Investimento immobiliare: quali immobili rendono di più?
Quando si decide di intraprendere un investimento immobiliare, la scelta della tipologia di immobile su cui investire non deve essere lasciata al caso ma occorre considerare il rendimento ottenibile dalla locazione dell’immobile stesso.
La redditività è un fattore molto importante nell’ottica di un investimento immobiliare, sia perché permette di ridurre al minimo il rischio dello stesso, sia perché può essere utilizzata per mettere a confronto gli immobili e stabilire quale sia quello più redditizio.
Prima, dunque, di lanciarsi in un investimento immobiliare è bene avere chiaro quali sono i rendimenti delle diverse tipologie di investimento, studiare attentamente il mercato e fare un’analisi precisa e dettagliata dell’andamento dello stesso. Solo così si potranno individuare gli immobili che permettono di ottenere il rendimento più elevato.
In questo articolo, ti sveleremo gli ultimi dati relativi ai rendimenti immobiliari e ti forniremo le informazioni più utili per fare un investimento vantaggioso. Scopri tutto quello che devi sapere su:
- rendimenti immobiliari nel 2019;
- rendimenti immobili residenziali;
- rendimenti locali commerciali;
- rendimenti degli uffici;
- rendimenti dei box.
Rendimenti immobiliari nel 2019
Dopo il secondo semestre 2019 sono cresciuti i rendimenti immobiliari di tutti i segmenti property. L’unico segmento che rimane fermo ai valori dell’anno scorso è quello dei box, con una redditività pari al 6,3%.
I rendimenti degli immobili residenziali sono quelli che hanno registrato la crescita maggiore negli ultimi 12 mesi, passando dal 5,9% al 6,6%. Il motivo? I canoni di locazione sono aumentati più dei prezzi delle abitazioni, determinando un incremento notevole nei rendimenti del segmento residenziale.
Aumentano anche i locali commerciali e gli uffici, rispettivamente al 10,4% e al 7,8%, con i primi che rappresentano la tipologia di investimento più interessante per gli investitori.
Rendimenti immobili residenziali
L’aumento dei canoni di locazione ha determinato un boom dei rendimenti nel residenziale che ha registrato il maggior incremento su base annuale raggiungendo i massimi toccati negli ultimi 5 anni.
Con un indice di redditività pari al 10,1%, Nuoro è il capoluogo italiano in grado di offrire ai proprietari i ritorni più elevati, seguito da Biella (8,9%) e Vicenza (8,4%). All’opposto, le zone meno redditizie sono quelle di Bolzano (4,1%), Caserta (4%) e Massa (3,8%).
Per quanto riguarda le grandi città, il mercato immobiliare è trascinato da Milano, che offre agli investitori un rendimento del 6,9%, ma risultano redditizi anche gli investimenti nelle città di Catania (6,6%) e Torino (6%). In crescita i rendimenti anche a Roma, dove però non superano il 5,5%, e a Napoli (4,9%).
Rendimenti locali commerciali
Il segmento che offre i rendimenti più alti è quello del retail, con punte del 15% a Milano, cui seguono Vicenza e Palermo con il 13,4% e performance a doppia cifra per le altre 40 città. I rendimenti più contenuti si registrano a Caserta (7,9%), Foggia e Salerno (entrambe al 7,5%).
Rendimenti degli uffici
I rendimenti degli immobili a uso ufficio risultano invariati rispetto a un anno fa. Tra le città più redditizie si conferma Verona (8,5%), seguita da Perugia (8,4%) e Torino (8,3%). Nella parte bassa della graduatoria troviamo Ragusa (5,8%), Piacenza (5,6%) e Rimini (5,3%). Tra i grandi mercati, risulta in testa Milano (7,4%), che precede Napoli (7,1%) e Roma (6,6%).
Rendimenti dei box
Tra i rendimenti medi annui meno vantaggiosi per gli investitori, troviamo quelli dei box. Nelle grandi città, nel secondo semestre del 2019, le migliori prospettive di rendimento si registrano a Firenze, con il 7,5%, a Bari (7%) e Bologna (6,7%). Poco al di sotto della media, Roma, con il 6,2%, e Milano. Segue Napoli al 4,3%. I rendimenti più bassi si trovano a Genova (3,8%).
Investire in un box o appartamento
Chi è alla ricerca di un investimento immobiliare interessante potrebbe optare per un box: considerando la buona domanda in locazione e la maggiore facilità di gestione rispetto a un’abitazione, si tratta sicuramente di una tipologia immobiliare che può attrarre l’interesse degli investitori.
Per chi intende investire in un box è importante la corretta valutazione della zona: la scelta andrà fatta laddove vi siano un numero ridotto di parcheggi o di eventuali interventi di costruzione di nuovi box o di nuovi parcheggi che andrebbero ad aumentare l’offerta, portando a un calo dei canoni di locazione.
L’investimento in una casa da mettere a reddito, invece, presuppone la scelta di una zona con un’elevata domanda di immobili in locazione (città universitarie, ad alta presenza di aziende o uffici), ben servita e ben collegata. Sarà da considerare, inoltre, l’attrattiva dal punto di vista turistico.
Rendimenti nelle aste immobiliari
Per ottenere un buon rendimento da un investimento immobiliare è possibile scegliere la strada alternativa delle aste immobiliari.
Partecipando a un’asta immobiliare, infatti, è possibile acquistare un immobile a un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato, riducendo i costi dell’acquisto e aumentando allo stesso tempo la redditività dell’investimento. Si tratta, dunque, di un’opzione da tenere a mente, anche perché le aste si svolgono sempre più spesso in modalità telematica, permettendo di abbattere ulteriormente i costi.
In questo articolo ti abbiamo illustrato i migliori rendimenti che puoi ottenere dalle diverse tipologie di immobili. Non ti rimane che scegliere l’investimento più vantaggioso, magari dando un’occhiata alle aste immobiliari su Quimmo: troverai sicuramente l’occasione di fare un investimento redditizio!