5 località del Centro Italia dove andare a vivere per lavorare da remoto indisturbati

A quasi due anni dall’inizio della crisi sanitaria scatenata dal Covid, il lavoro da remoto ci è sempre più famigliare. Abbiamo, quindi, incominciato a capire meglio quali sono i vantaggi e le pecche del lavorare agile. Il trend positivo dello smart working Italia non è dovuto solo alle misure di contenimento dettate dalla pandemia. I vantaggi del lavoro da remoto riguardano tanto le aziende quanto i lavoratori.

La maggior parte delle imprese, infatti, risparmiano sui costi di gestione degli uffici, mentre i dipendenti ne guadagnano in termini di tempo e qualità della vita. Tuttavia i vantaggi del lavoro agile non riguardano solo le aziende e i loro dipendenti, ma includono anche i piccoli comuni e i borghi italiani. Questi, infatti, vedono nello smart working la possibilità di attirare nuovi cittadini e fermare, in questo modo, lo spopolamento e il depauperamento del territorio.

Cinque città del centro Italia dove andare a vivere

Tuttavia non tutte le città o tutti i borghi sono attrezzati adeguatamente per lo smart working. I lavoratori da remoto, infatti hanno bisogno di alcuni parametri per potere eleggere una città a dimora lavorativa. Questi possono essere facilmente riassunti come segue:

• velocità e diffusione della rete internet
• costo della vita
• opportunità di svago

Diamo ora un’occhiata a cinque città dove andare a vivere centro Italia, lavorando da remoto. Usando i servizi a disposizione e godendo appieno dell’opportunità di svago che queste offrono.

Bologna

La città universitaria per eccellenza, Bologna sembra sia una delle mete preferite dagli smart workers italiani. Un costo della vita accessibile, una rete internet efficiente e rapida, 17 mega al secondo in download, e un’ampia offerta culturale e ludica, fanno del capoluogo emiliano uno dei luoghi preferiti dai nomadi digitali nazionali. Una città dove vita privata e vita professionale possono trovare un giusto equilibrio grazie al lavoro da remoto.

Pisa

Come Bologna, anche la città toscana è una sede universitaria ambita. Questo permette al mercato immobiliare di contenere i costi degli affitti e della vita in generale. A un costo della vita basso, inoltre, Pisa aggiunge la bellezza artistica dei suo monumenti, mentre le dimensioni territoriali ridotte la rendono una città a “misura d’uomo”. Le infrastrutture informatiche, infine, sono buone e garantiscono un ottima connessione internet.

Firenze

Rimaniamo in Toscana per un’altra città culla d’immense opere d’arte e alta vivibilità urbana. Firenze, culla del Rinascimento, offre agli smart workers nazionali innumerevoli motivi di svago. Come per Pisa anche il capoluogo toscano ha un enorme afflusso turistico che può rappresentare un tasto dolente. Tuttavia l’alta qualità di vita, l’ottimo stato dei servizi e una buona connessione internet, fanno di Firenze uno dei centri migliori per lavorare da remoto.

Perugia

Il capoluogo umbro è famoso per l’ottimo cioccolato che vi si produce. Grazie alla sua vita lenta e paciosa, Perugia è una delle città preferite dagli smart workers italiani. Ricca di monumenti e inserita nel “cuore verde d’Italia” la cittadina umbra offre servizi e connessioni internet affidabili oltre a numerose occasioni di svago e divertimento. La natura rigogliosa e affascinante che la circonda, poi, permette ai lavoratori da remoto che vi si sono trasferiti momenti e spazi ricreativi fuori dal comune. Ideali per sgranchirsi le gambe e riposare la vista dopo le ore passate davanti al proprio portatile per lavorare da remoto.

Rieti

Con i suoi 50.000, Rieti è uno dei centri abitati più importanti del Lazio. Tuttavia la vicinanza con la Capitale ha fatto si che la città soffra, ormai da anni, di un cospicuo spopolamento. Soprattutto per gli abitanti più giovani. Il comune ha quindi pensato di attirare nuovi cittadini offrendo, ad esempio, buoni sconto sull’affitto per i lavoratori da remoto che vogliano trasferirsi nella cittadina laziale. Di modeste dimensioni ma dotata di buoni servizi, Rieti conta di attrarre un numero sempre crescente di smart workers.