Balcone o terrazzo: come arredarlo al meglio?
Avere a disposizione un balcone o un terrazzo è una vera fortuna, ma purtroppo – molto spesso – questi spazi esterni non godono dell’attenzione che meriterebbero. Un pizzico di pazienza e di cura sono sufficienti per rendere qualunque balcone più bello e abitabile: e allora perché lasciarsi sfuggire l’opportunità di aumentare gli spazi da vivere in casa? In questo articolo, parleremo dell’arredamento per balcone e terrazzo, e di alcuni piccoli accorgimenti per renderli davvero unici.
Prima di iniziare: sopralluogo e scelta della destinazione d’uso
C’è chi desidera utilizzare il balcone per cenare all’aperto, chi vorrebbe ricavare uno spazio dove prendere un po’ di sole, e chi ha bisogno di un po’ di spazio per l’installazione di una piccola serra dove coltivare le proprie piante. Le possibilità sono infinite: ma prima di iniziare a progettare la ristrutturazione e l’acquisto del mobilio, è indispensabile avere le idee ben chiare sul progetto.
Dopo aver deciso quale sarà la destinazione d’uso finale del balcone, sarà importantissimo effettuare un sopralluogo accurato. Per valutare le condizioni complessive del balcone (e decidere dove intervenire) sarà necessario ispezionare il pavimento, riparando eventuali piastrelle rotte. Anche le pareti andranno controllate: sarà necessario verificare la tenuta dell’intonacatura, e nel caso in cui siano presenti bolle, crepe o rigonfiamenti sarà bene cogliere l’occasione per effettuare una riparazione accurata.
Una volta accertatisi del buono stato del balcone, si potrà iniziare con la parte più divertente: i lavori di rivestimento e imbiancatura… Ma soprattutto, si potrà iniziare con l’arredamento!
Sfruttare la pavimentazione per creare un balcone (o terrazzo) che sembri più spazioso
Le vecchie mattonelle smaltate giallo chiaro sono una soluzione molto pratica per i balconi, è vero: ma sicuramente, non l’unica strada percorribile! Oggi è disponibile una grande varietà di pavimenti da esterno, realizzati in materiali resistenti alle intemperie. Sono disponibili opzioni per tutte le tasche: si passa dai pavimenti flottanti con posa fai da te, fino ai più lussuosi rivestimenti in ceramica o legni masselli ad alta resistenza. In linea generale, per i balconi e i terrazzi, la soluzione più comoda è costituita da pavimentazioni semplici da rimuovere e sostituire, come appunto i pavimenti flottanti: per quanto un materiale possa essere resistente alle intemperie, dopo qualche anno subirà un’inevitabile scoloritura nei punti più esposti al sole, e avrà dunque bisogno di un po’ di manutenzione.
Scegliendo in maniera intelligente il pavimento sarà possibile rendere più arioso il balcone o il terrazzo, facendolo apparire immediatamente più grande. Per farlo, basterà seguire questi trucchetti:
- Evitare i pavimenti troppo chiari
- Preferire le pavimentazioni con design semplici e omogenei: le fantasie tendono a “rimpicciolire” gli spazi
- Il rivestimento o il colore delle pareti dovrà essere notevolmente più chiaro della pavimentazione
Per chi ha deciso di optare per un parquet da esterni – sì, è una soluzione molto elegante! – un altro trucco utile è quello di posizionare i listelli parallelamente al lato più lungo del balcone o del terrazzo. Questo trucco permette di dare una netta percezione di ampliamento: l’occhio seguirà naturalmente la direzione tracciata dai listelli di parquet, con un conseguente effetto ottico di allungamento e allargamento dello spazio.
Infine, parliamo di pareti: la scelta di un colore più chiaro della pavimentazione aiuterà ad aumentare l’effetto di allargamento degli spazi, ma non è né vincolante né limitativa della creatività dell’arredatore. Ad esempio, sarà possibile scegliere un muro bianco decorato da maioliche colorate, oppure optare per un rivestimento simil muretto, o ancora decidere di estendere il rivestimento in parquet su parte della parete. Tutto dipende solo dal gusto estetico dell’abitante!
L’arredamento: quali opzioni per balconi e terrazzi?
L’arredamento balcone e terrazzo deve essere scelto con un occhio di riguardo alla qualità. È vero, i mobili da esterno costano, in media, di più rispetto a quelli da interno, ma il motivo è molto semplice: devono poter resistere per anni anche se continuamente esposti al sole, al vento e agli improvvisi sbalzi di temperatura. È dunque molto importante scegliere un arredamento di qualità, spendendo un po’ di più: scegliere dei mobili low cost potrebbe – sul lungo periodo – far spendere di più per la manutenzione e le sostituzioni.
Per quel che riguarda la disposizione dei mobili, ci si potrà davvero sbizzarrire. Come già anticipato, è molto importante definire con largo anticipo la destinazione d’uso del balcone o del terrazzo: un arredamento per un solarium sarà molto diverso rispetto ad uno destinato a diventare uno spazio per le riunioni conviviali!
L’arredamento per il balcone e il terrazzo di base, in genere, è composto da un tavolo e da qualche sedia. Nei balconi più lunghi e stretti, però, potrebbe essere molto complicato disporre in maniera adeguata le sedute, soprattutto per più di due persone. Un’idea interessante, in questo caso, è quella di costruire una panca sospesa appoggiata alla parete più lunga, o angolare: sarà possibile far sedere comodamente numerosi ospiti, senza sacrificare la libertà di movimento. Una struttura del genere può essere utilizzata come mensola per le piante in primavera, o perfino come lettino per prendere il sole.
In un vero e proprio terrazzo sarà possibile sbizzarrirsi un po’ di più: gli spazi più ampi e le forme generalmente più regolari del piano consentono di creare dei veri e propri salottini all’aperto, con poltroncine da esterno, tavoli dove pranzare e, se lo spazio lo consente, piani di cucina da esterno dove grigliare in compagnia.
Un’ultima menzione va dedicata all’illuminazione, molto importante anche sui balconi e sui terrazzi. Le soluzioni per esterni sono davvero numerosissime: si passa dalla classica illuminazione con lampadine cablate fino alle più particolari luci d’atmosfera a carica solare. Anche in questo caso, l’importante è calibrare la quantità e il tipo di luce secondo l’uso pianificato: ad esempio, chi ama la lettura all’aria aperta, potrà considerare l’idea di creare un angolo intensamente illuminato dove sedersi e leggere in tutta tranquillità, anche la sera; chi, invece, apprezza le atmosfere romantiche e suggestive, potrà optare per un’illuminazione più delicata e diffusa.
I balconi e i terrazzi possono diventare spazi da vivere appieno: basta un po’ di creatività e di fantasia!