Vivere a Vicenza: le migliori zone in cui prendere casa
“Cosa c’è di bello a Vicenza?”. Un video dello Zecchino d’Oro risalente agli anni ’90, in cui Cino Tortorella chiedeva al piccolo Giulio di descrivere la sua città, è divenuto mainstream sui social network. Un simpatico particolare che negli ultimi anni ha reso molto popolare in tutta Italia la cittadina veneta.
Al di là della simpatica risposta data dal bambino in diretta TV, la città berica è ricca di storia e di bellezze architettoniche. Le opere del Palladio, celebre architetto che progettò e realizzò qui gran parte delle sue opere in epoca tardo-rinascimentale, rendono Vicenza Patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Particolare che ha contribuito a candidare Vicenza come Capitale della Cultura del 2024, battuta al fotofinish da Pesaro, altra città di cui abbiamo parlato in un recente articolo.
Vivere a Vicenza, dunque, rende possibile immergersi in un contesto cittadino decisamente piacevole e ben collegato alle principali città del Veneto. Le arterie autostradali, infatti, rendono facilmente raggiungibili Verona a ovest nonché Padova e Venezia a est.
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Vivere a Vicenza: com’è la qualità della vita?
La qualità della vita a Vicenza è tra le migliori in Italia. Sono diversi i fattori che consentono alla città di essere nelle prime posizioni nelle specifiche graduatorie di gradimento.
Il turismo culturale del quale gode Vicenza porta con sé diversi eventi cui è possibile partecipare, che rendono la città tutt’altro che monotona. Inoltre, lo stesso turismo contribuisce a rendere elevato il livello dei servizi pubblici dei quali i cittadini che decidono di vivere a Vicenza possono godere 12 mesi all’anno. L’afflusso di gente, comunque, non rende la città caotica e garantisce un ottimo livello di benessere. L’ambiente di Vicenza, infatti, è tranquillo e sereno con una microcriminalità praticamente inesistente.
La presenza dei Colli Berici e Lessini, inoltre, ripara Vicenza dai venti freddi che arrivano rispettivamente da nord e da est e rende il clima particolarmente piacevole. Le stesse alture, accompagnate al vicino Altopiano di Asiago, contribuiscono a rendere più bello il paesaggio naturale che circonda la città e forniscono un’occasione per vicine gite fuori porta domenicali, in cui fa da padrone un contesto enogastronomico di alto livello.
Vivere a Vicenza, inoltre, è possibile anche grazie alla presenza di uno dei più importanti poli produttivi italiani, che unito a quello della vicina Padova è ai primi posti in Italia come fatturato complessivo. Questo è uno dei motivi per cui il reddito pro-capite di Vicenza è di gran lunga superiore alla media nazionale.
Dove vivere a Vicenza: i migliori quartieri
Scegliere dove vivere a Vicenza dipende dalle necessità dei singoli o delle famiglie che decidono di stabilire il proprio domicilio o la residenza qui. Si tratta di una città ampiamente vivibile, in cui ogni zona ha le sue peculiarità. Ecco quali sono i migliori quartieri di Vicenza tra cui scegliere:
- Centro Storico
- Araceli
- Borgo Pusterla (o Borgo San Marco)
- Borgo Casale
- Monte Berico
Centro Storico
Il Centro Storico è il cuore pulsante della vita vicentina, ricco di edifici storici e di piazze ricche di localini alla moda (tra cui quella principale, Piazza dei Signori) nonché di diversi esercizi commerciali in cui fare shopping. La vicinanza alla stazione ferroviaria, non lontana dal centro, rende inoltre agevoli gli spostamenti verso le altre grandi città in regione.
La presenza di un piccolo (ma in crescita) plesso universitario contribuisce, infine, a rendere vivo ma mai eccessivamente caotico il Centro Storico, rendendo il quartiere appetibile anche ai più giovani.
Araceli
A Nord-Est del centro cittadino, delimitato a est e ovest dalle circonvallazioni esterna e interna, da viale Cricoli a nord e da Via Riello a sud, ecco il quartiere di Araceli. La zona, anticamente chiamata Borgo di San Vito e poi di Santa Lucia, deve il suo nome alla parrocchia di Santa Maria in Araceli.
Si tratta di un quartiere storico, in cui trovano spazio il Provveditorato agli Studi e il Seminario Vescovile, che ha conosciuto un’importante opera di riqualificazione e urbanizzazione negli anni ’60. I frutti di questi lavori sono riscontrabili nella relativa facilità di collegamento alle principali arterie stradali e dalla nascita di diversi istituti scolastici, ideali per le famiglie che decidono di vivere a Vicenza.
Borgo Pusterla (o Borgo San Marco)
Ricco di edifici e palazzi storici, come Palazzo Capra Querini, Palazzo Franceschini, Palazzo Schio e Palazzo Stecchini con il suo giardino, Borgo Pusterla è tra i quartieri più appetibili della città. La vicinanza al centro e la presenza di diversi servizi come scuole e ospedali, nonché ampie aree verdi come il Parco Querini, rendono la zona parecchio ricercata dai vicentini e non.
Il quartiere è caratterizzato dalla presenza di diverse villette unifamiliari e bifamiliari con giardino, che rendono l’atmosfera particolarmente tranquilla e piacevole da vivere.
Borgo Casale
A sud-est del Centro Storico e molto vicino al Complesso Universitario si trova il quartiere di Borgo Casale, ricco di corsi d’acqua che contribuiscono ad abbellire la zona. La presenza dell’Università e del vicino Stadio Menti, teatro delle partite della storica LaneRossi, rendono il quartiere particolarmente vivo con la presenza di diverse attività commerciali e di ristorazione.
Il quartiere, densamente abitato, è ricco di aree verdi e di abitazioni utili sia per gli studenti, sia per famiglie che decidono di stabilirsi e vivere a Vicenza.
Monte Berico
Sito alle pendici dell’omonimo colle, nella zona sud della città, ecco il quartiere di Monte Berico. Si tratta di un quartiere pedecollinare (circa 100 metri di altitudine) costruito nella prima metà del secolo scorso, ricco di villette e abitazioni unifamiliari.
Si tratta di una delle zone più ricercate in cui vivere a Vicenza, da cui si può godere di una vista unica sulla città e sulle Prealpi Vicentine.
Comprare casa a Vicenza conviene?
Comprare casa a Vicenza significa investire in una città di provincia a misura d’uomo, ma con tutte le carte in regola per competere con gli altri capoluoghi veneti. Il prezzo medio di vendita degli immobili è tendenzialmente più basso rispetto alla media regionale, particolare che consente di acquistare casa per viverci anche se non si lavora in città.
Vivere a Vicenza consente di godere di tutto lo splendore della città a ritmi accessibili a tutti e con modi che fanno la felicità di chi apprezza la qualità della vita. Il posto giusto dove veder crescere figli e nipoti, invecchiare e realizzare i propri sogni a condizioni tutt’altro che proibitive.
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