Cosa visitare in Puglia: 10 mete da non perdere
La Puglia è la regione che occupa il tacco dell’Italia meridionale e ospita borghi storici, paesaggi diversi, cibo eccellente e alcune delle migliori spiagge del Sud Italia. I principali punti d’ingresso per i visitatori internazionali sono Bari e Brindisi, dove sono presenti aeroporti e porti con collegamenti internazionali. Da qui, molte avventure attendono coloro che vogliono esplorare questa regione ricca di cultura, natura, avventura e divertimento!
Abbiamo compilato questa guida con i migliori suggerimenti su cosa vedere in Puglia. Questi luoghi possono essere visitati con un comodo itinerario pugliese self-drive di 15 giorni oppure puoi scegliere di concentrarti solo su 1-2 aree in un lasso di tempo più breve. Pronto ad esplorare le bellezze pugliesi?
Vacanze in Puglia: cosa visitare
Ecco un elenco essenziale delle mete incantevoli che la Puglia offre ai visitatori in ogni stagione dell’anno:
- Bari
- Alberobello
- Martina Franca
- Locorotondo
- Cisternino
- Ostuni
- Ceglie Messapica
- Lecce
- Gallipoli
- Penisola del Gargano
Abbiamo provato a immaginare un itinerario con almeno 10 tappe, dal Gargano al Salento, per invitarvi a scoprire le mete perfette per un viaggio indimenticabile.
Cosa vedere a Bari?
Capoluogo della Puglia, può far risalire le sue radici a più di 2000 anni fa, quando fu fondata dalla tribù dei Peucetii. Definita la porta d’Oriente per la sua posizione strategica, è infatti da sempre al centro di grandi scambi commerciali.
Oggi Bari è uno dei centri economici più importanti dell’Italia meridionale e, grazie al suo aeroporto e porto internazionali, rappresenta un’importante porta di accesso alla regione. Quando sceglierai cosa vedere in Puglia e l’itinerario da seguire, ti consigliamo di trascorrere 1-2 notti a Bari per passeggiare nel suo centro storico nel quartiere di Bari Vecchia e immergersi nell’atmosfera autentica dei suoi vicoli.
Impossibile non fare una passeggiata sul Lungomare fino a raggiungere la famosa spiaggia di Pane e Pomodoro o verso il centro. Fermarsi ad ammirare delle mostre d’arte nel Teatro Margherita o Sala Murat in Piazza del Ferrarese e spingersi fino alla Basilica di San Nicola, vero gioiello architettonico della città. Passeggiare per il centro storico è come fare un salto indietro nel tempo: impossibile non innamorarsene!
Alberobello
È forse la città più famosa della Valle d’Itria, la zona centrale della Puglia, caratterizzata dai suoi originali trulli. Alberobello offre uno spettacolo semplicemente magico, offerto dai tetti conici accoppiati con affascinanti vicoli di ciottoli e case biancheggianti.
Il centro storico, Patrimonio dell’UNESCO, è costituito da un dedalo di strade e scalinate costeggiate da trulli; abitazioni in pietra a secco costruite con tecniche preistoriche. Comincia il tuo tour cittadino dal Rione Monti, con i suoi oltre 1000 trulli e una delle migliori viste, offerta dal Belvedere Santa Lucia (situato adiacente alla Chiesa di Santa Lucia). Non perderti la Chiesa di Sant’Antonio, unico esempio di chiesa-trullo e i Trulli Siamesi. Spostati poi nel Rione Aia per godere di un clima più silenzioso e turistico: qui potrete vedere il trullo a due piani e Casa Pezzola, un complesso di 15 trulli comunicanti oggi sede del Museo del Territorio. Da qui si gode di una posizione sopraelevata rispetto al centro storico di Alberobello.
Martina Franca
Annoverato come il comune più grande della Valle d’Itria, Martina Franca è un’ottima base di partenza per esplorare la zona. Tuttavia vale la pena trascorrere un po’ di tempo esplorando il suo centro storico, le cui radici risalgono al X secolo d.C.
Il Palazzo Ducale e l’imponente Basilica di San Martino presentano straordinari esempi di architettura barocca. Quando sei qui fermati a mangiare all’Osteria del Coco Pazzo, un rinomato ristorante dall’atmosfera suggestiva che serve ottimi cibi e vini pugliesi. Chiedi la specialità locale: il capocollo, un salume di maiale stagionato.
Locorotondo
Il nome della città significa luogo tondo ed è proprio così: Locorotondo è un paese di forma circolare, sito in cima a una collina: da qui è possibile godere di una vista mozzafiato sulla Valle d’Itria! Passeggiare per il centro storico offre un’esperienza unica, grazie a un vero e proprio labirinto di vicoli bianchi punteggiati da chiese o piazze. Le case hanno il tetto a falde dette cummerse, abitazioni di pietra a secco case imbiancate con latte di calce tipiche di Locorotondo.
