere a questa fonte per comprare un immobile che corrisponda alla richiesta riducendo i costi.

Procedure giudiziali iscritte nel 2024: rispetto del trend o cambio di tendenza?


Tornando indietro nel tempo di quasi due decenni, il momento che ha sancito l’ascesa del mercato immobiliare derivante dalle aste giudiziarie è stato il 2009. La crisi economica ha messo in ginocchio moltissime persone e numerose proprietà sono state requisite e poi cedute.
L’andamento ha continuato a crescere fino al biennio 2020-2021, quando la pandemia di Covid 19 ha cambiato le carte in tavola in diversi settori e ha comportato la temporanea interruzione delle attività dei Tribunali italiani.
Tuttavia, dal 2022 abbiamo assistito a un inevitabile aumento degli immobili messi e venduti all’asta, in quanto la crisi economica e lavorativa si è fatta sentire prepotentemente in tutto il mondo.
Veniamo quindi all’anno che ci interessa, il 2024, e affrontiamo il tema delle procedure giudiziali iscritte presso i Tribunali italiani, le quali comportano l’immissione sul mercato giudiziale di nuovi immobili.
Il Q3 2024 è stato più elevato e ha raggiunto la quota di 1.900 liquidazioni giudiziali, con una percentuale di aumento del 18% rispetto al Q3 2023.
Il dato ancora più interessante riguarda le esecuzioni immobiliari, salite dell’11% dalle 7.400 del Q3 2023 alle 8.200 del Q3 2024.

Il valore medio del mercato delle aste è in aumento: come leggiamo questo dato?


Pur confermando ciò che abbiamo espresso fino ad ora, cioè che il mercato immobiliare delle aste rappresenta un buon affare per coloro che desiderano acquistare un immobile, nel 2024 si è appurato un aumento del valore medio del mercato, osservando come la base d’asta media sia in crescita.
Si è infatti passati da una base asta media di 140.000 euro per immobile del 2023 ai 190.000 euro per immobile del 2024. A fronte di una contrazione degli immobili disponibili sul mercato, la somma delle relative basi d’asta è in aumento.
Per i potenziali acquirenti questo significa che, per ottenere una casa tramite asta giudiziaria, bisogna innalzare l’investimento in partenza. Senza dimenticare di tenere un potenziale margine per gli eventuali rilanci che quasi sempre si verificano durante l’asta.

Chi sono i soggetti specializzati e perché il loro ruolo nel mercato delle aste fallimentari è sempre più determinante


Come abbiamo visto, il mondo delle aste fallimentari è in crescita e pertanto sono in aumento le figure professionali che gravitano attorno a questo settore.
Parlando di soggetti specializzati, ci si riferisce a una figura già presente nella legislazione dal 2006. Questi soggetti hanno il compito di supportare i professionisti durante la gestione e la liquidazione degli asset, così che siano correttamente rispettate tutte le procedure concorsuali.
Il Codice della Crisi, esattamente all’art. 216 comma 2, prevede un decreto ministeriale che chiarisce ancora di più i requisiti che un soggetto specializzato deve possedere, legati all’onorabilità e alla professionalità.
Solo soggetti con determinate caratteristiche possono pertanto rivestire il ruolo di custode di un immobile, amministrandolo dalla sua acquisizione fino alla definitiva cessione.
Non tutte le procedure concorsuali sono affidate a soggetti specializzati. Solo quelle che presentano un determinato grado di complessità e necessitano di essere gestite da vicino.
Tuttavia, nel 2024 si nota un aumento anche in questo ambito, con ben il 48% dei tentativi affidati a tale figura.
Il dato è positivo anche dal punto di vista dei potenziali acquirenti, che possono così avere una maggiore tutela e contare su procedure concorsuali gestite in modo serio e professionale.

L’efficienza delle figure specializzate nel 2024


I dati raccolti da Abilio, consultabili in forma completa sull’edizione full year 2024 dell’Osservatorio Immobiliare delle vendite giudiziarie, mostrano come nel 2024 le figure specializzate si siano rese sempre più efficienti e preparate rispetto al passato.

L’avvalersi di soggetti specializzati garantisce un tempo più breve fra la chiusura di un tentativo di vendita e l’apertura di quello successivo per lo stesso immobile. Nello specifico, quando un tentativo di vendita si conclude, i soggetti specializzati sono più veloci a rimettere l’immobile in vendita. Il range di tempo nel quale un immobile viene rimesso in vendita, è stimato per i soggetti specializzati di 1,9 mesi, contro i 4,4 mesi dei professionisti.

Se anche tu sei curioso di esplorare il mondo delle aste giudiziarie, potresti trovare interessante il manuale apposito. Studiato e pensato da Quimmo, il manuale d’aste è un utile strumento per chiarirti ogni dubbio o incertezza su questo settore dell’immobiliare.

