Agenti immobiliari: come diversificare il proprio portafoglio? 

Spesso si parla di portafoglio agenti immobiliari, ma cosa vuol dire? La diversificazione del portafoglio immobiliare significa non lavorare su una sola tipologia di immobile, ma ampliare le possibilità di sviluppo del proprio business e poter rispondere con successo alle richieste del mercato. 

Per questo motivo, si rivela una strategia efficace ed essenziale per ottimizzare i rendimenti annuali di qualsiasi agente che intende operare con la massima professionalità: quando si sceglie di rendere il portafoglio clienti variegato sarà, infatti, possibile lavorare con tante diverse di persone e di aziende. 

A tal riguardo, basti pensare che in tutto il territorio italiano gli affitti brevi per le vacanze sono molto comuni, aspetto che può rappresentare un’interessante fonte di guadagno. Alla stessa maniera, gli affitti o la compravendita di locali commerciali, come ad esempio negozi, bar o ristoranti, possono essere un mercato molto attivo in determinate aree industriali. 

I vantaggi per agenti immobiliari di un portafoglio diversificato

Quando si misurano le performance di un agente immobiliare ci sono molti indicatori chiave da prendere in considerazione, fra cui non solo il numero di proprietà vendute o locate, ma anche, e soprattutto, la dimensione del portafoglio clienti.  

Quest’ultimo indica la forza della rete di contatti del professionista, nonché la sua capacità di mantenere relazioni a lungo termine. L’agente, pertanto, deve essere in grado di costruire un portafoglio di clienti fedeli e soddisfatti, quindi di dare raccomandazioni, suggerimenti e feedback positivi e in generale svolgere un lavoro soddisfacente. In altre parole bisogna saper gestire le numerose richieste per diverse asset class di immobili, perché ciò permette di amplificare il ventaglio delle soluzioni per rispondere alle aspettative dei potenziali acquirenti.

Vediamo, quindi, quali sono i vantaggi effettivi della diversificazione del portafoglio per gli agenti immobiliari:

  • Accesso a mercati diversi 
  • Miglioramento delle capacità professionali 
  • Occasione di crescita  

Accesso a mercati diversi 

Disporre di un portafoglio di asset immobiliari molto variegato permette di entrare in contatto con qualsiasi interessato o soggetto delegato. Questo permette di esplorare diverse opportunità che possono essere presenti nella propria area e con cui non si avrebbe lavorato se ci si fosse focalizzati su un solo segmento dell’immobiliare. Inoltre, qualora uno dei mercati avesse una battuta d’arresto, ci si può dedicare maggiormente ad un settore differente. 

Miglioramento delle capacità professionali 

Avere una diversificazione del portafoglio per gli agenti immobiliari significa moltiplicare le possibilità di soddisfare appieno le necessità della clientela e avere maggiori soddisfazioni economiche. Inoltre, senza concentrarsi su una tipologia specifica di immobili, il professionista riuscirà concretamente ad accrescere e affinare le abilità acquisite ogni volta che esce dalla propria zona di comfort. 

Occasione di crescita 

La diversificazione del portafoglio clienti viene riconosciuta come un’occasione di crescita non solo professionale, ma anche personale, che porta a un aumento delle competenze sui diversi tipi di mercato. In buona sostanza l’agente potrà avere l’accesso ai servizi innovativi e apprendere un nuovo modo di lavorare, nonché ottenere elevata visibilità. Inoltre, coloro che sanno gestire le differenti tipologie di immobili, sono in grado di apprendere pattern da adottare in altri contesti, per offrire soluzioni personalizzate e, perché no, anche “fuori dagli schemi”. 

“La diversificazione del portafoglio è un importante fattore di crescita per l’agente immobiliare moderno: ti permette di crescere più rapidamente affrontando tante situazioni diverse, che necessitano di competenze professionali e personali differenti. È infatti importante ricordare che dietro ad ogni asset c’è una persona con la sua storia e i suoi bisogni e saper visualizzare le potenzialità dell’immobile significa considerare le esigenze del venditore e del compratore: in questo hanno un ruolo importante sia le caratteristiche personali, per quanto riguarda la “visione”, che quelle professionali per quanto riguarda la fattibilità.”