Non dimenticare di fermarti in un bar e sorseggiare un famoso vino bianco Locorotondo DOC! Ma soprattutto da non perdere è il festival che anima la città durante le serate estive da 18 anni: il Locus Festival, che si tiene in paese ma anche in masserie appena fuori la città. Imperdibile!
Cisternino
Spesso indicato come uno dei borghi più belli d’Italia, Cisternino è una città di origini medievali che ha sicuramente molto fascino da offrire. Dalla Piazza Dell’orologio, sita nel centro del paese, si aprono a ventaglio, in direzioni diverse, una serie vicoli e strade caratteristiche. È un piacere passeggiare per i pittoreschi vicoli fiancheggiati da case imbiancate a calce e le loro scale esterne. Intorno a Cisternino, troverai una varietà di splendidi alloggi. Questo piccolo borgo è sicuramente una delle cose che non puoi perderti quando scegli cosa vedere in Puglia!
Ostuni
Percorrendo la strada statale 379 che costeggia la costa nei pressi di Fasano, la tua attenzione sarà sicuramente attirata dall’aspetto bianco e scintillante di Ostuni, conosciuta anche come la città bianca. È uno spettacolo impressionante che funge da calamita per i viaggiatori.
La scelta del bianco deriva dall’utilizzo della calce per isolare le case, ma anche perché anticamente, durante la peste, essa fungeva da disinfettante naturale. Con le sue antiche strade di ciottoli, le grandiose chiese e le pittoresche case bianche, Ostuni è davvero sbalorditiva.
Ostuni, dal greco astu – neon, significa città nuova, ma in realtà è una città antichissima che risale all’età della pietra! Numerose sono state le dominazioni bizantine e saracene, corposo lo sviluppo urbanistico durante il Medioevo e il Rinascimento. Da visitare: Il Duomo e il Palazzo Vescovile, ma si trovano molti altri gioielli architettonici, tra cui le antiche dimore dei nobili.
Ceglie Messapica
Affascinante centro storico vicino a Ostuni, Ceglie Messapica è uno dei centri più antichi della Puglia, risalente almeno all’VIII secolo a.C.
La città possiede anche uno dei centri storici più grandi, straordinariamente ben conservato. Passeggia tra i suoi vicoli e le sue piazze suggestive, visita il Castello Ducale (Palazzo Ducale), ammira le opere d’arte nelle chiese antiche (come la Chiesa di Sant’Anna), siediti in Piazza Plebiscito (con la sua bellissima torre dell’orologio) e pranza uno dei tanti ottimi ristoranti (il paese è noto per la sua gastronomia).
Cosa vedere a Lecce?
Cuore pulsante del Salento, Lecce è definita la Firenze del Sud per l’abbondanza di architettura barocca e di arte presente nel suo centro storico. Questa città è nota per la pietra leccese dorata, che conferisce ai palazzi una tipica luce gialla che ritroverai solo qui.
Da non perdere, oltre ai numerosi piatti della cucina tradizionale salentina, anche le diverse tappe obbligatorie per conoscere il vero barocco leccese. Tra le chiese riccamente decorate, con putti, doccioni e grifoni e colonne e cornici delicatamente scolpite, spicca la Basilica di Santa Croce, nei pressi della quale troviamo la colonna di Sant’Oronzo e l’anfiteatro romano, che si trova al di sotto del manto stradale in pieno centro città.
Pur essendo una delle città più grandi della puglia, Lecce è comunque facilmente visitabile in tempi brevi e garantisce al contempo vivacità e relax, l’ideale per una vacanza. Pur essendo sita nell’entroterra, inoltre, è vicina al mare (da visitare le località di Torre dell’Orso e Otranto) e rende possibile unire un giro in spiaggia a una passeggiata tra i vicoli del centro. Perché non innamorarsene… a lungo termine? Scopri le nostre offerte immobiliari nei dintorni di Lecce!
Gallipoli
Meta divenuta particolarmente ambita negli ultimi anni, specie tra i più giovani che l’hanno eletta a regina del divertimento estivo, Gallipoli conserva comunque un’atmosfera rilassata ed elegante, specie nel suo centro storico. La particolarità del cuore pulsante della città è che si trova su un’isola, collegata alla terraferma da una strada rialzata.
L’architettura attuale della città è di origine medievale, seguente al periodo di dominazione greca per per cinque secoli tra il VII e il II secolo avanti Cristo. I segni della cultura tipicamente ellenica, tuttavia, furono distrutti dalla successiva epoca romana. Le bellezze artistiche si fondono a quelle naturali, tra il lungomare cittadino e le sue mura e una curva di sabbia dorata proprio nel centro della città.
