Consigli per investire nel mercato immobiliare
Il settore immobiliare ha attraversato anni particolarmente difficili in seguito alla crisi economica del 2008. Tuttavia, i segnali giunti dal mercato negli ultimi tempi, confermati dalle analisi degli esperti, hanno posto in evidenza un trend decisamente positivo. Le stime favorevoli, pertanto, potrebbero rendere gli investimenti immobiliari un’ottima opportunità di guadagno. A giovare della situazione saranno, in primis, gli investimenti in immobili a reddito garantito; tale segmento sembra destinato letteralmente a decollare nell’arco del prossimo decennio. Disponi di una somma di denaro, e desideri effettuare un investimento nel “caro e vecchio mattone”? Un investimento immobiliare quando conviene? Se ti stai chiedendo quale sia il momento migliore per attivarsi, questo articolo ti aiuterà a scoprirlo. Affronteremo infatti alcuni punti rilevanti:
- Mercato immobiliare quando investire
- Gli investimenti a reddito garantito
- Cos’è il Leaseback
- Investire in immobili senza soldi è possibile?
- La riserva di proprietà e il ricorso alle aste online
Mercato immobiliare: quando conviene investire?
Oggi, il settore immobiliare si caratterizza per il prezzo delle abitazioni, giunto ai minimi storici. È proprio il crollo dei prezzi a rende l’acquisto di una casa decisamente conveniente. Il nostro Paese presenta, da Nord a Sud, una grande quantità di immobili. E con un’offerta così vasta, le possibilità di fare buoni affari aumentano. Inoltre, diverse famiglie, a causa delle difficoltà economiche, sono alla ricerca di immediata liquidità, vedendosi costrette a vendere la propria abitazione.
Tieni presente un altro dato, relativo al turismo. L’Italia continua a richiamare visitatori da tutto il mondo e, da questo punto di vista, ancora oggi gode di ottima salute. Un ulteriore aspetto, strettamente connesso al precedente, è il successo riscontrato da portali quali “Home Away” e “Airbnb”. Questi ultimi sono diventati un vero e proprio punto di riferimento per quei turisti, sempre più numerosi, che preferiscono alloggiare , nel periodo delle vacanze, in un appartamento anziché in un hotel. Investendo in un immobile avrai l’opportunità di sfruttare questo nuovo “canale”, decisamente remunerativo soprattutto per chi risiede nelle città d’arte.
Non deve essere dimenticata la presenza, sul territorio italiano, di un numero non indifferente di Università, molte delle quali godono di fama internazionale, tanto da essere considerate tra le migliori al mondo. Ogni anno sono tanti gli studenti che, deciso di trasferirsi in un’altra città, vanno alla ricerca di un appartamento nel quale risiedere. Che fattori dovrai prendere in considerazione prima di effettuare un investimento immobiliare? Sicuramente non dovrai sottovalutare i “doveri” a livello fiscale. Considera che il reddito generato dall’immobile è imponibile e, pertanto, è sottoposto a tassazione.
Gli investimenti a reddito garantito
Precedentemente è stato fatto un breve cenno sulle grandi possibilità offerte dagli investimenti a reddito garantito. Con tale termine vengono definiti gli investimenti immobiliari effettuati con l’obiettivo di ottenere un reddito “garantito” nel corso degli anni. Che si tratti di una locazione o dell’acquisto di un’abitazione, tale tipologia di investimenti ha tutte le carte in regola per rivelarsi molto fruttuosa. Il denaro ottenibile dall’affitto di una casa rappresenta una rendita sicura; questo tenendo anche conto che, soprattutto nei grandi centri urbani, il valore dell’immobile tenderà ad aumentare, nella maggioranza dei casi, con il passare degli anni. Se, invece, è tua intenzione procedere all’acquisto di un immobile per uso abitativo, grazie ad un investimento garantito ti assicurerai, se non un guadagno, un’opportunità per risparmiare.
Ovviamente, se stai “puntando” su un reddito garantito, valuta con attenzione la scelta del luogo. Limitandoci al territorio italiano, le città che offrono maggiore sicurezza da questo punto di vista sono Milano, Roma e Firenze.
La città lombarda ha visto crescere progressivamente gli investimenti immobiliari, confermandosi un polo d’attrazione sia per le aziende che per le università. Questo senza dimenticare che il capoluogo gode di ampia considerazione anche nell’ambito della moda e della finanza. Se l’attrazione esercitata dalla Capitale nei confronti di turisti provenienti da tutto il mondo non può essere messa in discussione, Firenze è ancora oggi una delle località più ambite, anche dagli italiani, in virtù del suo ricco patrimonio culturale. Non a caso, i prezzi delle abitazioni del centro storico sono destinati a mantenersi stabili nel tempo.
Cos’è il Leaseback?
Una formula che sta trovando ampio utilizzo nel mondo degli investimenti immobiliari a reddito garantito è il “Leaseback“. Di che cosa si tratta? Ad operare nel campo del Leaseback sono società specializzate, pronte ad offrire una garanzia dal punto di vista del ritorno economico annuale. Scegliere questa tipologia di investimento significa anche avvantaggiarsi a livello di agevolazioni fiscali.
Qualora tu decida di avvalerti di questa opzione dovrai cercare di rivolgerti ad una società affidabile; in particolare, è importante che quest’ultima riesca a tutelarti dalle oscillazioni che, in qualunque momento, potrebbero colpire il settore immobiliare.
Investire in immobili senza soldi è possibile? Il leasing immobiliare
Da quanto emerso finora le prospettive del settore immobiliare sembrano essere molto interessanti. Ma è possibile investire in un immobile senza i soldi necessari?
Temi che la risposta a questa domanda sia necessariamente negativa? in realtà non è proprio così. Esistono, infatti, diversi modi per aggirare il problema e, di conseguenza, non essere costretti a rinunciare ad un’opportunità del genere.
Il Leasing immobiliare rappresenta una prima soluzione. Questo strumento, attivo dal gennaio 2016, ed esteso recentemente fino al 31 dicembre 2020, consente ai giovani sotto ai 35 anni di acquistare la prima casa godendo di una serie di agevolazioni fiscali. Come funziona? A procedere all’acquisto dell’immobile è una banca (oppure una società). Una volta terminata l’operazione, quest’ultima affitterà l’abitazione ad un privato. Alla conclusione del contratto l’usufruttuario godrà di una triplice possibilità: lasciare l’immobile, acquistarlo riscattando i canoni versati o proseguire con il leasing.
La riserva di proprietà e il ricorso alle aste online
Altrettanto efficace, per chi non ha soldi da investire in un immobile, è la riserva di proprietà. Si parla dell’acquirente, in tal caso, come di un “futuro compratore”. Infatti, pur potendo subito disporre dell’immobile, la proprietà verrà trasferita solo una volta pagata l’ultima rata. Merita di essere ricordato anche l’affitto con riscatto, una formula che riconosce all’inquilino, trascorsi 7 anni dalla data della stipula, la possibilità di riscattare l’immobile. Tale soluzione si rivela vantaggiosa sia per l’acquirente che per il compratore, in quanto gli “effetti fiscali” hanno luogo solamente al momento del riscatto. Inoltre, l’acquirente ha molto tempo a disposizione per reperire il capitale da destinare all’acquisto.
Infine, quando la somma di denaro disponibile per un immobile è limitata, sono le aste immobiliari online a regalare un’opportunità non indifferente, considerando i prezzi più bassi applicati.