Ylenia Zago, Quimmo Real Estate Manager di Vicenza

Diversificare il portafoglio immobiliare grazie alla formazione 

Chiaramente, quando si approccia per la prima volta una tipologia di immobile di cui non ci si è mai occupati, questo comporta un lavoro “doppio”: la mole di lavoro ordinario viene preceduta da un accurato studio sulle specificità del settore in cui si opera e su eventuali case study se inerenti. 

Questo tipo di percorso è indicato per coloro che vogliono puntare sulla loro formazione e investire sulla propria professione: un altro percorso, altrettanto valido, è quello di restare su una specifica nicchia di mercato e verticalizzarsi in quello spazio. Tuttavia, diversificare il proprio portafoglio immobiliare ti permette di avere tutta quella serie di vantaggi elencati in precedenza. 

Alla luce di quanto spiegato, si comprende bene come lo studio multidisciplinare sia fondamentale per restare al passo con i tempi e rimanere competitivi. 

Diversificare grazie al Mercato Unico Immobiliare

Abbiamo visto come la diversificazione del portafoglio e la formazione sono attualmente le chiavi di successo degli agenti immobiliari maggiormente affermati e soddisfatti. Questi aspetti sono inoltre direttamente riconducibili al concetto di Mercato Unico Immobiliare, di cui vi avevamo già parlato in un precedente articolo. Vi avevamo spiegato che nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito alla proliferazione di nuove agenzie immobiliari e alla nascita di canali di acquisizione che hanno portato alla frammentazione del mercato, con tutte le conseguenze negative per i venditori e i compratori, i quali non hanno più avuto un punto unico di riferimento a cui rivolgersi. Disgregare la rete di vendita implica tanti svantaggi, fra cui quello di rendere il cliente all’oscuro di tantissime soluzioni. 

Tutto ciò ha portato Quimmo a operare in quello che definiamo Mercato Unico Immobiliare che, come suggerisce lo stesso nome, ha come scopo quello di mettere in collegamento i numerosi segmenti, così da dar vita a nuove e interessanti occasioni di crescita professionale e personale.  Questo sistema può essere inteso come un grande insieme in cui confluiscono tutte le proprietà immobiliari, dal residenziale al commerciale, dal produttivo al ricettivo, provenienti sia dal mercato libero che da quello delle vendite giudiziarie. 

Il risultato finale è particolarmente variegato, in grado di soddisfare esigenze diverse. I clienti, quindi, non dovranno far i conti con ostacoli e preoccupazioni, in quanto hanno la sicurezza di concludere trattative che rispecchino le loro necessità affidandosi ad un unico interlocutore. Gli agenti che decidono di operare nel Mercato Unico Immobiliare hanno di certo una marcia in più, considerando che dispongono di un portafoglio che non si limita ad un solo settore. 

Perchè scegliere di far parte di Quimmo agency

Quimmo agency, come detto prima, ha deciso di operare nel Mercato Unico Immobiliare, diventando la prima agenzia immobiliare italiana a farlo. L’ampio ventaglio delle alternative, il portale online di vendita e l’aggiornamento continuo sono le peculiarità di questa innovativa impresa. 

Inoltre, gli agenti immobiliari della società entrano a far parte di un gruppo bancario che ha ottenuto la quotazione in borsa, garanzia di sicurezza e trasparenza. Tutto ciò in aggiunta all’opportunità di aver accesso a risorse e strumenti finanziati dall’azienda stessa, grazie ai quali riuscire a garantire un servizio di alta qualità, ma soprattutto differente da quello proposto dalle tradizionali agenzie.  

Sei un agente immobiliare ambizioso e che desidera ampliare il proprio portafoglio? Cogli adesso l’occasione di scoprire la grande forza del Mercato Unico Immobiliare.

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