Osservatorio Immobiliare

L’espansione del mercato immobiliare delle aste giudiziarie: quali sono i fattori di crescita?

A questo punto è il caso di entrare più nel dettaglio e capire quali sono i fattori che influenzano il trend.

L’aumento della digitalizzazione in ambito concorsuale


La digitalizzazione, qualsiasi sia il settore di applicazione, comporta un allargamento dell’utenza in grado di accedere e interagire.
In particolare, nel settore delle aste fallimentari questo fattore è decisamente determinante. Infatti, consente a molte più persone di visionare gli annunci, prendere informazioni e partecipare alle aste anche da remoto.
Concordare appuntamenti o visionare gli immobili in maniera virtuale velocizza le eventuali vendite, favorendo un ricambio costante e un’espansione del mercato.
Quimmo partecipa attivamente a questo processo di digitalizzazione, migliorando sempre il proprio portale ed elaborando strategie per rendere la sua fruizione pratica e funzionale.
Lo scopo è ampliare il target degli interessati, attraendo anche fasce di potenziali acquirenti prima poco coinvolti.

La crescita dell’economia italiana e la ripresa degli investimenti immobiliari


Dopo la naturale contrazione del mercato globale durante la pandemia, lentamente l’economia ha iniziato a migliorare. Complice il periodo di difficoltà in molte realtà, sempre più persone hanno compreso il valore di un investimento ben realizzato in caso di necessità.
Oltre a coloro che acquistano un’abitazione per porre all’interno la propria residenza principale, una fetta considerevole di acquirenti valuta ogni giorno le proposte del mercato delle aste fallimentari per compiere un investimento, puntando su settori in forte espansione.
In particolare, parliamo della logistica o del ricettivo, per avviare attività di successo partendo da una base di investimento inferiore.
Questo comporta una diversificazione delle proposte, con una maggiore necessità di creare comparti specifici all’interno dei portali, così da ottimizzare ricerca e consultazione per gli utenti.

L’accesso ai mutui e l’abbassamento dei tassi


Seppure richiedere un mutuo può risultare ancora difficile, la decontrazione dell’economia sta lentamente riportando la situazione alla normalità.
I requisiti richiesti per l’ottenimento di un credito sono sempre numerosi, ma meno serrati e con maggiore possibilità di successo.
Inoltre, quei tassi che fino a pochi mesi mostravano costanti picchi, stanno lentamente scendendo. Questo consente a un numero maggiore di potenziali clienti di pensare a un acquisto senza rimanere imprigionati in interessi da capogiro.
Procurarsi denaro per partecipare all’asta, considerando che la base media si sta alzando, è diventato pertanto più agevole, contribuendo alla crescita di questo settore.

Quali sono gli immobili più richiesti: dall’immobiliare alla logistica, passando per le strutture ricettive


Secondo quando riportato dall’Osservatorio Immobiliare delle Vendite Giudiziarie, gli immobili posti in vendita sul mercato delle aste fallimentari appartengono a diverse categorie.
In cima troviamo il settore abitativo, sempre in prima posizione, con soluzioni interessanti da cogliere come ottima occasione, distribuite in tutto il territorio italiano.
Appartamenti o ville, soluzioni centrali o più decentrate, le possibilità sono molteplici e in continuo ricambio, così da accontentare sia coloro che cercano la loro prima casa, sia chi sceglie di fare un investimento.
Capannoni, strutture per la logistica e potenziali immobili ad uso industriale sono tra le soluzioni in ascesa. Infatti il mercato è sempre più volto verso un import-export legato alla digitalizzazione e agli acquisti online. Tutto ciò richiede strutture ben organizzate per lo stoccaggio e le spedizioni.
La ripresa del settore terziario e in particolare del turismo, dopo le ferree chiusure del Covid, ha comportato un rinnovato interesse verso tutte quelle strutture ricettive cadute in disuso durante la crisi, ora sul mercato delle aste fallimentari per fungere da nuovo potenziale investimento.

Il quadro del 2024 ci restituisce in sintesi: un aumento del valore medio della base d’asta sul mercato immobiliare e un aumento dei tentativi di vendita affidati a soggetti specializzati. Inoltre, i soggetti specializzati confermano la loro efficienza nel ridurre i tempi tra la chiusura di un tentativo di vendita e l’apertura di quello successivo rispetto ai tempi medi delle vendite affidate ai professionisti.
Noi di Quimmo siamo pronti a offrirti un servizio sempre migliore, selezionando per te le aste giudiziarie più interessanti e permettendoti di visionare immobili dall’alto potenziale, corredati di tutte le caratteristiche essenziali per compiere una scelta consapevole.