Mutuo casa: tassi ancora più convenienti

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Continua la discesa dei tassi di interesse sui mutui. È il momento di investire nel mattone!

Tassi di interesse ancora in calo. Le nuove misure della BCE che, a sorpresa, hanno rilanciato una politica espansiva, e l’attuale “raffreddamento” dell’economia, hanno portato a nuovi minimi del costo del denaro, con la conseguenza che i tassi di interesse registrati in queste settimane hanno continuato la loro rapida discesa – già in atto da tempo – movimentando il mercato dei mutui sia per l’acquisto che per le surroghe.

Questo sembrerebbe, a tutti gli effetti, il momento migliore per acquistare casa. Eppure, il mercato non sta reagendo come ci si aspetterebbe, poiché le richieste di mutui sono in calo. C’è da chiedersi, allora, se la discesa dei tassi di interesse basterà a rivitalizzare la domanda.

Tassi dei mutui mai così bassi: come reagirà la domanda?

Il recente osservatorio di Mutui online aveva già rilevato il segno meno per diversi indici Irs e il conseguente sempre maggiore allineamento dei tassi fissi ai tassi indicizzati.

Ciò non comporterà – almeno non nell’immediato – un boom degli acquisti. La domanda di mutui è da tempo in calo, nonostante i tassi di interesse siano ai minimi storici. Per le famiglie, questo è sicuramente un buon momento per acquistare casa, tuttavia c’è da dire che i mutui – che hanno raggiunto l’1% per il tasso fisso – difficilmente potranno rivitalizzare un mercato in stallo, come quello delle compravendite sulla prima casa.

Le politiche monetarie favorevoli hanno fatto crescere le richieste di mutui di lunga durata

C’è da dire che l’orizzonte più accomodante delle politiche monetarie ha favorito le richieste di mutui di durata lunga: quelli di 30-40 anni sono passati dal 22% del 2018 al 26,1% del 2019, mentre quelli di 25 anni di durata hanno raggiunto una percentuale del 17,9% rispetto al 17,5% del 2018.

Anche l’importo medio richiesto è salito, passando dai 128.845 euro del 2018 ai 130.484 di quest’anno.

Costante crescita delle richieste mutuo tra i 46-55enni

Altro dato interessante è quello anagrafico. La fascia 46-55 anni è quella che registra il maggior incremento delle richieste di mutuo: dal 21,9% del 2018 ha raggiunto il 22,3% quest’anno. 

Si segnala poi un timido risveglio delle richieste da parte dei 26-35enni. Le richieste di mutuo da parte di questa fascia d’età sono in crescita: nel 2019 il 27,8% di questi ha chiesto un finanziamento per l’acquisto prima casa, contro il 26,1% dello scorso anno.

Come vanno le surroghe?

Nonostante i tassi di interesse siano sempre più favorevoli, non si registrano grandi variazioni per le surroghe. Si ipotizza dunque che le richieste di surroga mutuo, nonostante la costante diminuzione dei tassi di interesse, rimarranno stabili.

Tassi dei mutui mai così bassi: conclusioni

A questo punto, resta da vedere quali saranno gli sviluppi e le prossime novità nel mercato dei mutui. Sicuramente, il momento attuale si presenta molto favorevole per chi intende acquistare casa.

Se stai pensando di comprare la tua prossima abitazione, chiedere un mutuo ora potrebbe essere una buona idea.