Bioedilizia: è davvero così facile costruire una casa eco-friendly?
In un momento in cui il riscaldamento globale e il cambiamento climatico sono questioni urgenti, le nostre invenzioni hanno un impatto significativo sull’ambiente e sull’ecosistema. Per quanto l’industria delle costruzioni sia importante per sostenere le aspirazioni di vita delle popolazioni in rapida crescita, questo certamente non deve avvenire a scapito di madre natura. Perché dunque abbiamo bisogno di un’edilizia sostenibile?
Per chi non lo sapesse, l’industria delle costruzioni e dei materiali risulta tra i principali consumatori di risorse naturali.
L’ uso sostenibile delle risorse naturali gioca oggi un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’edilizia in un paese come il nostro. Esistono metodi che possono controllare lo sfruttamento delle risorse in modo da rendere l’ambiente di vita più sicuro e sano per tutti.
Qui entra in gioco il concetto di bioedilizia, presente sia negli Stati Uniti che in Europa con circa il 50 per cento di tutte le costruzioni non residenziali classificate come edifici verdi. Ciò rende evidente che tale questione non è solo una moda ma una filosofia in crescita.
Secondo i rapporti, ogni società di costruzioni leader utilizza circa la metà di tutte le risorse non rinnovabili che vengono consumate dall’umanità, rendendola una delle industrie meno sostenibili al mondo.
La costruzione richiede principalmente circa il 50 percento di acqua, il 60 percento di materiale per la costruzione e porta all’80 percento della perdita di terra per l’agricoltura. Pertanto, la necessità in questo momento è quella di iniziare ad attuare pratiche di costruzione sostenibili, che abbiano un impatto positivo sull’ambiente, sia durante la fase di costruzione che durante la sua vita.
Ecco dunque una serie di tecniche per implementare l’edilizia in modo molto semplice, basate sull’uso di materiali da costruzione eco-compatibili che possono aiutare a ridurre l’impatto ambientale del settore:
- Mattoncini intelligenti Porotherm
- Sabbia prodotta
- Metallo rigenerato o riciclato
- Tetti verdi
- Solare passivo
- Raccolta dell’acqua e uso responsabile
- Componenti sanitari della bioedilizia
- Mattoni di plastica
Mattoncini intelligenti Porotherm
Questo è un mattone estremamente efficiente in termini di risorse chiamato anche REB, che combina la tecnologia di precisione con un processo di costruzione sostenibile e garantisce una costruzione rapida. Ciò consente di risparmiare tempo, è facile da manovrare, garantisce una qualità costante e non necessita di acqua o sabbia. Migliora anche la protezione termica e offre una tolleranza dimensionale senza pari. Inoltre, elimina gli sprechi.
Sabbia prodotta
Questa sabbia è preparata frantumando pietra dura di granito, è facilmente disponibile e riduce molti costi di trasporto. È priva di impurità presenti nella sabbia fluviale convenzionale e fornisce un punto d’appoggio più forte durante la costruzione.
Metallo rigenerato o riciclato
Il riciclaggio è la via da seguire per la sostenibilità. Ci sono così tanti materiali che consumano molta energia durante la produzione. Ad esempio, la produzione di metallo utilizzabile comporta diversi passaggi come l’estrazione del minerale, il riscaldamento e la modellatura di prodotti e quindi il trasporto del materiale stesso, relativamente pesante.
Se si considera il riciclaggio o il recupero del metallo, è possibile riutilizzarlo in modo appropriato ed efficiente per creare nuovi prodotti. Il metallo riciclato è un materiale di lunga durata che può essere utilizzato nella costruzione di nuovi siti. Non necessita di frequenti sostituzioni. Può essere utilizzato per la copertura di supporti strutturali e facciate di edifici. È anche resistente all’acqua e ai parassiti.
Tetti verdi
Questa innovazione è di per sé un aspetto peculiare dell’edilizia sostenibile. Erba, piante, fiori, cespugli e altra vegetazione possono crescere sul tetto. Ciò aiuta anche a raccogliere l’acqua piovana che viene assorbita dal suolo e può essere gestita più facilmente che con un tetto nudo. Anche i costi di riscaldamento e raffreddamento sono ridotti, il che aiuta a risparmiare energia. Il miglior vantaggio è dato però dal miglioramento della qualità dell’aria intorno al sito costruito.
Solare passivo
Un altro modo per sfruttare una fonte di energia solare sostenibile è costruire l’edificio sulla base del concetto solare passivo. La posizione e il design della struttura possono massimizzare l’energia solare per il riscaldamento durante l’inverno, riducendo il suo impatto durante i mesi più caldi.
Raccolta dell’acqua e uso responsabile
La riduzione al minimo dell’uso dell’acqua si ottiene installando sistemi di raccolta delle acque grigie e piovane che riciclano l’acqua per l’irrigazione o lo sciacquone dei servizi igienici, apparecchi a basso consumo idrico, come soffioni doccia a basso flusso, rubinetti a chiusura automatica o spray, servizi igienici a basso flusso.
L’acqua di superficie è inadeguata a soddisfare la nostra domanda e dobbiamo dipendere dalle acque sotterranee. A causa della rapida urbanizzazione, le infiltrazioni di acqua piovana nel sottosuolo sono diminuite drasticamente e la ricarica delle acque sotterranee è diventata un problema.
I famosi impluvium romani, chiaramente in una versione più moderna con un design poco invasivo, possono essere inseriti come pertinenze della costruzione o sui tetti.
Componenti sanitari della bioedilizia
L’utilizzo di materiali e prodotti non tossici migliorerà la qualità dell’aria interna e aiuterà a scoraggiare allergie, sindrome da edificio malato e disturbi respiratori come l’asma. Questi materiali sono privi di emissioni, non hanno contenuto di VOC o hanno un contenuto di VOC relativamente inferiore ai prodotti più economici in commercio. Sono anche resistenti all’umidità per evitare muffe e spore.
Mattoni di plastica
Il controllo dei rifiuti ambientali come la plastica è una delle principali preoccupazioni. Per ovviare al problema del degrado di questo materiale, la bioedilizia ha studiato dei mattoni realizzati con rifiuti di plastica morbida. Questi possono resistere a sei tonnellate di pressione e pioggia implacabile, potendo così sostituire in modo funzionale i mattoni di argilla attualmente utilizzati per costruire case rurali, specialmente nelle aree soggette a monsoni. Questa scelta può fare una differenza significativa nell’edilizia sostenibile e aiutare a utilizzare tutti i rifiuti di plastica che inquinano l’ambiente.
Immagine: tio.ch