Arredare la camera da letto: quali sono i trend del 2020?
La camera da letto è uno degli spazi più intimi e deve rispecchiare al meglio la personalità e il mood di chi vi abita: segui i nostri consigli di arredamento per scegliere la soluzione più adatta al tuo stile.
La camera da letto è uno degli spazi più privati dell’intera casa: appartata rispetto agli ambienti riservati all’ospitalità, essa è riservata all’intimità, alla riflessione al riposo. Per questa ragione, deve rispecchiare la personalità e i desideri di chi trascorrerà tra quelli privati momenti importanti della propria vita. Sia che si tratti della prima volta, sia che si tratti di rinnovare lo stile della casa in cui si vive già da anni, progettare e arredare la camera da letto resta un’impresa molto ardua.
Soprattutto nelle case più piccole, la camera da letto è destinata a diventare anche studiolo, biblioteca e spogliatoio. Per non correre il rischio di ritrovarsi in un ambiente disordinato e confuso, bisogna ponderare le scelte, razionalizzare gli spazi e optare per le soluzioni più intelligenti… senza dimenticare l’estetica!
Sua maestà il letto
Il protagonista indiscusso della camera da letto. Il consiglio di arredamento fondamentale è riflettere sulle dimensioni. Il letto occupa uno spazio centrale e soprattutto quando si dorme in due bisogna lasciare la possibilità di muoversi e di destreggiarsi tra le varie suppellettili: immagini che incubo sbattere alla testata ad ogni passo? Perciò i designer si orientano verso soluzioni minimal ed essenziali: poderosi letti in legno e regali baldacchini vanno bene per spazi molto ampi. Nelle case moderne e razionalizzate si cercano soluzioni più versatili giocando con materiali eco-sostenibili e tessuti. Per personalizzare anche il design più semplice basta ricorrere a cuscini ed accessori.
A ciascuno il suo stile
Quando si inizia ad arredare la camera da letto si sogliano riviste specializzate, si seguono i consigli di blogger ed influencer, si interpella qualche esperto ma soprattutto si pensa a cosa si è sempre sognato. Lo stile dello spazio più intimo e riservato della propria casa deve essere ad immagine e somiglianza di chi vi trascorrerà almeno un quarto della propria giornata. Quali sono le principali tendenze in fatto di arredamento? Ecco una breve panoramica degli stili più trendy:
- nordico: immagini un letto sommerso da coperte e piumoni un po’ sgualciti? Questo è lo stile preferito dai giovani dinamici o preferiscono una soluzione non impostata. Dominano i colori chiari, l’atmosfera luminosa ravvivata da pochi accessori scelti con accuratezza. Grande attenzione è prestata ai dettagli, alla scelta di materiali naturali, di fibre innovative e gadget high tech;
- urban chic: finiture grezze, dettagli metallici e accessori iconici che richiamano celebrità dei cinema e della musica caratterizzano questa tendenza. I colori dominanti sono scuri e carichi: marrone, blu scuro, grigio e qualche tocco di ruggine. Questo è lo stile più adatto per un loft in città o per un appartamento dal gusto metropolitano;
- shabby: è una delle tendenze top perché realizza il giusto mix tra classico e moderno. In una camera da letto in stile shabby non possono mancare i materiali cult dell’arredamento classico come il legno e i tessuti chiari. Anche in questo caso, sono i dettagli che fanno la differenza: tende, cuscini, quadri devono ispirare una sensazione di serenità e pace.
La sfumatura ideale
La scelta dello stile è determinante per definire la personalità della tua camera da letto ma ciò che la rende veramente unica è la capacità di personalizzarla. Il tocco unico è determinato dalla scelta del colore per le pareti e per l’arredamento. Le pareti bianche hanno perso il loro appeal, meglio un tocco di colore. Certamente cambiare la tinta delle pareti non è un’operazione di poco conto perciò prima di armarsi di pazienza e pennello conviene studiare per bene la palette cromatica. Gli esperti suggeriscono di prediligere tinte quasi neutre e non troppo cariche, vediamo qualche esempio:
- blu: è il colore della calma e della riflessione, dalle sfumature più cerulee al carta da zucchero. Si sposa perfettamente con un arredamento dai colori neutri, con il bianco in stile marinaro o con il rosso per chi ama i contrasti più strong;
- tortora: archiviato il bianco, bisogna optare per colori tenui ma caldi. Una leggerissima sfumature di marrone o di grigio riscalda l’atmosfera e non crea contrasto con la scelta di un arredamento tendente al classico. Queste nuance si sposano perfettamente con il mobilio in legno;
- verde/cipria: singolarmente o in coppia rappresentano l’essenza dello stile shabby. Meglio optare per sfumature tenui che lasciano immaginare prati sconfinati;
- patttern multicolor: una soluzione che può sembrare un po’ azzardata e che invece si rivela originale e sofisticata. Non è certo un invito a creare un’accozzaglia di colori ma a scegliere una tinta e utilizzarne ogni sfumatura, per esempio diversificando le quattro pareti con una abbinamento degradante e riservando alla parete che ospita il letto la nuance più intensa, da protagonista.
Camera da letto… non solo!
La camera da letto assolve alla sua funzione di accogliere il sonno e i momenti di relax soltanto nelle case molto grandi dove si possono differenziare gli spazi a seconda dei momenti della giornata e delle azioni da svolgere. Oggi osserviamo una tendenza divergente: in camera da letto non soltanto si dorme ma si lavora, ci si prepara per uscire oppure ci si spoglia. Tutte queste esigenze richiedono una divisione razionale e stilosa degli spazi. Definita la zona riservata al letto puoi arredare un angolo riservato all’home office o al trucco. Corre in soccorso un elemento tipico della camera da letto: la poltroncina e il como a tre o quattro cassetti da utilizzare come tavolino dove posare dei libri, una lampada o uno specchio. Se la camera dispone di una finestra o di un balcone meglio orientare la postazione verso il panorama.
Prima di uscire bisogna specchiarsi per verificarsi che outfit e make up siano impeccabili. Lo specchio non deve mai mancare in una camera da letto e, soprattutto in quelle più piccole, è un alleato vincente per creare profondità e dilatare gli spazi.