Bonus casa: guida per il 2022
Lo Stato italiano ha da poco emanato la Legge di bilancio 2022, ovvero la Legge 30 dicembre 2021, n. 234. In essa, sono contenute tutte le agevolazioni di natura fiscale di cui è possibile usufruire nel corso del triennio 2022-24 (fonte: Ministero delle Imprese e del Made in Italy). Alcune di esse, già introdotte nella precedente Legge di bilancio, hanno conosciuto una conferma. Ma quali sono i Bonus Casa 2022 più importanti?
Il Bonus per la ristrutturazione edilizia
Dal 1 gennaio 2022, c’è la possibilità di usufruire di una detrazione fiscale del 50% sulle spese di manutenzione straordinaria e ordinaria e ristrutturazione edilizia su un massimale di spesa di 96.000 euro. Il bonus si può ottenere tramite una cessione del credito a terzi, una detrazione nella propria dichiarazione dei redditi nei dieci anni successivi o uno sconto in fattura. La misura ha conosciuto una proroga almeno fino al 2024 per gli interventi dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2024.
Il Bonus per la prima casa
Questa è una misura che il governo ha destinato ai giovani under 36 alla ricerca della loro prima casa. Consiste in un accesso alla garanzia pari all’80% della quota capitale del mutuo che si accenderà per acquistare il suddetto immobile. Il massimale del mutuo non dovrà superare i 250.000 euro in totale, mentre tra i requisiti minimi, è presente una certificazione ISEE inferiore ai 40.000 euro all’anno. La proroga è valida fino al 2024, ma quest’anno riguarda gli acquisti immobiliari a scopo abitativo effettuati tra il 24 giugno 2021 e il 31 dicembre 2022.
Il Bonus verde
Trattasi di un’agevolazione fiscale IRPEF del 36% su quanto è stato speso per sistemare a verde i giardini privati e condominiali. La detrazione riguarda una spesa che non può superare i 5.000 euro annui. Per quanto riguarda le parti comuni esterne degli edifici condominiali, si parla di 5.000 euro per unità abitativa. In ogni caso, si suddivide in 10 rate annuali. Quest’anno, la misura riguarda i lavori eseguiti tra il 1 gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022.
Il Superbonus 110 %
È una detrazione fiscale del 110% sulle spese per la riqualificazione energetica e antisismica degli edifici, oltre a quelle per l’introduzione degli impianti di energia fotovoltaica e delle infrastrutture per la ricarica dei mezzi di trasporto elettrici. Il massimale di spesa è 40.000 euro per unità immobiliare e 50.000 euro per edificio unifamiliare o appartamento in condominio. Si tratta di una misura che è stata prorogata fino al 31 dicembre 2022, nel caso delle unità abitative in cui è stato effettuato il 30% dei lavori entro il termine del 30 giugno 2022, e fino al 2025, nel caso degli interventi effettuati nei condomini entro il 31 dicembre 2023.
L’Imposta sul reddito delle Persone Fisiche
Si tratta di una misura non recente, in quanto già regolata dal DPR 22 dicembre 1986 n. 917, che riguarda le agevolazioni fiscali previste per i redditi da lavoro dipendente e assimilati, oltre che per quelli derivanti dalle pensioni e dal lavoro autonomo. Ma il governo ha introdotto delle sostanziali novità in merito. Per esempio, le aliquote legali passano da 5 a 4. Ma i loro livelli minimi e massimi rimangono inalterati. Inoltre, l’aliquota del 41% è stata abrogata, mentre il secondo scaglione ha conosciuto una riduzione di 2 punti e il terzo scaglione una di 3 punti. Questo per garantire dei benefici ai contribuenti della fascia tra i 28.000 e i 50.000 euro. Il bonus IRPEF da 100 euro continuerà a poter essere percepito dai redditi fino a 15.000 euro. Mentre i redditi dai 15.000 ai 28.000 dovranno tener conto di quanto ammontano le detrazioni che gli spettano.