Vendere un capannone online: dalla corretta valutazione al passaggio di proprietà
Come vendere un capannone online? Questa è una domanda che diversi imprenditori di svariati settori (industriale, commerciale, artigianale, agricolo…) ci pongono sempre più spesso, specie alla luce dello stato di incertezza in cui viviamo da qualche anno. Può capitare, infatti, che chi possiede un capannone si trovi nella situazione o nella necessità di cederlo, vuoi perché inutilizzato, vuoi perché cessa l’attività di impresa.
Nel mercato attuale, sempre più volto alla digitalizzazione della compravendita immobiliare, capita spesso che acquisti e vendite di immobili avvengano sul Web. Sono le case a fare da padroni in questo ambito, data la ampia richiesta e offerta sul mercato.
I capannoni, in questa ottica, costituiscono una piccola nicchia sulla quale è comunque possibile ottenere ottimi risultati. In questo articolo, quindi, vedremo come vendere un capannone online e i passaggi da seguire per farlo al meglio.
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Vendere il tuo capannone: come comportarsi?
Prima di vedere, nel dettaglio, come vendere il tuo capannone è fondamentale dare un’occhiata allo scenario che ci circonda.
La cessione di un capannone, in linea generale, presenta complessità legate a dimensioni dello stabile e al prezzo e richiede un’attenta pianificazione ed esecuzione delle diverse attività per evitare di commettere errori. Marginalità e buon andamento dell’affare dipendono, chiaramente, dalle motivazioni che spingono il proprietario del capannone alla vendita e dalla tipologia di fabbricato, inclusa la sua destinazione d’uso.
Nei prossimi capitoli, ti illustreremo come vendere un capannone online partendo da alcune considerazioni, nel dettaglio:
- Perché si decide di vendere un capannone?
- Come stabilire il valore di un capannone, qualsiasi sia la tipologia
- Come vendere un capannone online, passo dopo passo
Perché si vende un capannone?
Ogni ragionamento da fare, ovviamente, parte e prescinde da una specifica domanda. Perché si decide di vendere un capannone?
Le motivazioni possono essere molteplici. Ad esempio, si può decidere di vendere al termine di un contratto di locazione dello stesso, per un trasferimento dell’unità produttiva oppure, più semplicemente, per una chiusura dell’attività lavorativa. Chiaramente, al variare della causa muta anche la necessità di vendere il capannone e la velocità con la quale si rende necessario farlo.
In ogni caso, essere proprietari di un capannone inutilizzato non è utile né produttivo. Anzi, molto spesso è deleterio perché si è comunque soggetti alla tassazione sulla titolarità dell’immobile. Inoltre, il mancato uso del capannone lo rende maggiormente soggetto alle intemperie naturali e alla necessità di prendersene cura, senza profitto alcuno, per evitarne l’usura. Questo ragionamento, naturalmente, è valido anche per chi decide di investire in un capannone senza avere la certezza di poterlo immediatamente utilizzare o affittarlo, per cui è necessario valutare se la zona dell’acquisto si presta a un’attività di impresa o meno.
Come stabilire e calcolare il valore di un capannone?
Ecco un’altra delle domande che vengono poste più spesso agli esperti di Quimmo: come si può calcolare e determinare il valore di un capannone? Innanzitutto è fondamentale fare una valutazione obiettiva della proprietà e del mercato locale, partendo da alcuni quesiti che è necessario porsi.
- Dove si trova il capannone?
- Da quanti anni è stato costruito?
- Qual è la sua dimensione?
- In quale condizioni si trova?
- Vuoi vendere il solo capannone o anche i macchinari e i mezzi che si trovano al suo interno?
- Qual è il valore di mercato fissato per gli immobili presenti nella medesima zona?
- Qual è, in generale, la situazione generale del mercato immobiliare?
Questi sono solo alcuni dei punti dai quali partire per fissare una valutazione coerente a quella di mercato. Non è semplice districarsi tra i diversi indicatori che portano a stabilire il prezzo finale, molto variabili per propria natura. Per questo ti consigliamo di affidarti ai professionisti di Quimmo, che sapranno indicarti una valutazione coerente per il tuo capannone e aiutarti in tutto il processo di vendita online, anche oltre la conclusione dello stesso.
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Come vendere un capannone online, passo dopo passo
Determinare gli obiettivi che ci si pone quando si decide di vendere un capannone è fondamentale per poter procedere a una cessione quanto più remunerativa possibile, anche in relazione alle cause, le motivazioni e il calcolo del valore appena spiegati sopra.
Al momento in cui hai scelto di liberarti del tuo capannone, è fondamentale decidere come venderlo e a quali condizioni. Prima, però, è estremamente importante verificare che:
- Tutta la documentazione relativa alla proprietà dell’immobile sia a posto. Il capannone, ad esempio, è intestato a una persona fisica o a una società (persona giuridica)? Le modalità di vendita, infatti, sono differenti a seconda del soggetto cui è in capo la titolarità del capannone.
- La destinazione d’uso del capannone sia effettivamente quella dichiarata a livello documentale. Prima di effettuare la vendita, controlla che il titolo d’uso sia chiaro, insieme a tutte le altre informazioni da riportare nell’annuncio di vendita
- Il capannone sia in buone condizioni, funzionali ed estetiche. A tal proposito, prima di procedere con la vendita, è sempre consigliabile effettuare un’ispezione professionale sui diversi impianti del capannone, valutandone il corretto funzionamento e che rispondano agli standard ambientali, di igiene e sicurezza.
- Le diverse certificazioni sulle apparecchiature, nel caso in cui si decida di vendere anche i macchinari e i mezzi all’interno del capannone, siano in regola.
Vendere il tuo capannone senza agenzia immobiliare
I canali tradizionali, come le agenzie specializzate nella vendita di immobili a uso industriale, artigianale, agricolo o commerciale, sono sicuramente efficaci. Tuttavia, i costi di commissione (tendenzialmente superiori al 3% del valore dell’immobile mediamente fissato per le case) rischierebbero di essere molto gravosi.
La nascita di numerosi canali di vendita online, oggi, può avvantaggiarti e consentirti di vendere il tuo capannone senza agenzia, ma per farlo è necessario conoscere bene le condizioni generali del mercato e avere ben chiara la strategia di vendita. Se anche scegliessi di operare in autonomia, dato il valore spesso importante degli immobili ti consigliamo comunque di chiedere consiglio a professionisti del settore che abbiano un’adeguata conoscenza del territorio in cui intendi vendere.
Vendere il tuo capannone sul Web: dallo staging alla conclusione dell’affare
Gran parte dei portali presenti sul Web oggi offrono numerosi servizi che garantiscono un’ampia visibilità agli immobili. Lo scenario attuale oggi offre una specializzazione molto rilevante sulla cessione di case e appartamenti, grazie alle nuove tecnologie che consentono di visitare le case con Virtual Tour in 3D.
Nulla vieta, comunque, che queste funzionalità possano essere applicate anche per i capannoni. Settore nel quale Quimmo è ampiamente specializzato, occupandosi da anni della vendita di macchinari e immobili industriali e artigianali sul famoso portale Industrial Discount.
Quimmo, in particolare, può offrirti un servizio sartoriale composto da:
- Una scheda annuncio dedicata sui suoi portali, con oltre un milione di visite mensili complessive;
- Visibilità sui principali social network, motori di ricerca e Marketplace di settore;
- Un servizio fotografico professionale, dallo Shed Staging fino all’utilizzo delle più recenti tecnologie
- Una consulenza continuativa, dalla fase iniziale della vendita alle fasi successive alla stessa.
