Come scegliere e comprare un capannone industriale

Capannone industriale all'asta

Nella ricerca di un capannone da acquistare, generalmente le aziende si limitano a valutare prezzo e metratura. In realtà, questi due elementi non devono essere gli unici da prendere in considerazione ma occorrerà analizzare alcuni aspetti fondamentali prima di spostare la propria produzione in un nuovo capannone industriale.

La scelta del capannone da comprare deve essere fatta in base a:

  • Vicinanza alle principali arterie stradali: l’incidenza del costo dei trasporti sia per la ricezione sia per la consegna dei materiali non deve essere sottovalutata;
  • Piazzali e spazi di manovra: la loro presenza influisce sulla facilità/difficoltà di movimentazione delle merci;
  • Tecniche di costruzione: capannoni costruiti secondo standard moderni permettono di ottimizzare gli spazi e ridurre i costi grazie alla maggiore efficienza energetica;
  • Altezza dei capannoni: è importante per chi utilizza macchinari ingombranti ma occorrerà considerare il dispendio economico legato al riscaldamento;
  • Vicinanza/lontananza dei fornitori/clienti: è un’opportunità strategica da non sottovalutare sia per la facilità di gestione degli stessi sia per i minori costi legati alla vicinanza fisica.

Scegliere il giusto capannone non deve limitarsi, dunque, a una mera valutazione del rapporto prezzo-metro quadro ma deve considerare anche questi fattori. Un capannone apparentemente “costoso” potrebbe rivelarsi più economico perché migliora l’aspetto logistico dei trasporti e la gestione dei fornitori.

Perché comprare un capannone?

Acquistare un capannone è la scelta giusta? Certamente, se un’impresa vuole svilupparsi e crescere sul mercato dovrà valutare un investimento di questo tipo. Un immobile produttivo comporta infatti numerosi vantaggi, sia di carattere logistico sia economico, ecco perché comprare un capannone industriale è sicuramente la scelta migliore.

Ogni attività produttiva e i servizi ad essa connessi richiedono spazi in grado di rispondere alle molteplici esigenze delle imprese, che riguardano l’insediamento di macchinari e attrezzature, l’efficace movimentazione delle merci, il collegamento alle arterie di trasporto e – non da ultimo – un adeguato contenimento dei consumi.

Veri e propri strumenti a supporto della produzione, i capannoni industriali soddisfano perfettamente queste necessità e sono in grado di garantire comfort ambientale, sicurezza, flessibilità, manutenibilità degli impianti, e allo stesso tempo assolvono a una funzione di comunicazione dell’immagine dell’azienda.

Comprare un capannone, quindi, si rivela sempre una scelta azzeccata e tutte le aziende che puntano a sviluppare la loro produzione non potranno fare a meno di considerare questo investimento.

Tipologie di capannoni: categorie catastali e tipologie edilizie

Nella classificazione del catasto, gli immobili industriali sono suddivisi, in base alla destinazione d’uso, nelle seguenti categorie:

  • C2: magazzino
  • C3: laboratorio artigianale
  • D1: opificio
  • D7: fabbricati costruiti o adattati per le esigenze di un’attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni.

A queste categorie catastali corrispondono diverse tipologie edilizie con caratteristiche molto differenti tra loro.

Tra le tipologie più comuni di immobili produttivi troviamo i capannoni industriali, le piattaforme per logistica (i classici “magazzini”) e i laboratori artigianali.

Il capannone industriale è, tra i tipi di capannoni, quello che permette una ottimizzazione della distribuzione funzionale degli spazi: lo spazio interno è perfettamente adattabile alle specifiche esigenze di produzione e lo sviluppo orizzontale delle superfici favorisce la continuità degli spazi di lavoro e il controllo degli stessi.

La piattaforma logistica è un magazzino con una struttura prefabbricata a travi e pilastri. Lo spazio garantisce le migliori condizioni per la conservazione dei prodotti e permette di ridurre al minimo lo spostamento dei prodotti stoccati. La logistica di magazzino è garantita dall’efficienza dei mezzi di contenimento, degli impianti di trasporto e di sollevamento e dei sistemi di arrivo e spedizione dei materiali.

Il laboratorio artigianale è uno spazio contenuto all’interno di un edificio di maggiori dimensioni suddiviso in unità più piccole, ognuna dotata di un ingresso indipendente. È il luogo di eccellenza delle lavorazioni artigianali, con un numero di addetti tipicamente contenuto.

Come comprare un capannone?

Complice la ripresa dell’economia, le imprese sono tornate a spendere nell’acquisto di capannoni e magazzini. Gli acquisti di edifici produttivi hanno registrato infatti una crescita positiva nel 2017 e si sono anche accorciati i tempi di vendita e locazione degli spazi vuoti.

Negli ultimi anni i prezzi dei capannoni nuovi e usati sono diminuiti ovunque, mentre è cresciuto il prezzo degli affitti. La locazione è infatti molto richiesta per evitare di bloccare capitali che possono servire all’attività imprenditoriale e soprattutto per il rischio legato all’avvio di una nuova attività.

Le aziende che desiderano acquistare un capannone possono ricorrere anche alla formula del leasing: si tratta della scelta ideale perché permette di ottenere risparmio e flessibilità, inoltre, il leasing può essere riscattato consentendo di acquisire la proprietà dell’immobile.

Le banche offrono dei mutui dedicati alle aziende che vogliono acquistare un capannone industriale, a condizioni spesso vantaggiose poiché l’intento è favorire lo sviluppo delle attività produttive.

Non mancano poi gli investitori immobiliari interessati ad acquistare capannoni da affittare. I vantaggi di questa tipologia di investimento sono notevoli: a differenza degli immobili residenziali, i canoni di locazione di un capannone sono proporzionati alla superficie dell’immobile e al valore di mercato, inoltre offrono maggiori garanzie rispetto a quelle richieste a un privato, ad esempio la possibilità di consultare i bilanci depositati per verificare la capacità economica dell’azienda o di richiedere una fideiussione bancaria per testarne l’affidabilità.

Dove trovare capannoni in vendita?

La maggior parte dei capannoni in vendita si concentra nelle province di Brescia, Treviso, Vicenza o Bologna. Sono questi i territori in cui è maggiormente diffuso il manifatturiero industriale, settore che è stato duramente colpito dalla crisi economica del 2008 e che ha visto la chiusura di molti stabilimenti industriali, con il conseguente diffondersi dei cartelli “vendesi”.

Un capannone, in quanto bene strumentale, può essere acquistato da un’azienda ed essere poi rivenduto una volta che non sarà più necessario. Ecco perché il mercato dei capannoni è molto dinamico.

L’acquisto di un capannone va sempre fatto con l’aiuto di esperti, magari affidandosi ad agenzie con una lunga esperienza nel settore o consultando siti specializzati.

Una valida alternativa alla compravendita tradizionale è data dalle aste giudiziarie di capannoni. Quimmo è il portale dedicato ai capannoni industriali all’asta: un vero e proprio outlet online dove trovare in pochi clic lo spazio più adatto alla propria attività produttiva. Chiunque stia cercando capannoni da comprare può farsi subito un’idea della convenienza dei prezzi e partecipare a una delle nostre aste telematiche.