Tra le cose più interessanti da fare a Gallipoli c’è la visita del Frantoio Ipogeo, uno dei 35 frantoi sotterranei, a Palazzo Ipogeo. Fu utilizzato per la prima volta nel 1600, scavato a mano nella roccia tenera, per produrre olio d’oliva per lampade che veniva esportato in tutto il mondo. Puoi vedere l’attrezzatura originale utilizzata per la macinazione e la spremitura delle olive e avere un’idea di com’era lavorare in questa grotta buia e umida.
Polignano a Mare
Risalendo verso il capoluogo, altra località da non perdere tra le cose da vedere in Puglia è Polignano a Mare, città celebre per aver dato i natali al cantante Domenico Modugno (qui, infatti, campeggia una grande statua dell’artista). Questo borgo, tra i più belli d’Italia, sorge su uno sperone roccioso a strapiombo sul mare: pur essendo affacciato sulla costa, infatti, il suo centro storico è alto 25 metri sul livello dell’acqua!
Il luogo più celebre e instagrammato di Polignano a Mare è senz’altro la spiaggia di Lama Monachile e la lunga scalinata che collega la stessa alla zona centrale del paese. Questo antro è stato reso celebre dalla manifestazione Red Bull Cliff Diving, la cui unica tappa italiana si tiene solitamente nel mese di settembre. Qui 24 tra i migliori tuffatori del mondo si esibiscono in spettacolari piroette lanciandosi da specifiche piattaforme oltre 20 metri d’altezza: un appuntamento da non perdere!
Polignano a Mare e il suo clima mite offrono comunque la possibilità di godere della bellezza del paesaggio anche nei mesi invernali, senza dimenticare l’ubicazione marittima per l’estate. Perché non valutare le proposte immobiliari offerte dal mercato? 😉
Penisola del Gargano
Ultima tappa tra quelle proposte in quest’articolo relativo a cosa vedere in Puglia è la penisola del Gargano, nel nord della Puglia. Si tratta di un massiccio montuoso che si protende fino al mare Adriatico, dando vita a un caratteristico paesaggio naturale fatto di spiagge sabbiose, scogliere calcaree, boschi secolari e diverse isole periferiche.
Gran parte della penisola è occupata dal Parco Nazionale del Gargano (il parco nazionale più esteso d’Italia), dove i visitatori possono fare escursioni attraverso gli splendidi boschi. La costa di 140 km, bagnata da acque cristalline, ha scogliere spettacolari inframmezzate da spiagge bianche e sabbiose e affascinanti cittadine di pescatori. Consigliamo di trascorrere qualche giorno sulla penisola per esplorare la flora e la fauna del parco nazionale, oltre che per godervi le spiagge, i paesi incantevoli e due siti Patrimonio dell’UNESCO: Vico del Gargano e il Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo.
Le coste da visitare
Per un bel bagno a mare ti consigliamo la Spiaggia di Vignanotica, una baia di ciottoli con acqua cristallina incastonata in uno spettacolare sfondo di bianche scogliere; la vicina spiaggia di Mattinatella; e la Spiaggia di San Nicola, un arco di sabbia fine incastonato in una baia con trabucchi e stabilimenti balneari.
Tra le località da non perdere segnaliamo:
- Vieste, città costruita su un promontorio roccioso e fiancheggiata da due spiagge sabbiose;
- Vico del Gargano e Monte Sant’Angelo, entrambi patrimoni dell’UNESCO ricchi di fascino;
- Peschici, paese arroccato su scogliere rocciose a strapiombo sul mare azzurro.
Cosa vedere in Puglia: itinerario per 15 giorni di vacanza
Una volta elencate le mete da visitare, ecco i nostri consigli per un itinerario self-drive di 14 notti/15 giorni con i migliori luoghi da visitare in Puglia!
Puoi iniziare il viaggio da Bari o Brindisi e seguire l’intero itinerario proposto di seguito oppure concentrarti su 1-2 aree, a seconda dei tuoi interessi o della durata del tuo soggiorno. Questa è la nostra proposta:
- Prima tappa: visita alla città di Bari (1 notte)
- Seconda tappa: Puglia centrale (4 notti) con visita alle aree centrali della Valle d’Itria (Alberobello, Locorotondo, Martina Franca, Cisternino, Ostuni, Ceglie Messapica). Base consigliata: Martina Franca o Alberobello.
- Terza tappa: Puglia Meridionale (4 notti). Questa tappa comprende la città di Lecce e le località marittime di Gallipoli, Otranto, Porto Cesareo e Santa Maria di Leuca. Base consigliata: Lecce o Gallipoli.
- Quarta tappa: Polignano a Mare e la Costa Adriatica (2 notti), tra visita al Centro Storico del paese e un po’ di relax al mare.
- Quinta tappa: Penisola del Gargano (3 notti). Base suggerita: Vieste. Da qui, è possibile fare agevolmente ritorno a Bari oppure dirigersi verso Nord sfruttando la vicinanza con l’Autostrada A14.
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